Si ma quelle che picchia, non la robetta che si trova già fatta, se no non vale, minimo habanero a salireIo il peperoncino
Si ma quelle che picchia, non la robetta che si trova già fatta, se no non vale, minimo habanero a salireIo il peperoncino
Sì, ma i nostri sono più scenografici[...]anche noi riso con marmellata e`un po' una roba da tedeschi
Beh, se fai 70 km a 23 di media probabilmente sìE poi sono io che per giri così mangio troppo !
jalapeñoSi ma quelle che picchia, non la robetta che si trova già fatta, se no non vale, minimo habanero a salire
Direi che sì, sia abbastanza una ca***taUscire a digiuno e fare "lavori" particolari tipo partenze da fermo, scatti massimali è da evitare neh? Mai fatto sinceramente. Ho sempre letto e sentito di non farlo.
Ovviamente intendo senza mangiare nulla nemmeno durante.
Allora sabato prossimo provo l'accoppiata riso e marmellata e cappuccino da vero tedesco alle 11:00 di mattina al mercato di Luino( cittadina in provincia varese), ma i nostri sono più scenografici
AppuntoDirei che sì, sia abbastanza una ca***ta
Di fatti uscite così non è che mangi chissà che (niente in effetti).Beh, se fai 70 km a 23 di media probabilmente sì
103km in 3h e 1/2 sono 29equalcosina....Di fatti uscite così non è che mangi chissà che (niente in effetti).
Curioso di sapere la media di RmatteoR
Con 1460dsl103km in 3h e 1/2 sono 29equalcosina....
Axa il Tedesco Originale il sandalo lo porta rigorosamente di Cuoio.Però indossando questi con calza bianca di cotone.
Vedi l'allegato 218667
InsommaLa media non conta un caxxo.
Ni. Le cose sono correlate: se parliamo di uscita da soli (in gruppo cambia tutto, anche uno “scarso” in un gruppone si fa 150 km a 37 di media consumando una fava) la velocità media influisce sul consumo medio (è una questione fisica) mediante la potenza media erogata. Più uno è allenato, più watt produce, più va forte.Si possono fare anche i 23 ma avere lo stesso "impegno" di chi fa medie più alte. Semplicemente si è meno dotati di base, ma la fatica se uno si impegna la fa lo stesso. Ovvio che non c'è la prestazione in senso assoluto, non si fanno 1400 di VAM, etc.
Quanto il fatto di partire a digiuno per me è cosa normale per i lunghi. Comincio a mangiare dopo 1 ora e poi regolarmente ogni 40 minuti. Non sono mai andato in crisi e se c'è da spingere forte non mi sembra mi manchi nulla. Molti dei miei migliori tempi in salita li ho fatti con questa modalità.
Chiaro che una gara è una altra cosa e richiede, visto che si parte forte, che ci sia un pasto precedente di un certo tipo.
Credimi. La media non conta. O conta relativamente: tu ti metti a ridere per i 23 di media, uno che va forte si mette a ridere per la tua media dei 30. E via dicendo.Insomma
Ni. Le cose sono correlate: se parliamo di uscita da soli (in gruppo cambia tutto, anche uno “scarso” in un gruppone si fa 150 km a 37 di media consumando una fava) la velocità media influisce sul consumo medio (è una questione fisica) mediante la potenza media erogata. Più uno è allenato, più watt produce, più va forte.
Qui però si discute su cosa sia ideale. Pure io ho fatto 6h (sei ore, mica 40’) a digiuno senza mangiare durante e non sono andato in crisi. Non è che sia ottimale però.
P.s. Se parti a digiuno ma la sera prima hai cenato con pasta e pane non è che sia proprio “digiuno”
Qui si discuteva di un’altra cosa: dei 60-90g/h di carboidrati. Un utente, leggendo l’alimentazione di un altro, si è chiesto se fosse l’unico a mangiare di più. Io, conoscendo tale utente su Strava e avendo appena visto la sua uscita da 70 km con 500m circa di dislivello a 23 di media, avevo semplicemente puntualizzato che, forse, nel suo caso 60g di carboidrati ogni ora non servissero. Tutto qua, pura e cinica osservazione senza voler fare “celodurismo” e senza screditare nessuno. Esattamente come da un lato si suggeriscono colazioni intorno alle 700-1000 kcal ma se salta fuori uno che fa al max 2-3h gli direi che forse sarebbero troppeCredimi. La media non conta. O conta relativamente: tu ti metti a ridere per i 23 di media, uno che va forte si mette a ridere per la tua media dei 30. E via dicendo.
Uno scarso in gruppone non li fa i 37, perché se è scarso vuol dire che a ruota spende comunque più degli altri. E poi 150 km come? Se uno è scarso alla prima salita si stacca, anche se è pedalabile al 3-4%.
Il concetto di ottimale è in un certo senso pure quello relativo. Ed io non ho parlato di allenamento in deplezione, che è il caso che hai citato tu. Quello è un'altra cosa ancora.
A digiuno si intende che non mangi da almeno 7-8 ore: ed è quello che accade durante la notte appunto, con tutto quello che comporta per il fisico, la glicemia, etc. Poi che uno abbia riempito (o rabboccato) le scorte di glicogeno la sera prima (ma sarebbe meglio due giorni prima) è un'altra cosa ancora.
È troppo generico e generalizzante screditare l'allenamento a digiuno senza specificare a cosa ci si riferisca.
Secondo me stai mischiando i discorsi....Credimi. La media non conta. O conta relativamente: tu ti metti a ridere per i 23 di media, uno che va forte si mette a ridere per la tua media dei 30. E via dicendo.
Uno scarso in gruppone non li fa i 37, perché se è scarso vuol dire che a ruota spende comunque più degli altri. E poi 150 km come? Se uno è scarso alla prima salita si stacca, anche se è pedalabile al 3-4%.
Il concetto di ottimale è in un certo senso pure quello relativo. Ed io non ho parlato di allenamento in deplezione, che è il caso che hai citato tu. Quello è un'altra cosa ancora.
A digiuno si intende che non mangi da almeno 7-8 ore: ed è quello che accade durante la notte appunto, con tutto quello che comporta per il fisico, la glicemia, etc. Poi che uno abbia riempito (o rabboccato) le scorte di glicogeno la sera prima (ma sarebbe meglio due giorni prima) è un'altra cosa ancora.
È troppo generico e generalizzante screditare l'allenamento a digiuno senza specificare a cosa ci si riferisca.