Il commento migliore dell'anno. Ps provato pure io ma non per il lucchetto..ma per LE SUE CHIAVI...chiudere un lucchetto senza chiavi non è saggio. Tornare indietro e ritornare a casa sconsolato...per poi scoprire che le chiavi erano in tasca...lo stato incentiva l'uso dell'auto per un ovvio motivo di guadagno economico anche se le troppe auto in circolazione portano a code e perdite di tempo assurdi.
Qui a bergamo stanno implementando il trasporto su ferro, quindi c'è una piccola inversione di tendenza.
Per il resto anche l'uso massivo e massiccio dell'auto finirà fra non molto.
Già ora gli 8/9 anni di crisi economica hanno portato ad una sensibile diminuzione delle nuove immatricolazioni mentre chi compra auto nuove in genere o fa lunghe rate o dilapida i risparmi del nonno oppure impegna i propri risparmi a discapito di cose più importanti.
Questo vuol dire che le prime cose a venir penalizzate sono la ristrutturazione del patrimonio edlizio con molte case degli anni 60 che cadono a pezzi e per secondo ( o primo, come volete voi) il calo drastico delle nascite perchè senza soldi ( spesi in auto nuove) giustamente la gente non si sposa e non fa figli.
Chi lo fa è perchè:
- è senza soldi/lavoro stabile e dunque è incoscente
- come sopra ma dilapida i risparmi del nonno/padre
- restano i pochi che hanno lavoro e soldi "propri" anche se poi se vai a vedere ci sono sempre genitori e nonni "dietro" che aiutano.
Fra una ventina di anni quando finiranno anche i soldi dei nonni finirà l'era dell'auto privata di massa e rispunteranno bici e motorini e trasporto pubblico.
Detto questo , in questo settembre sto prendendo parecchia pioggia dopo il caldo estivo assurdo.
La sera del giovedi 07/09/2017 c'è stato un bel temporale. Partito con alcune gocce, dopo 1 km ha iniziato a piovere forte. Mi sono fermato a bordo strada a mettere la giacca impermeabile ma non ho messo i pantaloni.
Dopo 1 km ancora la pioggia è diventata torrenziale con strada allagata. Sembrava di andare in pedalò ma ero tirato coi tempi ed ho proseguito impassibile verso il lavoro a tutta anche per accorciare il tempo di percorrenza.
Ieri sera invece ho fatto la cavolata. Tornato a casa e tolto lo zaino ( preso un ortlieb velocity , una cannonata) pensavo di aver perso l'antifurto a cavo con lucchetto per legare la bici, perchè nel cestino non c'era. Pioveva a dirotto e preso dallo sconforto ho reinforcato la bici e sono ritornato fino al lavoro cercando con lo sguardo per terra , nel buio e nell'acqua, sto benedetto cavo ( sono quelli a "spirale" ).
Arrivato a lavoro, e non avendolo trovato , scendo dalla bici e scopro che era rimasto impigliato negli spallacci dello zaino e che a casa, per questo motivo, non l'avevo visto.
Poco male torno a casa sconsolato, ma con il cavo e con +36 (12+12+12) km serali sotto una bella pioggia a tratti forte.
Fra una ventina di anni quando finiranno anche i soldi dei nonni finirà l'era dell'auto privata di massa e rispunteranno bici e motorini e trasporto pubblico.
Mmmmhh non sono d'accordo... l'italiano medio, ignorante, martellato dalla pubblicità e incapace di difendersi, è ormai persuaso da tempo che per muoversi servano auto sempre più grandi e potenti. Basta "farsi un giro di pubblicità" in TV per rendersi conto come siamo messi
Vedo in giro veri e propri carri armati usati da gente che fa spostamenti ridicoli, di pochi km.
Non cambierà nulla, ripeto. Troppo calcio, troppo Grande fratello, troppa spazzatura propinata dai media.
Si ma quando (Non so quando) il petrolio finirà o anche prima che finisca quando costerà talmente tanto che non sarà più accessibile alle masse, allora stai tranquillo che molta gente si ricrederà e ritornerà a ragionare camminando, usando mezzi pubblici e la bicicletta. Impiegando più tempo ma guadagnando in benessere, socialità, salute, soldi ed ambiente... che è già al limite ed allora sarà ancora peggio
Sarà come dici tu... non sarebbe male un po' di decrescita felice.
Il fatto è che questi discorsi li sentivo già da ragazzino... e ora ho 50 anni
La decrescita c'è stata e ci sarà... ma dubito che possa essere felice.
Mmmmhh non sono d'accordo... l'italiano medio, ignorante, martellato dalla pubblicità e incapace di difendersi, è ormai persuaso da tempo che per muoversi servano auto sempre più grandi e potenti. Basta "farsi un giro di pubblicità" in TV per rendersi conto come siamo messi
Vedo in giro veri e propri carri armati usati da gente che fa spostamenti ridicoli, di pochi km.
Non cambierà nulla, ripeto. Troppo calcio, troppo Grande fratello, troppa spazzatura propinata dai media.
Mmmmhh non sono d'accordo... l'italiano medio, ignorante, martellato dalla pubblicità e incapace di difendersi, è ormai persuaso da tempo che per muoversi servano auto sempre più grandi e potenti. Basta "farsi un giro di pubblicità" in TV per rendersi conto come siamo messi
Vedo in giro veri e propri carri armati usati da gente che fa spostamenti ridicoli, di pochi km.
Non cambierà nulla, ripeto. Troppo calcio, troppo Grande fratello, troppa spazzatura propinata dai media.
Si ma quando (Non so quando) il petrolio finirà o anche prima che finisca quando costerà talmente tanto che non sarà più accessibile alle masse, allora stai tranquillo che molta gente si ricrederà e ritornerà a ragionare camminando, usando mezzi pubblici e la bicicletta. Impiegando più tempo ma guadagnando in benessere, socialità, salute, soldi ed ambiente... che è già al limite ed allora sarà ancora peggio
Questo è il ragionamento più , perdonami, assurdo che potessi leggere ( per non dire altro).cmq per quanto favorevole a lavoro in bici, non si può condannare chi usa l'auto alla fine è sua e ci fa quello che vuole
Questo è un altro problema infrastrutturale. Forse qui al nord siamo messi un po' meglio, non saprei dire altro.che poi sia spesso superfluo l'uso dell' auto è indubbio, ma spesso è anche impossibile fare diversamente con mezzi pubblici ineficienti e sedi lavorative che non hanno niente
la macchina è il peggior investimento che si possa fare,per cosa poi...io con la panda se voglio i 150 li faccio,forse che sulle strade statali,provinciali,comunali si va più veloce? non credo.é purtroppo ancora uno status symbol, più che altro. Più ce l'ho grossa e potente e più vuol dire che sono "ricco" ( il che non è vero però fa scena, quello sì). Perchè significa che uno che ha la macchina costosa vuol dire che può permettersi casa costosa etc etc ( il che spesso non è vero, ma l'impressione che da è quella).
In realtà il problema del petrolio è un non problema. Prima del petrolio finiranno i soldi in circolazione. E' il sistema economico che "mangia" i soldi in circolazione . Cioè non può continuare il fatto che la gente compri suv in leasing o noleggio a lungo termine o con rate infinte. Oggi le banche ti mettono a disposizione prodotti nei fatti più che belli, ma che se ci si pensa bene non sono altro che prestiti a tassi usurai o poco lontano.
Quando finirà il petrolio, le auto andranno ad elettricità/hidrogeno/aria compressa etc etc. I problemi cmq arrivano prima.
Oppure si tornerà ad avere tutti l'utilitaria.
Questo è il ragionamento più , perdonami, assurdo che potessi leggere ( per non dire altro).
Non è questione di libertà di poter fare quello che si vuole.
E' che con il sistema attuale in un paese come l'italia le famiglie si stanno enormemente impoverendo per comprare auto sovradimensionate che non servono. Il circolo economico vizioso impoverisce i ceti più deboli fino a quando , ed è già in atto, si arriverà a condizioni di povertà diffuse.
Non ho figli, ma quelli dei miei coetanei, se non hanno ereditato dai nonni, non hanno nessun futuro. Già adesso noto parecchi 20enni sbandati e senza futuro.
Il ragazzo di adesso oltre ad essere povero, sperpera lo sitpendio ( quando ce l'ha) in :
-telefoni
-auto
-vestiti
-tatuaggi
-cene/feste/uscite/disco etc, piccoli viaggi etc
- metteteci pure gli stupefacenti ( non tutti per fortuna)
al punto che alla fine del mese non resta nulla ( sto generalizzando ). Il tutto per apparire.
Quando poi dovranno fare una famiglia , questi, che faranno ?
Capite che questo sistema sta massacrando la società.
Come detto, la prima cosa a saltare sono i figli, assieme, per assurdo, al cibo ( spesa al discount) e beni di prima necessità. Poi patrimonio edilizio , poi il resto.
Questo è un altro problema infrastrutturale. Forse qui al nord siamo messi un po' meglio, non saprei dire altro.
Ma non si parla solo del tragitto casa lavoro, ma dell'utilizzo dell'auto privata in generale.
Ma questo che c'entra?la macchina è il peggior investimento che si possa fare,per cosa poi...io con la panda se voglio i 150 li faccio,forse che sulle strade statali,provinciali,comunali si va più veloce? non credo.
sento il bisogno di una potenza maggiore solo in autostrada.
tra l'altro che senso ha andare in giro in cayenne a 50km/h dove il limite è di 70 per paura di prendere il velox.
io se avessi uno stipendio da cayenne me ne fregherei della paura per la presenza di velox.
d'altronde se hai 100000 euro per una macchina non credo che possa essere un problema pagare 200-400 euro per una multa.
per non parlare poi di quelli che hanno il diesel da 250cv e poi per fare 15km per andare al lavoro nei primi 10 lo scaldano a 50-60km/h...
Ma questo che c'entra?
Niente, era per riprendere un discorso buttato lì.
Comunque sia nell'urbano la bici è il mezzo più veloce.
Nell 'extra é da vedere. Io per spostarmi con la macchina tra incroci, curve e rallentamenti non vado ad una media più alta di 50km/h.
In bici se ci fossero dei gruppi di persone a lavoro che si organizzano per andare insieme si potrebbero fare i 35/40.
Magari strade piene di ciclisti con il proprio zainetto. Per i più pigri l'ausilio dell'elettrico.
magari prima di scrivere alcune persone dovrebbero leggere queste tue parolesi ma non è che in tutti i lavori puoi arrivare sudato e vestito da bici..
si ma non è che in tutti i lavori puoi arrivare sudato e vestito da bici..
Il fatto è che un Paese serio fa di tutto perché i posti di lavori siano dotati di docce o perlomeno uno spogliatoio con armadietti ecc. Ma siamo in Itaglia
la macchina è il peggior investimento che si possa fare,per cosa poi...io con la panda se voglio i 150 li faccio,forse che sulle strade statali,provinciali,comunali si va più veloce? non credo.
sento il bisogno di una potenza maggiore solo in autostrada.
tra l'altro che senso ha andare in giro in cayenne a 50km/h dove il limite è di 70 per paura di prendere il velox.
io se avessi uno stipendio da cayenne me ne fregherei della paura per la presenza di velox.
d'altronde se hai 100000 euro per una macchina non credo che possa essere un problema pagare 200-400 euro per una multa.
per non parlare poi di quelli che hanno il diesel da 250cv e poi per fare 15km per andare al lavoro nei primi 10 lo scaldano a 50-60km/h...
Appunto.Ma questo che c'entra?
Niente, era per riprendere un discorso buttato lì.
Comunque sia nell'urbano la bici è il mezzo più veloce.
Nell 'extra é da vedere. Io per spostarmi con la macchina tra incroci, curve e rallentamenti non vado ad una media più alta di 50km/h.
In bici se ci fossero dei gruppi di persone a lavoro che si organizzano per andare insieme si potrebbero fare i 35/40.
Magari strade piene di ciclisti con il proprio zainetto. Per i più pigri l'ausilio dell'elettrico.
si ma non è che in tutti i lavori puoi arrivare sudato e vestito da bici..
magari prima di scrivere alcune persone dovrebbero leggere queste tue parole
penso che a tanti di noi piacerebbe un mondo più a portata di bici
la realtà italiana è molto desolante da questo punto di vista
Il fatto è che un Paese serio fa di tutto perché i posti di lavori siano dotati di docce o perlomeno uno spogliatoio con armadietti ecc. Ma siamo in Itaglia
Per la miseria nemmeno questo... Rinuncerei anche al 5% dello stipendio per uno spogliatoio.
Come può una persona fare con il sorriso il proprio lavoro se non ha la libertà di arrivare come vuole a lavoro, se non ha la possibilità di docciarsi dopo il lavoro, se non ha l'aria condizionata dove lavora,se non ha uno spazio mensa dove lavora... In alcune realtà non esiste solo la pausa ma esiste un vero e proprio stacco per permettere l'attività sportiva di più di due ore anche dentro l'azienda.
Queste condizioni è chiaro che non si possono avere per tutti, ma per un dirigente o impiegato si
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