Approvata la nuova normativa amatoriale: rivoluzione etica e tutela della salute

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Non mi riferivo a chi fa il greagario per amicizia, ma a quegli squadroni semi-pro che nei primi km di corsa si mettono a fare selezione con scatti e controscatti:

[url]http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=4336045&postcount=190[/URL]

Ecco, sinceramente queste sono cose che secondo me col ciclismo amatoriale non c'entrano niente, perche' sono quasi sicuro che questi "gregari" sono pagati per fare quel tipo di lavoro.
Gia' mi infastidisce vedere le donne che si fanno tirare dal fidanzato, perche' trovo la cosa profondamente "unfair" nei confronti delle donne il cui fidanzato e' appassionato di pesca o tiro con l'arco invece che di bici, figurati quando leggo di cose di questo genere cosa posso pensare. Chiaro che io da questi costruttori o negozi non comprero' mai neanche un filo del freno.
Quella storia dei gregari dà fastidio anche a me, ma è ineliminabile e tutto sommato è parte del ciclismo il gregariato. E le donne, almeno quelle forti, i gregari ce li hanno tutte...se non è il marito/fidanzato, è l'amico/amante/compagno di squadra. E nelle gare ove son vietati, ce li hanno lo stesso, con una divisa diversa, così che nessuno può dimostrare che fossero gregari suoi. E' vero che il gregariato è parte del ciclismo, ma imho, le gare si fanno tra persone e con persone dello stesso sesso, mentre invece le gare amatoriali, sono ovviamente miste.
Ma tutto ciò con la normativa etica non c'entra nulla......
 

Scalatore

Maglia Iridata
4 Luglio 2006
14.273
84
Cadorago (CO)
Visita sito
Bici
Specialized Tarmac sl5
Tocca vedere se la norma è retroattiva e di quanto lo è. Se è retroattiva per sempre, anche 10/20/30 anni, secondo me, molti di più di 50. I bollettini della disciplinare sono un bollettino di guerra, così ad occhio ce ne son parecchi over 6 mesi.

In merito alla retroattività della norma, questa è una risposta avuta dalla segreteria SAN:

La normativa non fa alcun riferimento a periodi ma richiede che, dall'1 gennaio 2014, per ottenere una tessera di cicloamatore, oltre al certificato medico agonistico, il richiedente attesti, con apposita certificazione, il cui testo a breve sarà pubblicato, di non avere avuto a che fare con il doping.
Trattasi di un ulteriore requisito che si aggiunge a quello medico.
Ne discende che si applica a tutti ed anche a fatti anche antecedenti l'1 gennaio 2014.
Una sanzione, anche se scontata, non consente quindi di poter avere una tessera da cicloamatore.
 

bostongeorge

Apprendista Velocista
11 Aprile 2007
1.227
15
38
Bellaria Igea Marina
Visita sito
Bici
Focus Izalco 3.0 Moddata!
in merito alla retroattività della norma, questa è una risposta avuta dalla segreteria san:

la normativa non fa alcun riferimento a periodi ma richiede che, dall'1 gennaio 2014, per ottenere una tessera di cicloamatore, oltre al certificato medico agonistico, il richiedente attesti, con apposita certificazione, il cui testo a breve sarà pubblicato, di non avere avuto a che fare con il doping.
Trattasi di un ulteriore requisito che si aggiunge a quello medico.
Ne discende che si applica a tutti ed anche a fatti anche antecedenti l'1 gennaio 2014.
Una sanzione, anche se scontata, non consente quindi di poter avere una tessera da cicloamatore.

vamos!
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
dopo che hai dato del matto, hai preso per insensato tutto ciò che è stato scritto e che non è stato in linea col tuo pensiero ecco qualcosa d'interessante:







l'esclusione dalle competizione sulla base delle simpatie personali: secondo me sei dopato e non corri... comincia col mettere questa frase nell'elenco che cerchi

quindi sei contrario anche al passaporto biologico?
ci si lamenta dei professionisti ma poi la mentalità di chi le cerca tutte per non essere beccato, ce l'abbiamo noi!

sai definirmi il passaporto biologico in modo diverso da "non devi farmi pensare di esserti dopato"?
 

Castyo

Apprendista Velocista
22 Aprile 2011
1.476
52
Verona
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate CF
Il ciclismo è sport di squadra, fare il gregario è spesso un gesto di amicizia, di spirito di gruppo. Che male c'è se un (o più) amico di squadra ti tira la volata?? Piuttosto che ti aiuta ad arrivarci fresco? Sarà vietato state a ruota?Discorso a parte x le ammiraglie.
concordo in pieno...perchè non posso caricarmi 4 borraccie e dartele ? :wacko:
 

marionik

Apprendista Cronoman
5 Marzo 2007
3.487
30
caltanissetta
Visita sito
Bici
colnago cx1
quindi sei contrario anche al passaporto biologico?
ci si lamenta dei professionisti ma poi la mentalità di chi le cerca tutte per non essere beccato, ce l'abbiamo noi!

sai definirmi il passaporto biologico in modo diverso da "non devi farmi pensare di esserti dopato"?

io sono contrario a tutte quelle norme scritte in maniera tale da offrire spiragli di scappatoie per chi le vorrà trasgredire. io sono per le norme scritte in maniera chiara e semplice e tali da non dare possibilità a qualsiasi avvocato di trovare la strada spianata per il ricorso. bastano solo un paio di parole e qualsiasi norma potrebbe essere scritta invece ci si rifà sempre al politichese o similari per ingarbugliare le carte... basterebbe soltanto controllare, controllare e controllare, anche con controlli incrociati con commissioni per valutare la veridicità sull'esistenza di talune patologie (in sede di visita medica per il certrificato agonistico si dichiara di quale patologia si è affetti): chi è in grado di procurarsi i farmaci è anche in grado di procurarsi i certificati... che siano fatti per ritenzioni idriche o per impotenze sessuali poco importa, "certi" medici ci sono e ci saranno sempre perché il giro di danaro attorno a certi ambienti amatoriali è importante e non si tratta solo di vincere il salamino o la coppetta del nonno... e neanche di sponsor!!! chi ha orecchie per intendere intenda. poi mi chiedo: è necessario passare la patata bollente ai presidenti di asd che non so neanche se siano titolati ad accertare la veridicità delle autodichiarazioni?
per conferma per come la penso sul doping vai a cercare il post in cui ho risposto a minaroby quando mi ha tirato in ballo e te ne renderai conto...
 
  • Mi piace
Reactions: lucianogiuseppe

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
quindi sei contrario anche al passaporto biologico?
ci si lamenta dei professionisti ma poi la mentalità di chi le cerca tutte per non essere beccato, ce l'abbiamo noi!

sai definirmi il passaporto biologico in modo diverso da "non devi farmi pensare di esserti dopato"?
Il passaporto biologico è una tecnica di accertamento induttivo, chiara e codificata, non è: secondo me tu sei dopato, si, si, io "penso che tu sei dopato", quindi stai a casa. Ci sono fior di studi scientifici alla base che spiegano che se l'andamento dei valori ematici di una persona/atleta ha un certo andamento, ciò può avvenire solo mediante l'assunzione di farmaci vietati. Mica si svegliano la mattina e lasciano a casa uno violando la presunzione di innocenza. L'esempio più semplice, non l'unico ovviamente: Se tu hai 40 di ematocrito alla partenza del giro d'Italia, in natura dopo 20 tappe non puoi avere 48, senza fare uso di epo/cera. E' la medicina e la scienza che lo hanno dimostrato, non il Rickthequick o il samuelgol di turno che si son svegliati con le balle girate e lo han detto. Dubitare di questo, è come dire che l'acqua va dal mare alla sorgente. Ridicolo era lasciarli a casa se avevano 50.1 e lasciarli in gara se avevano 49.9, quando poi magari quello a 50.1 aveva in natura 52 e quello a 49.9, era partito con 38.
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
Il passaporto biologico è una tecnica di accertamento induttivo, chiara e codificata, non è: secondo me tu sei dopato, si, si, io "penso che tu sei dopato", quindi stai a casa. Ci sono fior di studi scientifici alla base che spiegano che se l'andamento dei valori ematici di una persona/atleta ha un certo andamento, ciò può avvenire solo mediante l'assunzione di farmaci vietati. Mica si svegliano la mattina e lasciano a casa uno violando la presunzione di innocenza. L'esempio più semplice, non l'unico ovviamente: Se tu hai 40 di ematocrito alla partenza del giro d'Italia, in natura dopo 20 tappe non puoi avere 48, senza fare uso di epo/cera. E' la medicina e la scienza che lo hanno dimostrato, non il Rickthequick o il samuelgol di turno che si son svegliati con le balle girate e lo han detto. Dubitare di questo, è come dire che l'acqua va dal mare alla sorgente. Ridicolo era lasciarli a casa se avevano 50.1 e lasciarli in gara se avevano 49.9, quando poi magari quello a 50.1 aveva in natura 52 e quello a 49.9, era partito con 38.

e quindi?
il principio è "non solo devi essere pulito, ma anche sembrarlo". io non trovo sostanze dopanti, ma i tuoi valori non mi sembrano giustificabili e quindi sei colpevole fino a che non mi dimostri la tua innocenza.
il principio è semplicissimo, è il ribaltamento della giurisprudenza garantista, ed è giustissimo, particolarmente tra amatori!
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
io sono contrario a tutte quelle norme scritte in maniera tale da offrire spiragli di scappatoie per chi le vorrà trasgredire. io sono per le norme scritte in maniera chiara e semplice e tali da non dare possibilità a qualsiasi avvocato di trovare la strada spianata per il ricorso. bastano solo un paio di parole e qualsiasi norma potrebbe essere scritta invece ci si rifà sempre al politichese o similari per ingarbugliare le carte... basterebbe soltanto controllare, controllare e controllare, anche con controlli incrociati con commissioni per valutare la veridicità sull'esistenza di talune patologie (in sede di visita medica per il certrificato agonistico si dichiara di quale patologia si è affetti): chi è in grado di procurarsi i farmaci è anche in grado di procurarsi i certificati... che siano fatti per ritenzioni idriche o per impotenze sessuali poco importa, "certi" medici ci sono e ci saranno sempre perché il giro di danaro attorno a certi ambienti amatoriali è importante e non si tratta solo di vincere il salamino o la coppetta del nonno... e neanche di sponsor!!! chi ha orecchie per intendere intenda. poi mi chiedo: è necessario passare la patata bollente ai presidenti di asd che non so neanche se siano titolati ad accertare la veridicità delle autodichiarazioni?
per conferma per come la penso sul doping vai a cercare il post in cui ho risposto a minaroby quando mi ha tirato in ballo e te ne renderai conto...

benissimo, e la volta che li trovi, almeno te li levi dai piedi per sempre. a me della salute dei dopati importa il giusto, e in un sistema sanitario "più americano" non mi importerebbe assolutamente niente, mi accontento di allontanarli.
i presidenti delle squadre smetteranno di tesserare personaggi dubbi e più ciclisti si tessereranno come privati cittadini, non ci vedo un grosso problema, ma almeno l'occasione perchè nuove squadre di scarsa impostazione amatoriale possano nascere.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
e quindi?
il principio è "non solo devi essere pulito, ma anche sembrarlo". io non trovo sostanze dopanti, ma i tuoi valori non mi sembrano giustificabili e quindi sei colpevole fino a che non mi dimostri la tua innocenza.
il principio è semplicissimo, è il ribaltamento della giurisprudenza garantista, ed è giustissimo, particolarmente tra amatori!
Non riesco a spiegartelo meglio di come ho fatto. Resta pur delle tue convinzioni che il passaporto biologico sia arbitrario e si basi sul "sembrare" e non sull'"essere".
 

boogerd

Apprendista Passista
14 Ottobre 2009
1.115
67
Gargano
Visita sito
Bici
troppe
Non mi riferivo a chi fa il greagario per amicizia, ma a quegli squadroni semi-pro che nei primi km di corsa si mettono a fare selezione con scatti e controscatti:

http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=4336045&postcount=190http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=4336045&postcount=190

Ecco, sinceramente queste sono cose che secondo me col ciclismo amatoriale non c'entrano niente, perche' sono quasi sicuro che questi "gregari" sono pagati per fare quel tipo di lavoro.
Gia' mi infastidisce vedere le donne che si fanno tirare dal fidanzato, perche' trovo la cosa profondamente "unfair" nei confronti delle donne il cui fidanzato e' appassionato di pesca o tiro con l'arco invece che di bici, figurati quando leggo di cose di questo genere cosa posso pensare. Chiaro che io da questi costruttori o negozi non comprero' mai neanche un filo del freno.

Ok, chiaro. Anche a me da fastidio quando mi staccano. Però vorrei che tutti facessimo una riflessione onesta. Perchè ci da fastidio che 3 forti corridori si "sacrifichino" (a pagamento o per amicizia poco cambia) a tirare il gruppo ai 50 orari per i primi km e ci stacchino inesorabilmente (non consentendoci di succhiare il gruppo per tutta la corsa); perchè ci da fastidio che l'ex dopato, scontata la squalifica, stia in griglia affianco a noi... (e se non è solo un ex.. ci lascia comunque al 1km dopo il via)
Non è che per caso, forse, non vogliamo che la nostra posizione di classifica passi.. da 27 a 37°? piuttosto che da 159° a 259°?
Non è che siamo anche noi, un pò troppo "agonisti"???
Un aneddoto.
Anni fa mi recavo ad una garetta di paese in auto con Sindaco ed altri. Avevo schance di vittoria. Prima della partenza vedo un altro concorrente, all'epoca Granfondista di grido (talmente di grido che vinceva sempre.. una volta staccò Di Luca!!) e mi incupii in volto. Quando c'era lui era sempre la solita solfa. Riprendeva tutti con una facilità abnorme e stravinceva a bracia levate. Arrivai secondo l'ennesima volta (il mio avatar nacque all'ora:mrgreen:) Ho ancora nelle orecchie gli sberleffi di Sindaco, il quale mi criticava che "non avevo la giusta mentalità vincente"..non partivo per vincere. (potete immaginare dove lo indirizzavo ..).
Ecco, secondo me tra gli amatori "puri" c'è troppa "mentalità vincente".
Non voglio con questo intendere che sarebbe meglio la filosofia del "vivi e lascia vivere".. per carità..., ero arrivato al punto di non voler partire alle gare quando c'era il tizio... adesso, maturato un certo distacco da simili situazioni, non guardo più la posizione di classifica, ma il mio garmin, e anche se sono arrivato 29° a 10' dal primo.. sono felice, se ho fatto il best 20' (un valore a caso) sull'ultima salita.
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
2.231
1.061
val petronio, entroterra sestrese
Visita sito
Bici
Cannondale S6 Evo HM
Ringrazio [B [MENTION=15809]alessandr[/MENTION][/B] e @sindaco, nonchè i moderatori @samuelgol e @peggio, per avermi chiarito molto della nuova normativa e reso un poco più tranquillo. o-o

A questo punto però se si vuole fare per bene le cose bisogna pensare alle eventuali e sicure contromosse che gli esclusi dal tesseramento amatoriale porranno in essere: il salto delle griglie.

Visto che come tesserati cicloturisti, partiranno dalle ultime posizioni, questi ho il forte dubbio che in pratica non lo faranno mai, con i metodi che abbiamo visto fino ad oggi.

Nella nuova normativa si parla anche di rivedere gli aspetti organizzativi da parte di tecnici federali che verificano i nuovi requisiti di cui non sappiamo ancora nulla.

Auspichiamo un bel tappetino ad ingresso griglia, con successivo collo di bottiglia o imbuto dove vengano fermati e controllati tutti e indirizzati nella propria griglia di appartenenza.

Fino ad oggi l'ho visto fare solo ad una GF, quella delle 5 Terre, mentre in tutte le altre ho visto tutto il campionario possibile che tutti ben conosciamo.

Apprezzabile quanto detto da [MENTION=15809]alessandr[/MENTION] sul fatto delle foto fatte real time da parte nostra quando vediamo questi episodi; ma poi anche se le segnaliamo, avremo un tangibile riscontro o l'organizzatore farà spallucce?

Ci vorrebbe anche maggior potere da parte di chi è preposto al controllo delle griglie: increscioso vedere un tizio saltatore che redarguito da un volontario addetto alla sorveglianza ha più volte manifestato la sua intenzione di rimanere in tale posizione, infischiandosene bellamente delle minaccie di squalifica.

Morale: è rimasto lì.

P.S.: il passaporto biologico a mio avviso è come una "certificazione dei dati biologici" quindi dei valori riscontrabili da esame del sangue.
Se vi sono significativi scostamenti dei tuoi dati da un esame all'altro, tali per cui incrociandoli tra loro con metodologie che non conosco, ma ritengo simili a quello che faresti con un'analisi di bilancio, e non hai valide giustificazioni, allora potresti far scattare delle indagini sul tuo conto.
Questo però non porta a non avere i requisiti etici, ne a una squalifica per doping.
Correggetemi se ho detto una castroneria.
 

cacciatorino

Scalatore
12 Agosto 2012
6.374
200
Porto Recanati, ma con l'appennino nel cuore
www.stimarchetti.it
Bici
BTwin Triban 5
Ok, chiaro. Anche a me da fastidio quando mi staccano. Però vorrei che tutti facessimo una riflessione onesta. Perchè ci da fastidio che 3 forti corridori si "sacrifichino" (a pagamento o per amicizia poco cambia) a tirare il gruppo ai 50 orari per i primi km e ci stacchino inesorabilmente (non consentendoci di succhiare il gruppo per tutta la corsa); perchè ci da fastidio che l'ex dopato, scontata la squalifica, stia in griglia affianco a noi... (e se non è solo un ex.. ci lascia comunque al 1km dopo il via)
Non è che per caso, forse, non vogliamo che la nostra posizione di classifica passi.. da 27 a 37°? piuttosto che da 159° a 259°?
Non è che siamo anche noi, un pò troppo "agonisti"???

In questa discussione ho gia' visto un po' troppo spesso l'attribuire all'interlocutore opinioni che non ha espresso per poterle poi controbattere, la cosa mi risulta un po' fastidiosa.

Io sono uno di quelli che sta dietro, per cui di cio' che fa il team kyklos me ne frego abbastanza, pero' trovo questi comportamenti cose che snaturano il ciclismo amatoriale perche' introducono un giro di soldi che non dovrebbe esserci, e se permetti fra un gregario amico e un gregario pagato c'e' il mondo di differenza (in realta' qualche problema me lo creano anche a me che parto in terza griglia, come per esempio la macchina di fine corsa che passa mezz'ora prima del dovuto).
Del resto il tuo esempio e' anche non attinente, perche' la gente di cui parli andava forte di suo, e non usava i gregari per ammazzare gli avversari.

Comunque stiamo andando OT in questa discussione, mi scuso per aver introdotto l'argomento.
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
20.565
2.605
Roma Eur
Visita sito
Bici
BMC slr01 TREK Madone
e quindi?
il principio è "non solo devi essere pulito, ma anche sembrarlo". io non trovo sostanze dopanti, ma i tuoi valori non mi sembrano giustificabili e quindi sei colpevole fino a che non mi dimostri la tua innocenza.
il principio è semplicissimo, è il ribaltamento della giurisprudenza garantista, ed è giustissimo, particolarmente tra amatori!
Ma tu pensi che se rubano in un engozio dei preziosi gioielli, poi questi stranamente vengono ritrovati a casa di tizio, tu pensi che tizio dev e o non deve dimostrare la sua innocenza?
Non c'e' dimostrazione che Tizio abbia rubato in quel negozio ma la presenza dei gioielli a casa sua non è gia un indizzio di colpevolezza.

Se uno in gara ci mette 2 h invece che 4 h è plausibile che abbia tagliato o preso una passaggio o credi che sia pulito anche quello non avendolo colto nel fatto ?o-o
 

marionik

Apprendista Cronoman
5 Marzo 2007
3.487
30
caltanissetta
Visita sito
Bici
colnago cx1
benissimo, e la volta che li trovi, almeno te li levi dai piedi per sempre. a me della salute dei dopati importa il giusto, e in un sistema sanitario "più americano" non mi importerebbe assolutamente niente, mi accontento di allontanarli.
i presidenti delle squadre smetteranno di tesserare personaggi dubbi e più ciclisti si tessereranno come privati cittadini, non ci vedo un grosso problema, ma almeno l'occasione perchè nuove squadre di scarsa impostazione amatoriale possano nascere.

...e qui mi trovi d'accordissimissimo perché metti in risalto la vera essenza della finalità della norma
 

boogerd

Apprendista Passista
14 Ottobre 2009
1.115
67
Gargano
Visita sito
Bici
troppe
In merito alla retroattività della norma, questa è una risposta avuta dalla segreteria SAN:

La normativa non fa alcun riferimento a periodi ma richiede che, dall'1 gennaio 2014, per ottenere una tessera di cicloamatore, oltre al certificato medico agonistico, il richiedente attesti, con apposita certificazione, il cui testo a breve sarà pubblicato, di non avere avuto a che fare con il doping.
Trattasi di un ulteriore requisito che si aggiunge a quello medico.
Ne discende che si applica a tutti ed anche a fatti anche antecedenti l'1 gennaio 2014.
Una sanzione, anche se scontata, non consente quindi di poter avere una tessera da cicloamatore.

Si tratta, quindi, di un effetto ulteriore, aggiunto, ad un comportamento per il quale era prevista una determinata sanzione, oltretutto già scontata.

http://www.altalex.com/index.php?idu=158892&cmd5=cc5736d9abb46afc6b1a6a74bde1d142&idnot=63858
Quando si dice le coincidenze. :mrgreen:
[MENTION=47664]cacciatorino[/MENTION]
Mi spiace ma credo che il senso del mio precedente post non sono riuscito a renderlo appieno. Non avevo la benchè minima intenzione di attribuirti opinioni non espresse, né tantomeno volevo controbattere alcunché. La mia era solo una pacata riflessione, ed ho usato il termine noi per ricomprendere me in primis. L'esempio poi non era affatto riferito al gregariato, ma all'ansia da prestazione, all'"odio" per il forte, bello e pagato che evidentemente alberga in molti "puri" cicloamatori, sino al punto da fargli digerire norme come questa in discussione. Ripeto, io ero il primo di questi cicloamatori frustrati dai "superciclisti", ma sono riuscito a farmene una ragione, ed a godere lo stesso delle mie pedalate.
o-o
 

cacciatorino

Scalatore
12 Agosto 2012
6.374
200
Porto Recanati, ma con l'appennino nel cuore
www.stimarchetti.it
Bici
BTwin Triban 5
Ripeto, io ero il primo di questi cicloamatori frustrati dai "superciclisti", ma sono riuscito a farmene una ragione, ed a godere lo stesso delle mie pedalate.


Non si tratta di odio, il fatto e' che questi semi-pro stanno cominciando a creare problemi oggettivi ai c.o. e ai cicloamatori normali, come appunto la gestione delle scorte tecniche, i presidi agli incroci, i fine corsa, i permessi per la chiusura delle strade etc. Lo scopo delle norme etiche e' anche quello di dare una bella sforbiciata a queste esasperazioni, ed infatti va benissimo l'esclusione degli ex-pro freschi freschi, proprio in questa ottica di minore agonismo.

Se togli gli ex-pro, togli le ammiraglie, togli il semi professionismo (questo capisco che e' molto difficile sul piano pratico), vedrai che il clima si rasserenera' molto.
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
Non è che siamo anche noi, un pò troppo "agonisti"???
Un aneddoto.
Anni fa mi recavo ad una garetta di paese in auto con Sindaco ed altri. Avevo schance di vittoria. Prima della partenza vedo un altro concorrente, all'epoca Granfondista di grido (talmente di grido che vinceva sempre.. una volta staccò Di Luca!!) e mi incupii in volto. .

se son gare devi essere agonista, basterebbe essere ad armi almeno quasi pari. se il tizio staccava di luca, pro e dopato conclamato, ad armi pari non eravate di sicuro

L'esempio poi non era affatto riferito al gregariato, ma all'ansia da prestazione, all'"odio" per il forte, bello e pagato che evidentemente alberga in molti "puri" cicloamatori, sino al punto da fargli digerire norme come questa in discussione.

io non ho mai odiato nessuno e le norme come questa non mi spaventano affatto, se fossi sicuro che venisse applicata bene, come si deve e per tutti potrei anche pensare di tornare a fare qualche garetta.

... il fatto e' che questi semi-pro stanno cominciando a creare problemi oggettivi ai c.o. e ai cicloamatori normali, come appunto la gestione delle scorte tecniche, i presidi agli incroci, i fine corsa, i permessi per la chiusura delle strade etc. Lo scopo delle norme etiche e' anche quello di dare una bella sforbiciata a queste esasperazioni, ed infatti va benissimo l'esclusione degli ex-pro freschi freschi, proprio in questa ottica di minore agonismo.

Se togli gli ex-pro, togli le ammiraglie, togli il semi professionismo (questo capisco che e' molto difficile sul piano pratico), vedrai che il clima si rasserenera' molto.

molto auspicabile, ma non è difficile, basterebbe solo volerlo.
 

boogerd

Apprendista Passista
14 Ottobre 2009
1.115
67
Gargano
Visita sito
Bici
troppe
Ho adoperato il termine "odio" tra ".." appunto perchè in senso lato. Dico meglio "idiosincrasia". (insomma, un bel pò sulle balle vi stanno o no?? :mrgreen:)
Comunque, sono d'accordo con voi sul fine, è il mezzo che a mio avviso è sbagliato.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.