16° Tappa, Pergola - Monte Petrano, 237km

[Kestrel]

allandavis27I just down loaded my polar, 8h 30m today total, with the roll out and riding to the team bus after the finish! 5270m of climbing, St 16!

Io quel dislivello lo faccio in una settimana (forse....)

mmmh di solito i dislivelli di questi computerini tendono ad essere un po' sovrastimati
comunque i 5000 mt credo ci stiano tutti
io li ho sfiorati una volta a una maratona delle Dolomiti in 186 km...

Prodotti bici scontati

 

[giuva]

bella tappa, menchov è indubbiamente più forte di tutti, credo che se avesse attaccato avrebbe vinto e distaccato gli altri vesuvio e blockhaus non decideranno nulla

 

[powerbike83]

bella tappa, menchov è indubbiamente più forte di tutti, credo che se avesse attaccato avrebbe vinto e distaccato gli altri vesuvio e blockhaus non decideranno nulla

Infatti anche se avrei preferito un italano mi sa che vincerà lui

 

[Kestrel]

gli ultimi sono arrivati dopo 48 minuti dai primi e 8 ore di corsa!
media poco sotto i 30 orari, come fossero degli ottimi granfondisti, ma amatoriali...
ovviamente tutte le attenuanti del caso, tappa inserita in un giro corso a mille (prima di ieri media oltre i 41 orari) pur senza difficoltà altimetriche notevoli prima di questa tappa
non interesse alla classifica e caldo allucinante per la stagione!

 

[loiety]

Alla fine a mio avviso il caldo ieri, pur rendendo la tappa più dura, l'ha rovinata. E' stata più una gara di resistenza al caldo che alla fatica, e forse le differenze finali si sono giocate più sulle predisposizioni individuali alla temperatura che sulla forma fisica (ok, lo so, le due cose in parte coincidono).
Sempre il caldo ha forse dissuaso i più forti ad attaccare sulla penultima salita. Francamente non so se è stata più dura o meno di un tappone alpino, la corsa comunque la rendono dura i corridori, e poi se scattano solo sull'ultima salita che differenza fa ? Certo che l'inversione del giro ha fatto in modo che le tappe appenniniche fossero più calde.
Concordo che ci siano tutti i più forti che che ci sia un gran livellamento. Peccato che però non ci sia il vincitore in carica a difendere il titolo dell'anno scorso, così il set di corridori sarebbe davvero completo ( e della classifica nemmeno si parlava...)

 

[corsen]

Si.
Riguardo la frase di utah pensavo che intendesse che Basso perdeva dove spianava, che dovrebbe essere il suo pane e restava a distanza sul duro che dovrebbe essere il pane di Sastre, anche perché Basso in teoria esprime più watt, infatti a parita di watt/peso chi pesa di più ovviamente ha più watt e quando la pendenza diminuisce dovrebbe andare più forte, viceversa più si accentua la salita e migliore dovrebbe essere il rendimento di chi è più leggero.
Alhoa

Quindi è un errore di preparazione? Dalla tv ho visto Basso salire "duro" (o non ne aveva più ...) mentre nel 2006 e 2005 mi sembrava che pedalasse più agile ...

 

[danny]

Non sono i distacchi che mi mancano, ma sono le montagne e le salite vere in altura! Un Giro che sfiora i 2000 m e non si sale mai sopra dove i boschi non ci sono piu é un Giro per cicloturisti.

E poi hanno pure la stupiditá di paragonare una tappa come quella di oggi con una tappa vera di montagna! Ridicolo.

Scusa ma te parli per sentito dire o perchè puoi fare il confronto? io su quelle montagne ci ho pedalato e ho pedalato anche sulle alpi e ti assicuro che ho patito più sul Petrano con il vento e il caldo che sulle 3 cime di lavaredo el freschino dei 2000. Ieri ho visto la tappa e ero sul Nerone e sul Petrano e le ho viste le facce dei corridori, quelli in fuga già sul Nerone sembrano degli zombie su un bicicletta.

 

[danny]

Quindi è un errore di preparazione? Dalla tv ho visto Basso salire "duro" (o non ne aveva più ...) mentre nel 2006 e 2005 mi sembrava che pedalasse più agile ...

più che errore di preparazione direi la mancanza di un valido supporto.....ogni riferimento è puramente casuale.

 

[giuva]

Quindi è un errore di preparazione? Dalla tv ho visto Basso salire "duro" (o non ne aveva più ...) mentre nel 2006 e 2005 mi sembrava che pedalasse più agile ...

si non gliela fa, sastre e menchov hanno una marcia in più , forse era già n condizione troppo presto col giro del trentino
spero che sia legato a questo ed al fatto di aver mancato a due anni di gare, non magari ad aver mancato le visite con birillo

 

[cafel]

Scusa ma te parli per sentito dire o perchè puoi fare il confronto? io su quelle montagne ci ho pedalato e ho pedalato anche sulle alpi e ti assicuro che ho patito più sul Petrano con il vento e il caldo che sulle 3 cime di lavaredo el freschino dei 2000. Ieri ho visto la tappa e ero sul Nerone e sul Petrano e le ho viste le facce dei corridori, quelli in fuga già sul Nerone sembrano degli zombie su un bicicletta.

be.. che sopra i 2000 manchi l'ossigeno è un dato di fatto.. per il tempo invece la cosa varia..

 

[ElMic]

Wow, un vero intenditore di tappe dure! Sì in effetti era una "cag atina" di tappa e andavano su è giù cantando "la montanara" e "quel mazzolin di fiori". Pare che Sastre la cantasse in spagnolo. Sì, era talmente facile 'sta tappa che l'avrei fatta anch'io (cicloturista scarso) scaccolandomi dall'inizio alla fine

Non ho mai scritto che era facile la tappa, ne ho detto che io l avrei fatta senza problemi.

Ho solo detto che paragonarla ad un tappone di montagna vera é ridicolo. Apparte che le salite erano molto piu corte che le salite vere di montagna, per esempio lo Stelvio é una salita di 27 km e quasi 2000 m di dislivello, manca anche il pedalare in altura. Sopra i 2000 m pedalare é un altra cosa, molto piu dura che può cambiare moltissimo, perche anche uno in forma puo perdere tempo perche non riesce ad esprimersi in altura o soffre l altura.

E per finire come avevo giá detto, questa tappa era dura per il caldo, senza il caldo magari non sarebbe stata poi cosí dura, e cmq se queste salitelle (sempre nei confronti di salite vere) sono quelle decisive per un giro di 3 settimane, io lo trovo ridicolo!

 

[danny]

be.. che sopra i 2000 manchi l'ossigeno è un dato di fatto.. per il tempo invece la cosa varia..

si vero per un comune mortale ma per un cicloamatore ben preparato o un professionista la mancanza di ossigeno dei 2000 non è così incidente sulla prestazione. Direi che si può cominciare a parlare di una marcata assenza di ossigeno dai 3000 in sù, parlo per esperienza personale.
Dico che il caldo incide molto di più che la mancanza di ossigeno dei 2000, fatto stà che ieri i big hanno avuto paura di saltare e si sono dati battagli sono nell'ultima salita, ma questo purtroppo è il ciclismo moderno e non gli appennini. vedi passo fedaia 2008 o zoncolan 2007, distacchi di secondi no minuti.

 

[ElMic]

Adesso, scusatemi, ma sentire certe affermazioni mi lascia leggermente interdetto....
Il giro con il livello più alto negli ultimi 15 anni... Sempre a tutta TUTTI A TUTTA.
Ma, giustamente, è più duro il Pordoi (che per inciso è tutto fuorchè difficile) che passa i 2000m che il Monte Catria o Petrano.
Mi chiedo perchè certe affermazioni da Bar non vengano trattenute prima di essere espresse, oltretutto lo scriverle dovrebbe implicare anche una consapevolezza maggiore rispetto al semplice chiaccherare....
Mah

Non parlavo necessariamente del Pordoi (concordo che é facilissimo sopratutto partendo da Arabba), ma magari un Passo delle Erbe, Passo Stelvio, Rombo, Pennes con salite che sono lunghe 20 km o di piu magari sono piu dure che un Monte Petrano?
E cosa mi interessa il livello alto se il percorso fa ******? Se ci sono 22 tappe fatte a 55 di media il livello é altissimo, e allora il Giro é bello per quello?

 

[Volatino]

boh, armstrong e leipheimer mi pare che stessero discutendo sul fatto che probabilmente questa era stata la tappa più dura da loro mai fatta -caldo compreso-

 

[frred]

e' vero...ma ti riccordi che tempo da lupi hanno trovato l anno scorso ha piovuto per quasi tutto il giro...e sinceramente non era il massimo per tappe di alta montagna sempre sopra i 2000 mt.....poi non vorrai mica paragonare i corridori che ci sono quest anno al giro.....con quelli dell anno passato....e' vero che le corse le fanno i corridori e non le altimetrie....pero' vuoi mettere il fascino del giro 2008 con quello di quest anno....poi se i percorsi sono come il 2008 almeno uno il terreno ideale per far la differenza lo ha...al contrario di questo giro.....

Passo fedaia 2008
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Emanuele Sella Italia Csf Group-Navigare 4h 53' 24"
2 Domenico Pozzovivo Italia Csf Group-Navigare a 2' 5"
3 Riccardo Riccò Italia Saunier Duval-Scott a 2' 11"
4 Danilo Di Luca Italia LPR Brakes-Ballan a 2' 20"
5 Gilberto Simoni Italia S. Diquigiovanni-Androni G. a 2' 27"


Monte Pora 2008
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Vasil Kiryienka Bielorussia Tinkoff Credit Systems 6h 37' 32"
2 Danilo Di Luca Italia LPR Brakes-Ballan a 4' 36"
3 Alexander Efimkin Russia QuickStep a 4' 43"
4 Steve Cummings Regno Unito Barloworld a 5' 25"
5 Riccardo Riccò Italia Saunier Duval-Scott a 5' 44"


Il fatto che non ci siano gli stessi corridori E' UNA FORTUNA

Ieri, senza Di Luca che difendeva la MAGLIA ROSA
e con un attacco vero prima dell'ultima salita, si sarebbero visti i minuti.
Riguardo alle salite vere, non commento.
Non sono in grado di paragonare un Pordoi ad un Petrano o ad un Catria, ma a detta di tutti, la tappa è stata molto dura sia per le salite che per il caldo.
I tapponi difficilmente fanno veri danni, sono più tappe dure in fila che creano i distacchi, se ovviamente i ciclisti hanno le gambe, o le palle, per attaccare.
E mi sa che le seconde le hanno ormai in pochi, sarà colpa di qualcosa che le secca?
D'accordo con tutti sul fatto che le prossime salite di montagna sono assurde.

 

[danny]

mi rivolgo a quelli che sminuiscono queste salite e vi chiedo, ma le avete fatto o no? perchè il Nerone da Piobbico è più duro del Giau, da Pianello è più lungo del Pordoi e ha le stesse pendenza, il Catria da dove sono scesi ha un tratto di 2km con punte al 20% e sembrano le 3 cime di lavaredo, dal versante di Chiaserna è duro quando il Sella idem il Petrano stesse lunghezze e stesse pendenza di un Pordoi o un Sella o un Gardena.
Parlo perchè le ho fatte tutte e aggiungendoci il caldo dico che risultano più difficili.
Provatele su voi stessi prima di fare chiacchere da bar.

 

[ElMic]

Scusa ma te parli per sentito dire o perchè puoi fare il confronto? io su quelle montagne ci ho pedalato e ho pedalato anche sulle alpi e ti assicuro che ho patito più sul Petrano con il vento e il caldo che sulle 3 cime di lavaredo el freschino dei 2000. Ieri ho visto la tappa e ero sul Nerone e sul Petrano e le ho viste le facce dei corridori, quelli in fuga già sul Nerone sembrano degli zombie su un bicicletta.

Come avevo giá detto, non volevo dire che la tappa era facile, ma non si possono paragonare salitelle di 6-10 km con salite di montagna lunghe anche fino a 30 km raggiungendo anche i 2700 metri di altura.

Ovviamente con il caldo + vento una tappa puo essere difficile anche con tante salite corte e meno alte, peró se queste sono le salite piu importanti che l Italia ha da offrire nel Giro del centennario e se queste sono le salite che devono decidere il Giro lo trovo triste e quasi da ridere.

 

[otello]

Come avevo giá detto, non volevo dire che la tappa era facile, ma non si possono paragonare salitelle di 6-10 km con salite di montagna lunghe anche fino a 30 km raggiungendo anche i 2700 metri di altura.

Ovviamente con il caldo + vento una tappa puo essere difficile anche con tante salite corte e meno alte, peró se queste sono le salite piu importanti che l Italia ha da offrire nel Giro del centennario e se queste sono le salite che devono decidere il Giro lo trovo triste e quasi da ridere.

Posso essere d'accordo che forse per il giro del centenario sarebbe stato bello passare sulle salite "mitiche" ma non ci si passa e tant'è...
Ultima cosa la corsa la fanno i corridori non il percorso e questo è il giro più bello degli ultimi 10 anni.

 

[ElMic]

mi rivolgo a quelli che sminuiscono queste salite e vi chiedo, ma le avete fatto o no? perchè il Nerone da Piobbico è più duro del Giau, da Pianello è più lungo del Pordoi e ha le stesse pendenza, il Catria da dove sono scesi ha un tratto di 2km con punte al 20% e sembrano le 3 cime di lavaredo, dal versante di Chiaserna è duro quando il Sella idem il Petrano stesse lunghezze e stesse pendenza di un Pordoi o un Sella o un Gardena.
Parlo perchè le ho fatte tutte e aggiungendoci il caldo dico che risultano più difficili.
Provatele su voi stessi prima di fare chiacchere da bar.

Pordoi, Sella, Gardena sono salite facili. Se paragoniamo almeno prendiamo le salite dure.
Mortirolo, Gavia, Stelvio, Rombo, Pennes, Passo delle Erbe, il Giau (solo un versante é veramente difficile), sono le salite che intendo io.
Ovviamente ci sono vari fattori che fanno una tappa dura o meno dura. Il caldo di ieri era sicuramente un fattore che ha reso la tappa durissima.

Ma se parliamo di pendenze e salite dure anche le salitelle in una Liegi a volte possono essere piu difficili che un passo alpino, ma un Giro di 3 settimane dovrebbe includere tutti i percorsi, cioé sia salite con pendenze di 20% in certe tappe ondulate, ma anche salite di 20-30 km che portano i corridori sui passi mitici e importanti dell italia. Una gara come il Giro il Tour o la Vuelta secondo me devono includere le salite lunghe e di montagna.

Certo posso anche solo disegnare tappe con 10 salite corte con pendenze ripide e una lunghezza oltre 250 km, e sarebbero tappe durissime, ma non mi piace il fatto che quelle sono le tappe decisive in una manifestazione che nel passato aveva creato leggende sulle salite dolomitici e alpi piemontesi.

 

[micky]

C'è da aggiungere che erano anni che non si avevano tutti questi nomi importanti al via e sopratutto con gente preparata per darsi battaglia.

Poi personalmente pure io avrei inserito qualche salita di quelle mitiche.