29 marzo 2015 - Granfondo di Sant'Angelo Lodigiano

robertofrr

Apprendista Passista
3 Aprile 2008
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Lodi
asdsantangelo.blogspot.com
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Sempre in box :(
Ciao, mi rivolgo a chi da più tempo di me (che ho cominciato quest'anno) frequenta l'ambiente GF: il 29, in concomitanza con questa GF ve ne sono altre due: spezia e riccione.

Quale mi consigliate come prime esperienze?

Come sono messe le strade? in particolare sapete se Sant'angelo è abbastanza "sicura"? domenica a faenza per esempio c'è stato il macello..
In che senso sicura?
Rispetto alla scorsa edizione abbiamo cambiato i percorsi apposta per andare a cercare strade migliori.

La prima salitella non passa da San Colombano ma dalle Terme di Miradolo, non e' difficile, e' pedalabile ma fatta in partenza fara' un po male se presa a tutta.
Servira' a dare una prima scremata al gruppone. In discesa non si passa dalle Terme in paese ma si scende qualche centinaio di metri prima per evitare un tratto sconnesso.
In ogni caso, fate attenzione perche' siete in tanti e la strada e' lunga, non ha senso sprecare energie nei primi km per guadagnare qualche posizione. Conviene stare riparati a ruota il piu possibile fino almeno a Castel San Giovanni, poi ognuno puo' fare la propria andatura.

Tenete la testa collegata alle gambe e anche se sulla carta puo' sembrare facile... secondo me (che sono scarso) non lo e' per niente.
 
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arwen

Passista
23 Settembre 2013
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Lodi/Pavia
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troppe
Li ho fatti proprio sabato per verificarli un po' tutti.
Non me li ricordavo, così strapposi.
La piccola discesa su Miradolo Terme non è messa tanto bene. Quindi attenzione, perché in quel punto il gruppone non sarà ancora tanto sparpagliato e vi è rischio di qualche collisione.

Se non ho capito male non si scende alle Terme (che è in stato pietoso a causa di una frana e un cantiere) ma appena prima che cominci quella discesa dovrete deviare a sinistra (attenzione che è una curva stretta) e scendere da quella che si chiama 'fontanella'. L'asfalto è perfetto e la discesa molto bella, io la prendo sempre a tutta, mi piace tantissimo, ma voi sarete in tanti, ci sono diverse pccole curve, quindi attenzione ;)
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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Parco agricolo sud Milano
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C50 e RCA
Se non ho capito male non si scende alle Terme (che è in stato pietoso a causa di una frana e un cantiere) ma appena prima che cominci quella discesa dovrete deviare a sinistra (attenzione che è una curva stretta) e scendere da quella che si chiama 'fontanella'. L'asfalto è perfetto e la discesa molto bella, io la prendo sempre a tutta, mi piace tantissimo, ma voi sarete in tanti, ci sono diverse pccole curve, quindi attenzione ;)

Grazie, gentilissima per la precisazione o-o
Ho capito quella a cui ti riferisci, invece di andare diritti.... svolta a secca a sinistra. Meglio così, oltre al tratto indicato si evita anche il pavè al centro delle Terme di Miradolo.
svolta a sinistra Graffignana-Terme di Miradolo.jpg si prende a sinistra

solta  a sinistra 2.jpg vista di fronte
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
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BMC Team Machine slr01
Ciao, mi rivolgo a chi da più tempo di me (che ho cominciato quest'anno) frequenta l'ambiente GF: il 29, in concomitanza con questa GF ve ne sono altre due: spezia e riccione.

Quale mi consigliate come prime esperienze?

Come sono messe le strade? in particolare sapete se Sant'angelo è abbastanza "sicura"? domenica a faenza per esempio c'è stato il macello..
Ossia? Che è successo?
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
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BMC Team Machine slr01
Domanda per chi ha provato il percorso, o comunque conosce le zone...
Potreste confermare quanto mi pare di avere capito e dare qualche informazione aggiuntiva sulle salite?
La prima salita (Arcello?) non la riesco a trovare da nessuna parte, quindi non ho idea delle pendenze;
la seconda, quella che porta al Passo Carmine l'ho trovata e mi pare abbia pendenze molto morbide, salvo la parte centrale dove raggiunge anche il 9%. Per quello che ho visto in internet, mi sembra di capire che negli ultimi metri si possa mettere tranquillamente il 50;
la terza salita (Montalbo?) dovrebbe essere molto breve e docile. Ma chiedo conferma anche sui rapporti. La corona piccola è necessaria?;
la quarta salita dovrebbe essere uno strappetto brevissimo; anche qui chiedo conferma anche sui rapporti;
la quinta salita è Mondonico e credo che sia più uno strappo molto breve, ma molto severo. Giusto?
la sesta salita è Montù Beccaria: mi sembra molto docile e breve anch'essa, forse da corona grande, essendo l'ultima. Confermate?
 

riccardo79

Novellino
5 Settembre 2013
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3
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Peschiera Borromeo
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Specialized Tarmac S-Works 2015
Domanda per chi ha provato il percorso, o comunque conosce le zone...
Potreste confermare quanto mi pare di avere capito e dare qualche informazione aggiuntiva sulle salite?
La prima salita (Arcello?) non la riesco a trovare da nessuna parte, quindi non ho idea delle pendenze;
la seconda, quella che porta al Passo Carmine l'ho trovata e mi pare abbia pendenze molto morbide, salvo la parte centrale dove raggiunge anche il 9%. Per quello che ho visto in internet, mi sembra di capire che negli ultimi metri si possa mettere tranquillamente il 50;
la terza salita (Montalbo?) dovrebbe essere molto breve e docile. Ma chiedo conferma anche sui rapporti. La corona piccola è necessaria?;
la quarta salita dovrebbe essere uno strappetto brevissimo; anche qui chiedo conferma anche sui rapporti;
la quinta salita è Mondonico e credo che sia più uno strappo molto breve, ma molto severo. Giusto?
la sesta salita è Montù Beccaria: mi sembra molto docile e breve anch'essa, forse da corona grande, essendo l'ultima. Confermate?

Percorso provato.
Una volta arrivati a Castel San Giovanni inizia un falsopiano all'1/2 % di una decina di kilometri, poi si gira a sinistra e dopo circa un kilometro inizia la salita di Arcello, prima parte pedalabile intorno al 5/6 %, poi inizia lo strappo di un kilometro e mezzo fino al paese: pendenza fino al 13% in due tratti, brevi ma duri.
Discesa fino a Pianello su strada stretta, con avvallamenti, ghiaia e sabbia in alcuni tratti (la pioggia di questi giorni non credo migliorerà la situazione). Attenzione a metà discesa ad una casa con cancello sempre aperto sulla destra dietro una curva: c'è un simpaticissimo cane con il vizio di inseguire i ciclisti in discesa a velocità folle (speriamo che tengano chiuso il cancello il giorno della gara).
Da Pianello, per il lungo, inizia un falsopiano in salita di circa 12 km con alcuni saliscendi e tratti di salita anche al 6% fino all'imbocco del piccolo stelvio: circa 4 km divisi in una prima parte tutta a tornanti costante attorno al 6/ 7 % e punte al 9, tratto di circa un kilometro in falsopiano e ultimi 200 metri di nuovo in salita fino a Pometo.
Tratto di discesa/pianura di circa 2 e poi circa 2 km di salita per arrivare al Carmine, regolare circa 6, 7 %.
Discesa bella ma molto stretta da Ruino, soprattutto all'inizio attenzione alle buche che costringono a passare quasi a passo d'uomo essendo su tutta la strada. Poi dal paese svolta a destra in picchiata su strada bella ma molto tortuosa. Occhio alla fine della discesa per tornare sulla provinciale: c'è un avvallamento che se preso forte potrebbe creare problemi alle ruote, frena prima e passaci piano.
Da li circa 13 km in falsopiano in discesa alternato da alcuni strappi (è la stessa strada di prima al contrario), comunque molto veloce.
Svolta a sinistra a Trevozzo, inizio salita Montalbo, pedalabile circa 5 % per circa 4 km, arrivati in paese si rifiata e poi strappo duro al 14 %.
Altre salite non troppo complicate: Fornello corta ma impegnativa ( 8, 9 % con punte anche al 12% alla fine), Mondonico corta , circa 2 km regolare attorno al 7%, anche qui occhio alla discesa in fondo è praticamente sterrata con buche profonde. Montù va su a gradoni alternando tratti in pianura a salita anche impegnativa (tutto sommato la salita più semplice per pendenza, a parte lo strappetto finale per arrivare in paese che arriva anche sopra il 10%).
 
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guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
10.228
1.622
Lombardia
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Percorso provato.
Una volta arrivati a Castel San Giovanni inizia un falsopiano all'1/2 % di una decina di kilometri, poi si gira a sinistra e dopo circa un kilometro inizia la salita di Arcello, prima parte pedalabile intorno al 5/6 %, poi inizia lo strappo di un kilometro e mezzo fino al paese: pendenza fino al 13% in due tratti, brevi ma duri.
Discesa fino a Pianello su strada stretta, con avvallamenti, ghiaia e sabbia in alcuni tratti (la pioggia di questi giorni non credo migliorerà la situazione). Attenzione a metà discesa ad una casa con cancello sempre aperto sulla destra dietro una curva: c'è un simpaticissimo cane con il vizio di inseguire i ciclisti in discesa a velocità folle (speriamo che tengano chiuso il cancello il giorno della gara).
Da Pianello, per il lungo, inizia un falsopiano in salita di circa 12 km con alcuni saliscendi e tratti di salita anche al 6% fino all'imbocco del piccolo stelvio: circa 4 km divisi in una prima parte tutta a tornanti costante attorno al 6/ 7 % e punte al 9, tratto di circa un kilometro in falsopiano e ultimi 200 metri di nuovo in salita fino a Pometo.
Tratto di discesa/pianura di circa 2 e poi circa 2 km di salita per arrivare al Carmine, regolare circa 6, 7 %.
Discesa bella ma molto stretta da Ruino, soprattutto all'inizio attenzione alle buche che costringono a passare quasi a passo d'uomo essendo su tutta la strada. Poi dal paese svolta a destra in picchiata su strada bella ma molto tortuosa. Occhio alla fine della discesa per tornare sulla provinciale: c'è un avvallamento che se preso forte potrebbe creare problemi alle ruote, frena prima e passaci piano.
Da li circa 13 km in falsopiano in discesa alternato da alcuni strappi (è la stessa strada di prima al contrario), comunque molto veloce.
Svolta a sinistra a Trevozzo, inizio salita Montalbo, pedalabile circa 5 % per circa 4 km, arrivati in paese si rifiata e poi strappo duro al 14 %.
Altre salite non troppo complicate: Fornello corta ma impegnativa ( 8, 9 % con punte anche al 12% alla fine), Mondonico corta , circa 2 km regolare attorno al 7%, anche qui occhio alla discesa in fondo è praticamente sterrata con buche profonde. Montù va su a gradoni alternando tratti in pianura a salita anche impegnativa (tutto sommato la salita più semplice per pendenza, a parte lo strappetto finale per arrivare in paese che arriva anche sopra il 10%).
Grazie mille!
Descrizione ottima ed utilissima! o-o