Perché, cosa c'è di male a prendere la macchina. Io lo faccio spesso. Ci sono posti stupendi che a volerli fare da casa mi escono giri da 200km. Ne tolgo 60 e mi godo posti belli e salite uniche che altrimenti non potrei mai fare.
Allenamento necessario per salite
- Creatore Discussione loris84
- Data di inizio
Perché, cosa c'è di male a prendere la macchina. Io lo faccio spesso. Ci sono posti stupendi che a volerli fare da casa mi escono giri da 200km. Ne tolgo 60 e mi godo posti belli e salite uniche che altrimenti non potrei mai fare.
Questioni di opinioni [emoji4]Perché, cosa c'è di male a prendere la macchina. Io lo faccio spesso. Ci sono posti stupendi che a volerli fare da casa mi escono giri da 200km. Ne tolgo 60 e mi godo posti belli e salite uniche che altrimenti non potrei mai fare.
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No, parlo si sfr, pero' ripeto per ora vai sereno e goditi le prime salite divertendoti, poi con calma acquisirai qualche metodo di allenamento piu' specifico
Comunque ragazzi mi avete convinto!! Questo week end assalto la salita di Monticello br. (manco fosse l'Everest 😂
! Poi vi farò sapere se sono vivo... [emoji16]
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Comunque ragazzi mi avete convinto!! Questo week end assalto la salita di Monticello br. (manco fosse l'Everest 😂
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Ciao,
io pedalo da Ottobre, ad ora ho fatto poco più di 4000 km, molto discontinui almeno fino a marzo.
Alla seconda o terza uscita ho fatto Monticello, poi Sirtori e pian piano le altre salite Brianzole, per poi spingermi anche oltre.
Facendole del tuo passo sono fattibilissime, no problem.
Se vuoi dare un'occhiata a qualche giro per prendere spunto
https://www.strava.com/athletes/11344342
Stamattina non me la sentivo proprio (un po' per le gambe di legno, un po' per il tempo) ma alla fine testa bassa e forza di volontà mi sono bastati! Con grande (mia personale) soddisfazione posso dire di aver cominciato a far salite! Oggi Monticello - sirtori fatta! E non è stata neanche così tragica come pensavo....grazie a tutti!
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il capo
Apprendista Passista
Quindi secondo la tua teoria io non potrei mai scalare, che so, lo Stelvio visto che a partire da casa mi uscirebbe un giro da 2400 km circa
Ma no, ci mancherebbe... È solo che finché rimango in un raggio tale che può permettere il rientro, preferisco andare in bici [emoji6] certo che se dovessi andare più lontano di quello che il mio fisico permette, mi sposterei in auto o in treno [emoji106]Quindi secondo la tua teoria io non potrei mai scalare, che so, lo Stelvio visto che a partire da casa mi uscirebbe un giro da 2400 km circa
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Perché, cosa c'è di male a fare giri di 200km. Io lo faccio spesso. Ci sono posti stupendi che a volerli raggiungere in macchina mi sembra di imbrogliare.
Mica ci devi andare in macchina a fare il giro. Ci sono situazioni per cui se voglio andare in certi posti me ne devo sparare anche 250 ed oltre di km. Treminillo, Castelluccio, Catria e Nerone, Abetone tanto per citarne qualcuno. E allora perchè sono un integralista della bici non ci vado? Oltretutto a me piace andare con gli amici e allora quelli che hanno meno possibilità li lasciamo a casa? Preferisco tutta la vita fare 50/60 km in macchina piuttosto
Salve a tutti. Ho iniziato da un mese la preparazione in vista di questa estate dove vorrei scalare alcune delle più importanti salite alpine. Esco mediamente 3 volte a settimana ma non ho misuratore di potenza o cardiofrequenzimetro.
Esco principalmente per il piacere di pedalare e visitare i luoghi.
La mia domanda è che tipo di preparazione dovrei fare per affrontare salite tipo passo San Marco o Stelvio?
Considerate che da casa mia all’inizio del San Marco ci sono 80km...secondo voi è fattibile per uno come me?
Altezza 17.0 per 63kg.
Grazie per i vostri consigli
Esco principalmente per il piacere di pedalare e visitare i luoghi.
La mia domanda è che tipo di preparazione dovrei fare per affrontare salite tipo passo San Marco o Stelvio?
Considerate che da casa mia all’inizio del San Marco ci sono 80km...secondo voi è fattibile per uno come me?
Altezza 17.0 per 63kg.
Grazie per i vostri consigli
Se vuoi solo arrivare in cima e non ti interessano tempi e prestazioni, il modo migliore di preparare salite lunghe è prepararti una scaletta di salite di difficoltà e lunghezza crescente
I tempi non mi interessano. Mi interessa invece riuscire a fare questo tampone di più di 200km tornando passando da lago sponda Lecco. La cosa che mi preoccupa sono i tanti km prima di una salita così lunga.
ma infatti ognuno deve far quel che gli pare e piace. utilizzare la macchina non è però un'eresia, ad esempio se si vuole evitare traffico in città andata e ritorno o se si vuole privilegiare qualità del giro, scaricare meno chilometri ma fare comunque dislivello voluto rientrando a casa senza magari quei 50 km tra a/r che sono due ore di bici e relativo impegno fisico.
Tieni presente che puoi anche arrivare a Lecco in auto (o in treno) e fare un giro con più salita ma più corto, scavallando il Culmine di San Pietro.
Comunque in estate c'è anche da preoccuparsi del traffico, in particolare al ritorno.
Da Morbegno (o da Colico) puoi anche mettere la bici sul treno e rientrare a Monza; questo tra l'altro puoi anche deciderlo lì per lì se vedi che la tappa è troppo lunga
E se invece uno puntasse a farla forte, in riferimento alle sue possibilità ovviamente? Cosa consiglieresti?
matteof93
Scalatore
Dipende tanto da dove abiti e che percorsi hai nella zona. Io ad esempio abito in un posto in cui letteralmente davanti alla porta di casa parte una salita di 15,7 km al 7.3% (di cui 7 km poco oltre il 10% medio), quindi se voglio allenarmi per fare salita mi basta fare quella (anche non tutta se ho poco tempo).
Quindi il mio consiglio, se hai salite vicino casa, è di fare più salita possibile nelle uscite brevi e nel frattempo preparare anche il fondo facendo 1 uscita a settimana con meno dislivello ma con lunghezza progressivamente crescente (tipo 60 km -> 80 -> 100 -> 120 -> 140 -> 160 ecc.).
Non conosco bene le salite che hai menzionato perchè non le ho mai fatte, però in linea di massima ti direi che per poter gestire un 200 km x 3000 d+ (in solitaria) devi poter reggere un 100/120 km x 4000 d+.
Esempio di cosa faccio io con quello che ho a disposizione a casa se voglio prepararmi bene per i colli estivi:
marzo -> salite a quote basse perchè in alto c'è neve, dislivello uscite massimo sui 1000/1500 e lunghezza massimo 100 km
aprile -> dislivello massimo 1500/2000, lunghezza massima 100/120
maggio -> dislivello massimo 2500, lunghezza massima 120/140
giugno -> dislivello massimo 3000/3500, lunghezza massima 140/160
luglio, agosto, settembre -> dislivello dai 3000 ai 5000 a seconda dei giri alpini, distanze dai 150 ai 250 km in base al percorso
Non seguo sempre un avvicinamento del genere, ovviamente dipende dal tempo a disposizione. Lasciando perdere il 2020 causa covid, dal 2017 al 2019 non ho avuto abbastanza tempo per seguire un programma del genere....2015 e 2016 invece sono andati molto bene in estate avendo fatto un avvicinamento molto graduale e tanto fondo dalla primavera.
Ultima modifica:
Devi chiedere a uno forte, non a me che sono scarso
Scherzi a parte, li si apre un discorso di tabelle, ripetute, ecc ecc. Non sono granché ferrato come allenatore quindi preferisco non dare consigli troppo specifici (so quello che va bene per me ma non per altri)