Da utilizzatore di ebike stradale mi sento di consigliare il motore al mozzo per un paio di ragioni:
- il peso. una bici con motore al mozzo pesa mediamente dai tre a cinque chili in meno di una con motore centrale ed è una differenza che nei rilanci oltre i 25 km/h si sente parecchio
- estetica. E' ovviametne una questione personale, ma la linea di ebike stradale con motore al mozzo è praticamente identica ad una muscolare. Il motore è nascosto tra il pacco pignoni e disco del freno ed il movimento centrale non è sovradimensionato (Allego foto della mia, equipaggiata con il "vecchio x35" il nuovo X20 è un po più piccolo)
Vedi l'allegato 409456
- la potenza. Secondo il mio modo di vedere (ma anche questo è personale) la bici stradale non ha bisogno di spinte elevate come una mtb e l'assistenza sul mozzo è molto discreta, sembra quasi di pedalare con un bel vento che spinge, rendendo la pedalata molto naturale ( non c'è l'effetto "motorino" a meno che non si usi la massima assistenza)
Ci sono, ovviamente, i contro. Ad esempio con un motore centrale si possono alternare diversi set di
ruote, cosa praticamente impossibile con una nel mozzo ed è più difficile intervenire sulla ruota posteriore in caso di foratura.
Oggi piace molto il mahle x20 (evoluzione del x35) che incorpora un sensore di potenza nel mc che permette di dosare l'assistenza (entro i limiti scelti) in base all'apporto del ciclista.
Con bici così equipaggiate e un uso oculato dell'assistenza si percorrono anche 2000 metri di dislivello con batterie che vanno dai 250 kwh (bianchi, orbea, wilier) ai 350 (bmc).
E' sempre possibile l'uso di una batteria supplementare per aumentare l'autonomia.