Comunque è vero che le indicazioni sul carico/volume non sono attendibilissime, danno un'idea del carico allenante e vanno presecum grano salis perché da sole non sono un indicatore di sovrallenamento.
Alla fine tss e tsb non sono il motivo più importante per usare il pm, visto che esistono metriche simili anche per il cardio (trimp).
Ovvio che i dati non sono la verità in sè, ma serve la base per interpretarli. La base appunto prevede anche l'utilizzo consapevole di questi termini (TSB, CTL, ETC).
Non sarà il motivo più importante forse (quali altri metteresti più in alto "nella lista" a tuo parere?), ma sono molto utili.
Per quanto riguarda le stesse metriche usando il cardio: qui si "chiude il loop" su delle informazioni che sono intrinsecamente affette da "rumore" (le solite: caffeina, sonno, stress, etc) ma soprattutto strettamente legate proprio allo stato di forma. Questa correlazione "non è cosa buona" in questo contesto, dove l'allenamento è dettato/guidato proprio dal feedback. Ed io sono il primo che ne fa uso! Anzi, ti dirò: solo a sensazione spesso capisco meglio il mio stato di forma che con l'utilizzo del PMC (usando il TRIMP).