Credo che tutti ti abbiano dato dei giusti consigli, da chi ti dice di non andare in ansia per un semplice calo fisiologico, a chi sostiene giustamente di non pretendere (anche solo inconsciamente) sempre il 100% da se stessi, a chi ti consiglia il Ristabil.... comprendo e condivido queste linee di pensiero proprio perchè, a volte, una cosa da sola non è risolutiva. Penso ad esempio a quando si fa affidamento sull'efficacia di un farmaco e questo non produce alcun effetto...allora uno prenota analisi di ogni sorta, con tempi lunghissimi di attesa...il momento in cui va a fare le analisi sta già meglio, le analisi le fa lo stesso e alla fine sono a posto... di colpo tutti i problemi scompaiono! Come dire...quando sono pronto per andare in guerra, la guerra è già finita!
a me è capitato diverse volte, faccio un lavoro debilitante, con turni diurni e notturni, i cambi di stagione li soffro cosi come soffre la qualità del mio sonno... in questi periodi non vi dico i dolori alle gambe, soprattutto agli aduttori... la sofferenza del cambio di stagione maggio/giugno l'ho risolta cosi: vado al mare a giugno per le vacanze e quando torno sono rilassato e vado benone in bici anche se sono stato fermo per 3 settimane!
Io credo che ogni giorno dovremmo fare i conti con la qualità della nostra vita, più che quantificare ciò che riusciamo a produrre nella nostra vita... piccola deviazione filosofica, concedetemela! :) buon Natale a tutti!