beh,c'e' anche l'abbigliamento giusto x le temperature vicino allo zero
io che sono freddoloso a zero gradi non ho problemi,devo dire che non vado certo in giro a fare tirate a tutta in pianura
Per frullare, simulare pendenze e regolare intensità, secondo me sono meglio i fissi, poi i parabolici per equilibrio e certi fattori della fedeltà alla strada sicuramente sono migliori 
Ma non ho voglia di fratturarmi altro :rosik:
mio fratello fino alla scorsa primavera si faceva tre rullate di 90 min a settimana,facendo forza,agilita' ecc ecc:su strada,che andasse duro o agile,dopo 2 ore era finito.quest'anno esce in mtb 1 ora e 15,1h e 30 sempre due o tre volte,nell'uscita domenicale arriva a stancarsi dopo 3 ore.concordo con chi dice che i rulli mantengono la gamba,ma sono ben lontani da dare risultati come "sul campo"
.quoto il tuttoIo vivo dove in inverno scendiamo 5-6° sotto lo zero tranquillamente, ed il fine settimana si esce senza problema, ci si copre, con i materiali che ci sono oggi giorno, il problema non sussiste.
Non sono affatto d'accordo che non serva, anzi, è il momento più importante della stagione dove costruire le basi di fondo, che poi ti torneranno utile per tutto l'arco dell'annata, ma non solo in inverno per chi usa la mtb come me, si hanno molte alternativi per staccarsi dalla strada e sviluppare doti, altrimenti non allenabili, come l'equilibrio e i riflessi, senza contare che ci si diverte davvero molto, sulla neve si torna bambini
Durante la settimana rulli e il fine settimana strada, questa è la mia soluzione, visto che in settimana causa lavoro è impossibile uscire fino al cambio dell'ora, ma al lungo del week-end non ci rinuncio di certo solo perchè fà freddo, è anche un modo per staccare dagli allenamenti infrasettimanali sui rulli, che alla lunga possono stufare.
Ragionando così in bici non ci si và più, in inverno è troppo freddo, in estate è troppo caldo, c'è il vento, piove ecc.. Alla fine saresti sempre sui rulli.
Non sono d'accodro neanche su questo, sono fermamente convinto che siano meglio della strada per svolgere allenamenti specifici, imho naturalmente, ma non solo, in caso di necessità estrema si possono fare anche dei lunghi su di essi, con risultati straordinari, proprio perchè la pedalata è sempre continua, senza interruzioni, quindi l'allenamento che ne esce è sicuramente più duro.
Il vero limite dei rulli è solo una questione mentale, non c'è altra controindicazione, basta bere ed integrare i liquidi ed i sali persi a dovere, io ho fatto sedute lunghe anche ad agosto e problemi non ne ho mai avuti, ne di affaticamento, ne di gambe dure, se non dovuto ad allenamenti specifici di potenziamento, che avrebbero avuto le medesime conseguenze su strada.
Il problema è solo che c'è chi li soffre più di altri, ma se si hanno degli obbiettivi prefissati e delle forti motivazioni, non c'è freddo o rulli che tengono, ci si allena in qualsiasi condizione.
perfettamente d'accordo con questo!
la mia zona e' prealpina,quindi pianura ce ne sta ben poca.nelle uscite di gruppo del weekend,chi non ha la gamba prima o poi si stacca.non ho mai visto nessuno che si alleni solamente sui rulli,tenere le ruote x tutta l'uscita a chi ha tempo di fare anche solo 2-3 uscite in settimana su strada,anche se solo di 90-120 min.sui rulli si muovono solo le gambe,su strada tutto il corpo si muove,quindi le tensioni muscolari sono distribuite in modo diversoIo vivo dove in inverno scendiamo 5-6° sotto lo zero tranquillamente, ed il fine settimana si esce senza problema, ci si copre, con i materiali che ci sono oggi giorno, il problema non sussiste.
Non sono affatto d'accordo che non serva, anzi, è il momento più importante della stagione dove costruire le basi di fondo, che poi ti torneranno utile per tutto l'arco dell'annata, ma non solo in inverno per chi usa la mtb come me, si hanno molte alternativi per staccarsi dalla strada e sviluppare doti, altrimenti non allenabili, come l'equilibrio e i riflessi, senza contare che ci si diverte davvero molto, sulla neve si torna bambini
Durante la settimana rulli e il fine settimana strada, questa è la mia soluzione, visto che in settimana causa lavoro è impossibile uscire fino al cambio dell'ora, ma al lungo del week-end non ci rinuncio di certo solo perchè fà freddo, è anche un modo per staccare dagli allenamenti infrasettimanali sui rulli, che alla lunga possono stufare.
Ragionando così in bici non ci si và più, in inverno è troppo freddo, in estate è troppo caldo, c'è il vento, piove ecc.. Alla fine saresti sempre sui rulli.
Non sono d'accodro neanche su questo, sono fermamente convinto che siano meglio della strada per svolgere allenamenti specifici, imho naturalmente, ma non solo, in caso di necessità estrema si possono fare anche dei lunghi su di essi, con risultati straordinari, proprio perchè la pedalata è sempre continua, senza interruzioni, quindi l'allenamento che ne esce è sicuramente più duro.
Il vero limite dei rulli è solo una questione mentale, non c'è altra controindicazione, basta bere ed integrare i liquidi ed i sali persi a dovere, io ho fatto sedute lunghe anche ad agosto e problemi non ne ho mai avuti, ne di affaticamento, ne di gambe dure, se non dovuto ad allenamenti specifici di potenziamento, che avrebbero avuto le medesime conseguenze su strada.
Il problema è solo che c'è chi li soffre più di altri, ma se si hanno degli obbiettivi prefissati e delle forti motivazioni, non c'è freddo o rulli che tengono, ci si allena in qualsiasi condizione.
, spiegami sta cosa che le tensioni muscolari sono distribuite in modo diverso, perchè il corpo si muove tutto su strada?
. Se ti riferisci agli scatti ed al fuori sella, bene io ne faccio di più sui rulli, che su strada, anche questo dipende dall'allenamento che si segue..
, o se parliamo di circuiti, da gente come quel mona di EMMA, mi stacco alla prima curva .non ha alcun senso, prendi uno fortissimo sui circuiti che pesa 90kg, lo metti dietro a Senna sullo Stelvio e conta fino a 100, poi vedi se non si stacca.
noi qua non facciamo lo stelvio in questo periodo,solo uscite 60-90 km max 600 m disl.Aggiungo una precisazione, perchè quando si parla è giusto farlo con cognizione di causa.
Poi dipende sempre da chi è composto il gruppo e da che percorsi si vanno a fare.
E' chiaro che se il gruppo è composto da gente come Senna, tanto per fare un nome, e si vanno ad affrontare diverse salite, mi stacco al primo strappo
Quindi è tutto reqalativo dire
non ha alcun senso, prendi uno fortissimo sui circuiti che pesa 90kg, lo metti dietro a Senna sullo Stelvio e conta fino a 100, poi vedi se non si stacca.
Quindi cosa significa, che il manzo alla ERBi di 90kg, si stacca perchè si allena sui rulli?!?
Direi proprio di no, rulli o no, il povero malcapitato si staccherebbe inesorabilmente ugualmente, strada o rulli che sia.
noi qua non facciamo lo stelvio in questo periodo,solo uscite 60-90 km max 600 m disl.
Quali tabelle utilizzi??Non sono assolutamente d'accordo.
Chi si stacca dal gruppo è perchè come dici tu non ha la gamba, ma molto probabilmente si staccherebbe anche se si allenasse su strada anzichè sui rulli, che centra.
La tua è una risposta piena di luoghi comuni.
Sui rulli fai tutto quello che fai su strada, solo che lo fai meglio
I muscoli che muovi su strada sono gli stessi che muovi sui rulli, le gambe
Poi guarda che mica ha ragione chi và più forte, se chi si stacca non ha motore, mica è colpa sua, ma questo non significa che solo perchè usa un allenamento diverso dai primi, stia sbagliando.
Purtroppo o per fortuna, dipende dai punti di vista, chi ha le doti, vince, chi non le ha si deve arrangiare, faticando e sudanto, proprio per non perdere le ruote dai primi.
Poi sei i dotati, si allenano pure bene, allora ecco che esce il fenomeno.
Qui da me c'è gente che mena forte e le gf le vince, come le gare in mtb, sai che allenamenti seguono?
Pedalano come i muli quando ne hanno voglia, altrimenti riposano.
Sai qual'è la loro fortuna, hanno un motore fottutamente potente. A voglia a dire che se mi allenassi su starda, anzichè sui rulli non mi staccherei!
Quando partono, puoi fare solo una cosa, ciao con la manina
Poi io ho specificato che per me la soluzione, visto che lavoro fino a tardi, è allenarmi durante la settimana sui rulli e nel week-end su strada, qualità e quantità, quello che ormai mi sembra sia un punto fisso nei nuovi sistemi allenanti.
Prova a chiedere a chi esce con me se in un anno sono migliorato coi rulli, in molti sono rimasti stupiti, io per primo, è chiaro che alla base ci deve essere un programma, mettersi sui rulli e leggere il giornale mentre si pedala, serve a niente.
L'anno prima uscivo su strada durante la settimana, massimo 2h, tre volte a settimana, proprio come dici tu, ma non seguivo un programma di allenamnto, uscivo e basta. In gruppo mi staccavo subito.
Ora che mi alleno sui rulli e seguo delle tabelle, non mi stacco più.
Quindi direi che la differenza non sta nel fatto di allenarsi su strada o meno, ma semplicemente nel seguire un sistema d'allenamento che funzioni, poi che sia fatto su strada o sui rulli, non cambia niente.
Anzi aggiungo una mia personale considerazione, le tabelle sui rulli vengono meglio, i parametri da seguire sono più precisi, perchè non bisogna stare attenti al traffico, ai pericoli della strada e non bisogna diventare scemi a trovare salite regolari per svolgere delle ottime ripetute.
Il tutto imho e senza nessuna polemica, ognuno poi fà quello che gli piace di più, come è giusto che sia, del resto il nostro è solo un gioco e noi, come diceva qualcuno, siamo solo bambini coi peli
