ricordate che il Giro è lungo 21 tappe e non 8... occhio a tutti e a chi stà piu nascosto....
Appunto, Sastre sta troppo coperto....ricordate che il Giro è lungo 21 tappe e non 8... occhio a tutti e a chi stà piu nascosto....
Questa COLUMBIA mi assomiglia molto alla Gewiss-Ballan.
Grande Cunego!
Ancora una volta dichiara di star bene
mette la squadra a tirare e si stacca dalle ruote dopo 300 mt...
E c'è ancora qualcuno che lo da favorito in qualche tappa...
Grande Cunego!
Ancora una volta dichiara di star bene
mette la squadra a tirare e si stacca dalle ruote dopo 300 mt...
E c'è ancora qualcuno che lo da favorito in qualche tappa...
Grande Cunego!
Ancora una volta dichiara di star bene
mette la squadra a tirare e si stacca dalle ruote dopo 300 mt...
E c'è ancora qualcuno che lo da favorito in qualche tappa...
Ha dimostrato carattere. La forma è quella che è, ma almeno la testa è sulla strada giusta.
Dalla Gazzetta ( come già segnalato da altri utenti di questo post )
BERGAMO, 16 maggio 2009 - Il Giro ha vissuto una giornata molto difficile, che per poco non è diventata tragica. Nel corso della discesa del Culmine di San Pietro, posta a circa 70 km dalla partenza dellottava tappa, lo spagnolo Pedro Horrillo Munoz, è caduto in curva finendo in una scarpata. I primi soccorritori, tra i quali il d.s. della Rabobank, hanno lanciato lallarme ritrovando la bici ma non il corridore, finito oltre 60 metri più giù. Per recuperarlo, grazie allaiuto di alcuni escursionisti, è stato necessario lintervento di un elicottero degli Ospedali Riuniti di Bergamo e dellAreu (Azienda regionale emergenze e urgenze), decollato alle 14.24. Il rianimatore Stefano Alberti ha prestato i primi soccorsi, durati 27 minuti. Poi il corridore è stato riportato sulla sede stradale grazie a un verricello. Subito intubato e messo in sicurezza con un collare, Horrillo è arrivato agli Ospedali Riuniti alle 15.50.
ORGANI VITALI OK Il primo bollettino medico è arrivato poco dopo le 17.30: "Horrillo è in coma e la prognosi è riservata - ha spiegato il direttore sanitario Claudio Sileo -". Le varie Tac hanno scongiurato il pericolo di lesioni al cervello, agli organi vitali e alla colonna vertebrale, ma la situazione resta seria a causa di alcune fratture costali, di un pneumotorace (prontamente drenato), della frattura esposta del femore, della rotula e di alcune vertebre. In serata verranno completati gli accertamenti, cui seguirà il trasferimento nel reparto di rianimazione. Il direttore del Giro, Angelo Zomegnan ha deciso di sospendere tutti gli eventi musicali e coreografici del cerimoniale di premiazione.
dal nostro inviato Claudio Gregori
In bocca al LUPO !
sinceramente nelle classiche di inizio anno menava da far paura...mi suona un po strano che ora non va una pippa....aveva anche fatto la preparazione in altura.....ha molti periodi dove va come una moto...e altri che lo staccano in molti.....se un mese fa volava... come fa adesso ad andare cosi piano da doversi staccare sul colle gallo....le salite della liegi erano sicuramente piu' dure e non mi sembrava che si staccasse.....Cunego continuerò a tifarlo e a stimarlo, è un bravo rgazzo umile e che ha fatto sua la campagna "doping free" e la stà portando avanti, il gap tra lui e i prim idel giro non è tanto evidente come lo era l'anno scorso al tour, dove anche Cancellara in salita menava come un treno...ora sono tutti più livellati forse per via delle maglie sempre più serrate ai controlli, però qualche dubbio comincio ad averlo, qualche squadra sembra avere sotto il c... degli scooter e non delle bici!!!
queste cose mi sconvolgono....Dalla Gazzetta ( come già segnalato da altri utenti di questo post )
BERGAMO, 16 maggio 2009 - Il Giro ha vissuto una giornata molto difficile, che per poco non è diventata tragica. Nel corso della discesa del Culmine di San Pietro, posta a circa 70 km dalla partenza dellottava tappa, lo spagnolo Pedro Horrillo Munoz, è caduto in curva finendo in una scarpata. I primi soccorritori, tra i quali il d.s. della Rabobank, hanno lanciato lallarme ritrovando la bici ma non il corridore, finito oltre 60 metri più giù. Per recuperarlo, grazie allaiuto di alcuni escursionisti, è stato necessario lintervento di un elicottero degli Ospedali Riuniti di Bergamo e dellAreu (Azienda regionale emergenze e urgenze), decollato alle 14.24. Il rianimatore Stefano Alberti ha prestato i primi soccorsi, durati 27 minuti. Poi il corridore è stato riportato sulla sede stradale grazie a un verricello. Subito intubato e messo in sicurezza con un collare, Horrillo è arrivato agli Ospedali Riuniti alle 15.50.
ORGANI VITALI OK Il primo bollettino medico è arrivato poco dopo le 17.30: "Horrillo è in coma e la prognosi è riservata - ha spiegato il direttore sanitario Claudio Sileo -". Le varie Tac hanno scongiurato il pericolo di lesioni al cervello, agli organi vitali e alla colonna vertebrale, ma la situazione resta seria a causa di alcune fratture costali, di un pneumotorace (prontamente drenato), della frattura esposta del femore, della rotula e di alcune vertebre. In serata verranno completati gli accertamenti, cui seguirà il trasferimento nel reparto di rianimazione. Il direttore del Giro, Angelo Zomegnan ha deciso di sospendere tutti gli eventi musicali e coreografici del cerimoniale di premiazione.
dal nostro inviato Claudio Gregori
In bocca al LUPO !
eh.....la cosa stranda dei columbia....e' che fanno tutti troppo forteche sia la csf dello scorso anno
Ho visto il filmato del soccorso, sono dovuti scendere quelli del soccorso alpino, ed ancora passavano i girini, tempestivi!
Il burrone faceva paura, a guardare da dove è caduto è un miracolo che sia in vita...
Alhoa