È proprio perchè è un anno problematico, che ci sarebbe bisogno di ciclismo con più "entusiasmo", non solo per noi appassionati, ma per il movimento professionistico in generale. Già c'è aria di crisi, anzi non solo "aria", che queste sceneggiate non aiutano.
Tutto il movimento si è lamentato, terrorizzato, per mesi che causa virus tot gare non si sarebbero disputate mandando gambe all'aria tot squadre. Ntt e CCC chiudono per mancanza di sponsor. Vegni che figura ci fa con i suoi di sponsor per via di questa storia?
Agli appassionati cambia niente finché ci sono le corse, ma episodi del genere sono zappate sui piedi. Per il Giro, per le squadre, per i corridori e per il pubblico.
Se poi è una ripicca per via del percorso troppo duro nell'ultima settimana la cosa è ancora più demenziale perché hanno avuto mesi per far sentire la loro voce in merito, non svegliarsi la mattina alle 6 e decidere che "piove e ho 11k mt nelle gambe quindi sciopero".
Come detto sopra la CPA fa niente di niente tutto l'anno, si è svegliata oggi...