ma se non gli costa tutta sta fatica/impegno perché non andare a portarsi a casa la vittoria?Posso condividere, ma una tappa al Catalunya non cambia niente al suo palmares (fosse anche una tappa al Tour), mica è una Liegi!!!
ma se non gli costa tutta sta fatica/impegno perché non andare a portarsi a casa la vittoria?Posso condividere, ma una tappa al Catalunya non cambia niente al suo palmares (fosse anche una tappa al Tour), mica è una Liegi!!!
No no. Non attaccato. Ma nel gruppone delle ammiraglie hai una bella scia!non credo si sia attaccato, anche perche anche fosse rientrato non sarebbe potuto essere della bagarre dopo le energie spese e rischiare di essere visto con conseguente danno di immagine, foto circolate ecc per nulla non avrebbe avuto senso. Poi conoscendolo è un ragazzo molto corretto. probabile un mix di vento a favore (c'era per tutti) e dietro ammiraglie, comuqne ripeto, quasi due km al 7% a 34 orari in poco più di 3 min è pazzesco cosa riescono a fare questi ragazzi. a me con il mio peso servirebbero circa 700w, forse più. su 3 minuti sono più o meno alla metà per dare l'idea.
Sono due modi diversi di vivere il ciclismo e non ce ne è uno giusto e uno sbagliato.Posso condividere, ma una tappa al Catalunya non cambia niente al suo palmares (fosse anche una tappa al Tour), mica è una Liegi!!!
chi invece vince ogni volta che può (Pogi, Remco) rischiando ovviamente di farsi qualche nemico. I secondi forse sono più spettacolari e si guadagnano più tifosi.
I commentatori spagnoli hanno ovviamente tirato fuori la storia del povero gatto....Cosa ne dite del risultato di ieri di Tiberi? Non ho visto la tappa ma sembra che sia salito davvero bene.
In verità ricordo molto bene un gran gesto di Contador (con Tiralongo al Giro) mentre invece non ricordo quando Nibali avrebbe magnanimamente lasciato vincere altri nè mi risulta sia stato tanto benvoluto in gruppo. Anzi. Anche se non aveva veri e propri nemici forse. Nè mi risulta che Remco abbia in qualche occasione fatto il cannibale quando poteva lasciar vincere qualcun altro. Penso anche io che Pogacar farebbe bene a cominciare a questo Catalogna già vinto ad evitare di esagerare perchè va bene simpatico ma alla lunga chi esagera passa dalla simpatia all'antipatia o peggio.Sono due modi diversi di vivere il ciclismo e non ce ne è uno giusto e uno sbagliato.
C'è chi lascia vincere gli altri ogni volta che può e si guadagna amici in gruppo (Contador, Nibali) e chi invece vince ogni volta che può (Pogi, Remco) rischiando ovviamente di farsi qualche nemico. I secondi forse sono più spettacolari e si guadagnano più tifosi. I primi magari hanno più amici in gruppo (che poi secondo me sono di più nelle ammiraglie che non tra i corridori i quali vedono anche il lato umano dei corridori: esempio proprio Pogacar che nonostante tutto mi sembra in gruppo sia benvoluto da tutti).
Lo penso anche io. E non solo in gruppo o con qualche tifoso. Sicuramente anche nelle ammiraglie e/o anche con qualcun altro che agisce dietro le quinte e che non gradisce monopoli esagerati. Con lo sport professionistico devono mangiare in tanti (non tutti lecitamente) e qualche briciola o qualche pagnottella è meglio lasciarla anche ad altri.A me pare che chi vince ogni volta che può finisce per farsi più di qualche nemico ed a stare sulle palle anche a qualche tifoso.
O tempora o mores!Intanto su un tratturo di Arenberg sono in azione i decespugliatori biologici...
Vedi l'allegato 441028
Nibali ricordo che nel tour che vinse lasciò la maglia gialla a Gallopin il 14 luglio.In verità ricordo molto bene un gran gesto di Contador (con Tiralongo al Giro) mentre invece non ricordo quando Nibali avrebbe magnanimamente lasciato vincere altri nè mi risulta sia stato tanto benvoluto in gruppo. Anzi. Anche se non aveva veri e propri nemici forse. Nè mi risulta che Remco abbia in qualche occasione fatto il cannibale quando poteva lasciar vincere qualcun altro. Penso anche io che Pogacar farebbe bene a cominciare a questo Catalogna già vinto ad evitare di esagerare perchè va bene simpatico ma alla lunga chi esagera passa dalla simpatia all'antipatia o peggio.
Ma hanno l'inconveniente che trasformano i fili d'erba in palline scivolose.Intanto su un tratturo di Arenberg sono in azione i decespugliatori biologici...
Vedi l'allegato 441028
Lo penso anche io. E non solo in gruppo o con qualche tifoso. Sicuramente anche nelle ammiraglie e/o anche con qualcun altro che agisce dietro le quinte e che non gradisce monopoli esagerati. Con lo sport professionistico devono mangiare in tanti (non tutti lecitamente) e qualche briciola o qualche pagnottella è meglio lasciarla anche ad altri.
Il supervincente fa supercomodo a un movimento questo è vero. Però l'aura di supervincente non viene intaccata da una tappa ogni tanto lasciata a qualche altro. Credo per rimanere al Catalogna che dopo aver stravinto le due tappe le altre favorevoli possano essere lasciate a qualcuno senza che ciò scalfisca nulla e al tempo stesso lasci qualche briciola ad altri. Quando Contador (lo cito perchè mi piacque molto) fece vincere in quella maniera la tappa a Tiralongo credo ne beneficiò agli occhi del grande pubblico lui stesso più di quanto una tappa lo avrebbe arricchito e ha accontentato anche qualche altro: il suo amico il ds del suo amico i compagni del suo amico lo sponsor del suo amico. Non confonderei il supervincente che ha una accezione ai miei occhi positiva con il cannibale (sostantivo non riferito necessariamente a Merckx) che per tutti è un termine meno lusinghiero anche perchè penso che il momento di avere qualche amico/debitore in più gruppo può capitare a tutti. Riguardo alle "grosse organizzazioni" se non vogliamo per forza parlare di complotti anche se la storia sportiva ci dice che ce ne sono stati (uno su tutti Schwazer/Donati) penso che chi muove i fili dei vari teatrini abbia comodo aver contente più persone (aka anche più sponsor).Non credo che alle grosse organizzazioni freghi niente del monopolio (stile complotto), anzi, il supervincente fa fare buoni affari ed avvicina nuovi tifosi.
ma se non gli costa tutta sta fatica/impegno perché non andare a portarsi a casa la vittoria?
Condivido.Il supervincente fa supercomodo a un movimento questo è vero. Però l'aura di supervincente non viene intaccata da una tappa ogni tanto lasciata a qualche altro. Credo per rimanere al Catalogna che dopo aver stravinto le due tappe le altre favorevoli possano essere lasciate a qualcuno senza che ciò scalfisca nulla e al tempo stesso lasci qualche briciola ad altri. Quando Contador (lo cito perchè mi piacque molto) fece vincere in quella maniera la tappa a Tiralongo credo ne beneficiò agli occhi del grande pubblico lui stesso più di quanto una tappa lo avrebbe arricchito e ha accontentato anche qualche altro: il suo amico il ds del suo amico i compagni del suo amico lo sponsor del suo amico. Non confonderei il supervincente che ha una accezione ai miei occhi positiva con il cannibale (sostantivo non riferito necessariamente a Merckx) che per tutti è un termine meno lusinghiero anche perchè penso che il momento di avere qualche amico/debitore in più gruppo può capitare a tutti. Riguardo alle "grosse organizzazioni" se non vogliamo per forza parlare di complotti anche se la storia sportiva ci dice che ce ne sono stati (uno su tutti Schwazer/Donati) penso che chi muove i fili dei vari teatrini abbia comodo aver contente più persone (aka anche più sponsor).
Nibali qualcosa ha lasciato ad avversari, Mosquera alla Vuelta '10 lasciò una tappa, a Santambrogio lo jaffreu al Giro '13... non mi vengono in mente altri esempi, probabilmente li ha lasciati vincere per portargli iella dato che entrambi li hanno pizzicatiNibali ricordo che nel tour che vinse lasciò la maglia gialla a Gallopin il 14 luglio.
Per quanto riguarda Remco mi sembra uno che quando può vince. Poi magari qualche gara me la sono persa, ma in generale mi pare che quando può vince (anche le gare di seconda fascia italiane per dire).
Va beh...ma mi pare abbia vinto 2 tappe di montagna,ha messo al sicuro la classifica e può vivere tranquillo fino a fine corsa...mi sembra non abbia fatto nulla di trascendentale...molto peggio fece Roglic quando tolse la vittoria di tappa a Mader (rip) proprio sul finale alla Parigi Nizza.perchè magari, quella vittoria, ad un altra squadra, piuò "quasi" svoltare la prima parte di stagione
ripeto, la mia è una mentalità vecchia, ma, meglio tenere buoni rapporti con più squadre/avversari possibili