La Francia e' un paese che amo, in cui ho vissuto tanti anni etc etc. Ma no, i giornalisti sportivi francesi non li sopporto. Il doping e' una realta' nel mondo del ciclismo, ma certi articoli retorici senza informazioni, a chi giovano?
Certo che il movimento sloveno ad esempio e' sospetto, non solo nel mondo world tour. Due ciclisti che si allenano insieme sono pure i due piu' forti al mondo, non sara' un caso. Magari hanno pratiche di condizionamento fisico nuove o estreme ma nel limite della legalita', magari no, la mano sul fuoco non la puo' mettere nessuno. Se sei un bravo giornalista, magari vai in Slovenia, parli con gli atleti anche amatoriali, vai ad intervistare i gestori del famoso hotel barometrico etc etc, scrivi un articolo con informazioni, difficilmente arrivi ad una risposta definitiva. Se sei un pessimo giornalista, stai sul divano e dici "no vanno troppo forte" e scrivi un articolo che inizia con una domanda faziosa. L'anno scorso c'e' stato un atleta che ha stupito il mondo, ha vinto di tutto, pure la crono del Tour (come Pogacar). Atleti seguiti dal suo fratello ed allenatore sono stati trovati dopati. Dove sono gli articoli "Faut-il croir en Alaphilippe?" Non e' che abbia fatto un'annata meno vincente di quella di Pogacar.
Poi ammetto di non essere ben informato sulla vicenda, ma mi sembra di ricordare che Armstrong non avesse passato tutti i controlli, ma che abbia corrotto funzionari per evitare che le cose venissero a galla.