Telaio Scott Foil 10
Ultegra 10v
Prologo Evo Nack
Piega e curva Deda zero100
Fulcrum Racing zero
Continental Grand Prix 4000 s
Pedali Look keo 2 max
Dopo poco più di cinquemila km. con la Foil 10 posso trarre alcune conclusioni: la bici si è dimostrata molto valida, essendo un top di gamma risponde a tutte le caratteristiche di un telaio costruito per l'agonismo. La rigidità e, quindi, il trasferimento di potenza sull'asfalto, risulta impeccabile, la bdc risulta molto stabile e reattiva, segno di una geometria azzeccata che, peraltro, non si scosta di molto dalla precedente Addict.
In discesa e nelle curve prese ad alta velocità la Foil si dimostra sensibile e molto precisa nel seguire le traiettorie; per ciò che concerne il comfort bè, questa non è una bici super comoda: soprattutto l'avantreno si è dimostrato molto rigido e prendere una buca all'improvviso può determinare spiacevoli sorprese per i polsi... sorprendentemente non è così per il posteriore che risulta, invece, piuttosto comodo assorbendo bene le irregolarità dell'asfalto, merito anche delle Fulcrum racing zero che non sono ruote estreme.
Nel complesso, insomma, un'ottima bici, che si comporta bene in tutte le situazioni e che viene sfruttata al meglio al limite, da agonisti che riescono a sfruttare il mezzo al massimo. Per tutti gli altri c'è il pregio di possedere una bici molto bella esteticamente, quasi sempre utilizzata al di sotto delle sue reali possibilità.
Un piccolo appunto sulla rifinitura: il telaio da me acquistato presenta una lieve incrinatura della vernice a livello del punto di inserzione del reggisella sull'orizzontale, niente di trascendentale (solo uno screzio legato alla verniciatura), ma si può fare meglio...
Il telaio è anche molto rumoroso, probabilmente l'estrema rigidità della fibra di carbonio fa da cassa di risonanza per ogni piccola vibrazione!
Il passaggio dei cavi internamente al telaio rende la bici molto accattivante esteticamente ma, almeno nel mio caso, il deragliatore posteriore non funziona bene, specialmente a salire; i cavi esterni garantiscono una scorrevolezza migliore, non credo sia solo una questione di regolazione. Urge l'upgrade all'elettronico...
Ultegra 10v
Prologo Evo Nack
Piega e curva Deda zero100
Fulcrum Racing zero
Continental Grand Prix 4000 s
Pedali Look keo 2 max
Dopo poco più di cinquemila km. con la Foil 10 posso trarre alcune conclusioni: la bici si è dimostrata molto valida, essendo un top di gamma risponde a tutte le caratteristiche di un telaio costruito per l'agonismo. La rigidità e, quindi, il trasferimento di potenza sull'asfalto, risulta impeccabile, la bdc risulta molto stabile e reattiva, segno di una geometria azzeccata che, peraltro, non si scosta di molto dalla precedente Addict.
In discesa e nelle curve prese ad alta velocità la Foil si dimostra sensibile e molto precisa nel seguire le traiettorie; per ciò che concerne il comfort bè, questa non è una bici super comoda: soprattutto l'avantreno si è dimostrato molto rigido e prendere una buca all'improvviso può determinare spiacevoli sorprese per i polsi... sorprendentemente non è così per il posteriore che risulta, invece, piuttosto comodo assorbendo bene le irregolarità dell'asfalto, merito anche delle Fulcrum racing zero che non sono ruote estreme.
Nel complesso, insomma, un'ottima bici, che si comporta bene in tutte le situazioni e che viene sfruttata al meglio al limite, da agonisti che riescono a sfruttare il mezzo al massimo. Per tutti gli altri c'è il pregio di possedere una bici molto bella esteticamente, quasi sempre utilizzata al di sotto delle sue reali possibilità.
Un piccolo appunto sulla rifinitura: il telaio da me acquistato presenta una lieve incrinatura della vernice a livello del punto di inserzione del reggisella sull'orizzontale, niente di trascendentale (solo uno screzio legato alla verniciatura), ma si può fare meglio...
Il telaio è anche molto rumoroso, probabilmente l'estrema rigidità della fibra di carbonio fa da cassa di risonanza per ogni piccola vibrazione!
Il passaggio dei cavi internamente al telaio rende la bici molto accattivante esteticamente ma, almeno nel mio caso, il deragliatore posteriore non funziona bene, specialmente a salire; i cavi esterni garantiscono una scorrevolezza migliore, non credo sia solo una questione di regolazione. Urge l'upgrade all'elettronico...