automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

    Voti: 377 77,7%
  • No

    Voti: 108 22,3%

  • Votanti
    485
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
Premesso che i grupponi di questo tipo dovrebbero essere sanzionati (ma come? ne fermi cinque e gli altri scappano come acciughe), il trattore è tanto molesto quanto il gruppone di ciclisti. Solo che il trattore se ti tiene per due chilometri dietro lo sopporti con rassegnazione, è grosso, va piano di suo, più di tanto non si può spostare… il gruppone lo vedi come un abuso, sai che potrebbero spostarsi ma non lo fanno, perché si credono i padroni della strada con i loro caxxo di 30 orari.

ma il problema è che ai fini del sorpasso, il fatto che i ciclisti si allunghino è molto peggio che se stanno ammassati. se il sorpasso lo fai rispettando il codice, solo che di rispettare il codice ci interessa se è una norma stupida scritta per i ciclisti e si pretende che i ciclisti la rispettino, così noi possiamo infrangerne un'altra, che invece è di sicurezza. ma almeno nella nostra scatola di latta arriviamo 30 secondi prima, a fare che, non è chiaro, ma c'arriviamo 30 secondi prima.
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
Concordo ! , io quando ho piacere di fare il "corridore" mi metto il numero , e siccome mi piace parecchio lo metto 40 o 50 volte all'anno, ed anche in questo caso "cerco" ( con tutti i distinguo del caso ) di stare il piu' aderente possibile al codice della strada. Vero che non e' sempre facile , ma in ogni caso con una macchina di inizio corsa davanti e staffette in moto + macchina di fine corsa dietro , di solito anche i "ventagli" che ti portano contromano non sono cosi' pericolosi. Cio' detto vado in bici da corsa da 50 anni , la prima me la regalo' mio nonno e mio padre, ai suoi tempi buon dilettante ( Benotto Cicli e Fiat) , mi insegno' il rispetto degli altri ( anche in bicicletta ma non solo in bicicletta) per cui ancora oggi quando esco ad allenarmi ( solitamente da solo) o a pseudo allenarmi ( con mia moglie) sempre in fila e a dx. Non posseggo aggeggi elettronici che segnalano il "dietro" ma ho sempre un orecchio ( ed un occhio) con focus su cio' che accade ed una certa esperienza. Se poi non c'e' nessun mezzo dietro , ne' davanti , su un rettilineo due parole con la mia Lei affiancandola ( io verso il centro strada) le faccio volentieri. RicordaTe che ai grupponi indisciplinati va bene 1000 volte ma la 1001a che qualcosa va storto generano morti. Non e' proprio il caso , e non per particolare rispetto verso gli altri , ma almeno dovrebbero capire che sarebbe loro convenienza. Che poi alcuni automobilisti siano dei frustrati repressi e' evidente , ma per la mia esperienza ci sono tante volte che basta una reciproca gentilezza ( tipo far segno che puo' sorpassare ad una macchina che ancora non vede l'uscita di una curva mentre noi si') e le cose migliorano. Vabbe' sabato si corre :)

i grupponi indisciplinati che generano morti ho ancora da vederli. di solito i morti li generano veicoli da 1000-2000-10'000 kg, raramente biciclette da 8kg...
 

andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
7.099
894
Roma
Visita sito
Bici
:-)
certo, e il 148 dice
3. Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l’apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio. Se la carreggiata o semicarreggiata sono suddivise in più corsie, il sorpasso deve essere effettuato sulla corsia immediatamente alla sinistra del veicolo che si intende superare.

le due cose sono evidentemente in conflitto: se rispetti il 148, che è una norma di sicurezza preferisci che stiano affiancati e che il veicolo davanti sia il più corto possibile poichè il sorpasso non lo devi fare a stretto, ma occupando l'altra corsia.

se uno guida così, in sicurezza (quella distanza laterale le legislazioni che l'hanno quantificata l'hanno segnata a 1,5m.), i ciclisti li preferisce a gruppi di 3, perchè sono molto più facili da superare.
la prima norma è invece una norma stupida e pericolosa, tra l'altro pure inversa, poichè permette di stare affiancati in ambito urbano che è ben più pericoloso accanto alle auto in sosta (sportelli, attraversamenti improvvisi).
il punto è che una norma di circolazione, scritta male, non serve a niente se l'automobilista rispetta l'art.148, anzi, è controproducente per chi rispetti il 148. è invece utile e chiamata all'appello per chi di superare con "adeguata distanza laterale", "senza creare pericolo" e "deve essere effettuato nella corsia immediatamente a sinistra", se ne frega bellamente. ma il 148 è un articolo di sicurezza, non di circolazione, è ben più importante.

Non ho ben capito perché sarebbero in conflitto.
Dici che l'automobilista "preferisce".
Mi pare che sia piuttosto diffusa tra gli automobilisti l'idea contraria.
E cioé che i ciclisti in gruppo siano un problema, un intralcio.
Può essere che le norme contengano difetti - diciamo così - culturali.
Io mi sono limitato a citare la norma che riguarda i ciclisti.
Ripeto può piacere o meno ma quella è.
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
Non ho ben capito perché sarebbero in conflitto.
Dici che l'automobilista "preferisce".
Mi pare che sia piuttosto diffusa tra gli automobilisti l'idea contraria.
E cioé che i ciclisti in gruppo siano un problema, un intralcio.
Può essere che le norme contengano difetti - diciamo così - culturali.
Io mi sono limitato a citare la norma che riguarda i ciclisti.
Ripeto può piacere o meno ma quella è.

e quella che cito io è la norma che disciplina il sorpasso. se rispetti l'art.148, di come viaggino i ciclisti non te ne può fregare di meno, perchè tanto devi usare l'altra corsia. casomai preferisci che non siano tutti in fila, perchè più sono ammassati e più è corto il sorpasso che devi fare nell'altra corsia.
poi per carità, se esistono semicarreggiate da 4 metri, in quel caso è un altro discorso, ma io tendo ad essere scettico sulla frequenza di queste strade. per le altre semicarreggiate considera che un'auto specchio-specchio sta sul 1,90 (spesso i gipponi sono più larghi), un ciclista 0,60. siamo a 2,50. già per lasciare un metro (non 1,5 ma 1 soltanto) ti serve una corsia di 3,50 (in italia saranno sì e no il 5%) e comunque se sorpassi così, violi il 148, perchè devi superare nella corsia più a sinistra.
può piacere o meno ma quella è (cit.)

e l'unica ragione per volere che i ciclisti rispettino una norma pericolosa è perchè chi sorpassa pretende di poter violare l'art 148, che è una norma di sicurezza.
 

andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
7.099
894
Roma
Visita sito
Bici
:-)
e l'unica ragione per volere che i ciclisti rispettino una norma pericolosa è perchè chi sorpassa pretende di poter violare l'art 148, che è una norma di sicurezza.

io sono d'accordissimo con queste conclusioni
però la norma impone quel comportamento ai ciclisti che girano in gruppo
e bada bene che non è una cosa banale, perché qualsiasi cosa succede piuttosto che una colpa univoca esce fuori un concorso di colpa

cosa diversa per il ciclista individuale
come capita a me, che sulle consolari (sono a Roma) mi sfiorano pullman camion e auto che pretendono di superare in qualsiasi situazione
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
io sono d'accordissimo con queste conclusioni
però la norma impone quel comportamento ai ciclisti che girano in gruppo
e bada bene che non è una cosa banale, perché qualsiasi cosa succede piuttosto che una colpa univoca esce fuori un concorso di colpa

certo, ma io mi pongo poco il problema di mio perchè da ciclista vado da solo, e da automobilista più son fitti e meglio è per me. contesto però:
1-una norma stupida e scritta male
2-il fatto che la richiesta di rispettare questa norma stupida sia utile solo nel caso in cui se ne voglia violare una più importante. è questo che mi disturba del "dibattito" dei ciclisti che "state in fila, maledetti". e mi spiace molto che pure qui dentro, invece che far notare all'automobilista che smadonna dentro la sua scatola di ferro che per lui sia un vantaggio averci ammassati, ci si perda a dire che "va beh, così ce la cerchiamo". perchè invece per me l'unica educazione possibile è proprio far capire che più i ciclisti stanno ammassati e più semplice è il sorpasso, se fatto in sicurezza.
anche perchè in un incidente ci sta che ci sia un concorso di colpa, ma se l'automobilista il ciclista l'ammazza, hai voglia a concorrere la colpa...
 

andre.road

Scalatore
11 Ottobre 2012
7.099
894
Roma
Visita sito
Bici
:-)
certo, ma io mi pongo poco il problema di mio perchè da ciclista vado da solo, e da automobilista più son fitti e meglio è per me. contesto però:
1-una norma stupida e scritta male
2-il fatto che la richiesta di rispettare questa norma stupida sia utile solo nel caso in cui se ne voglia violare una più importante. è questo che mi disturba del "dibattito" dei ciclisti che "state in fila, maledetti". e mi spiace molto che pure qui dentro, invece che far notare all'automobilista che smadonna dentro la sua scatola di ferro che per lui sia un vantaggio averci ammassati, ci si perda a dire che "va beh, così ce la cerchiamo". perchè invece per me l'unica educazione possibile è proprio far capire che più i ciclisti stanno ammassati e più semplice è il sorpasso, se fatto in sicurezza.
anche perchè in un incidente ci sta che ci sia un concorso di colpa, ma se l'automobilista il ciclista l'ammazza, hai voglia a concorrere la colpa...

il problema è culturale e di educazione
ma lo è pure da parte dei ciclisti
è inutile nascondere che quando si è in gruppo
o ci si rilassa rispetto alle proprie responsabilità (e allora si va un po' alla carlona o non si rispettano altrettante regole)
oppure si fa branco e si innescano litigi con gli automobilisti molto più facilmente di quando si è da soli

di questi comportamenti poi a farne le spese è il ciclista individuale
io a Roma mi becco anche insulti gratuiti o gente che mi fa il pelo apposta per spaventarmi
ormai tira veramente una brutta aria
 

Cere_

Apprendista Passista
16 Agosto 2018
892
552
____
Visita sito
Bici
bici
Anche se ci fosse una legge che mi permette di andare in fila per 5 in bici, non ci andrei lo stesso, dato che è il buonsenso e l'etica che prevale. La bici è uno dei mezzi più lenti sulla strada, da solo si sta a lato strada, ci si ferma ai semafori, si fanno le rotonde nel verso giusto e le macchine non hanno problemi a sorpassare. In gruppo l'intralcio al traffico è ben superiore, ma l'idea di NON INTRALCIARE IL TRAFFICO deve rimanere valida, non perché lo dice la legge (che lo dica o no), ma perché sulla faccia della terra non esisto solo io, ma altri esseri bipedi, con altri impegni ed altre necessità (utili o no poco importa ai fini del ragionamento).

Fosse per me, i grupponi sarebbero da proibire, o comunque normalizzare in gruppetti più ristretti separati da distanza, dato che se su certe strade mi ritrovo davanti 50 ciclisti e li devo sorpassare in auto, sono un pericolo ed un'intralcio SENZA EGUALI, altro che trattore, almeno i trattori, se sono più di uno, tra uno e l'altro lasciano quello spazio per permetterti di sorpassarli uno alla volta, il gruppone di ciclisti ti tocca sorpassarlo tutto in una volta, e con il traffico è una cosa che può diventare impossibile.

Quello che manca, non è una legge di per se, ma il rispetto reciproco e un po di materia grigia nella capoccia, già con "solo" queste due cose, si risolverebbero quasi la totalità dei problemi globali...
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
4.311
643
Visita sito
e quella che cito io è la norma che disciplina il sorpasso. se rispetti l'art.148, di come viaggino i ciclisti non te ne può fregare di meno, perchè tanto devi usare l'altra corsia. casomai preferisci che non siano tutti in fila, perchè più sono ammassati e più è corto il sorpasso che devi fare nell'altra corsia.
poi per carità, se esistono semicarreggiate da 4 metri, in quel caso è un altro discorso, ma io tendo ad essere scettico sulla frequenza di queste strade. per le altre semicarreggiate considera che un'auto specchio-specchio sta sul 1,90 (spesso i gipponi sono più larghi), un ciclista 0,60. siamo a 2,50. già per lasciare un metro (non 1,5 ma 1 soltanto) ti serve una corsia di 3,50 (in italia saranno sì e no il 5%) e comunque se sorpassi così, violi il 148, perchè devi superare nella corsia più a sinistra.
può piacere o meno ma quella è (cit.)

e l'unica ragione per volere che i ciclisti rispettino una norma pericolosa è perchè chi sorpassa pretende di poter violare l'art 148, che è una norma di sicurezza.

Perché tutti pensano che i ciclisti possano essere sorpassati senza passare la mezzeria , a parte che molti ti fanno il pelo anche se ti trovi a pedalare più a destra possibile in strade larghissime. In poche parole molti non vogliono starti dietro neanche 3 secondi , quando e l'ho scritto mille volte sopportano altri motorizzati che vanno a passo d'uomo , anche per diversi km.
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
Anche se ci fosse una legge che mi permette di andare in fila per 5 in bici, non ci andrei lo stesso, dato che è il buonsenso e l'etica che prevale. La bici è uno dei mezzi più lenti sulla strada, da solo si sta a lato strada, ci si ferma ai semafori, si fanno le rotonde nel verso giusto e le macchine non hanno problemi a sorpassare. In gruppo l'intralcio al traffico è ben superiore, ma l'idea di NON INTRALCIARE IL TRAFFICO deve rimanere valida, non perché lo dice la legge (che lo dica o no), ma perché sulla faccia della terra non esisto solo io, ma altri esseri bipedi, con altri impegni ed altre necessità (utili o no poco importa ai fini del ragionamento).

Fosse per me, i grupponi sarebbero da proibire, o comunque normalizzare in gruppetti più ristretti separati da distanza, dato che se su certe strade mi ritrovo davanti 50 ciclisti e li devo sorpassare in auto, sono un pericolo ed un'intralcio SENZA EGUALI, altro che trattore, almeno i trattori, se sono più di uno, tra uno e l'altro lasciano quello spazio per permetterti di sorpassarli uno alla volta, il gruppone di ciclisti ti tocca sorpassarlo tutto in una volta, e con il traffico è una cosa che può diventare impossibile.

Quello che manca, non è una legge di per se, ma il rispetto reciproco e un po di materia grigia nella capoccia, già con "solo" queste due cose, si risolverebbero quasi la totalità dei problemi globali...

ma questa cosa che se sei in auto "ti tocchi" sorpassare chi vada più piano, da dove viene? se trovi uno che va più piano, aspetti le condizioni per fare il sorpasso in sicurezza, se le condizioni non ci sono, aspetti. sorpassare non è un dovere, nè un obbligo di legge.

sull'intralcio al traffico, mi spieghi che differenza fa secondo te che il gruppo sia più o meno in fila?
questo è l'articolo 148 del codice della strada. rispettando questo, qual è la differenza di intralcio tra 9 ciclisti in fila o messi 3x3? quale delle due configurazioni intralcia di meno?
3. Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l'apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio. Se la carreggiata o semicarreggiata sono suddivise in più corsie, il sorpasso deve essere effettuato sulla corsia immediatamente alla sinistra del veicolo che si intende superare.

per superare una bicicletta, fatte salve le rarissime corsie da 4 metri, dove è logico stare in fila, devi sempre utilizzare la corsia opposta, e allora come fa ad essere più facile superare un blocco 3x3, che è lungo circa 7 metri, come un camper, invece che un blocco lungo 21,5 metri, cioè quanto un autoarticolato da trasporto eccezionale?
 
  • Mi piace
Reactions: Fitzcarraldo

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
@RicktheQuick
Leggi anche il comma 4 dell'art. 148

che è quello che dice di farsi sorpassare il più agevolmente possibile. ora, considerato che l'altro deve impegnare la corsia opposta di marcia, è più agevole (esempio di gruppo di 9) essere lunghi 7 metri o essere lunghi 21 metri? quando riesce a concludere prima il sorpasso l'automobilista?
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.741
1.074
Arezzo
Visita sito
Bici
wilier zero.7,wilier 501
Perché tutti pensano che i ciclisti possano essere sorpassati senza passare la mezzeria , a parte che molti ti fanno il pelo anche se ti trovi a pedalare più a destra possibile in strade larghissime. In poche parole molti non vogliono starti dietro neanche 3 secondi , quando e l'ho scritto mille volte sopportano altri motorizzati che vanno a passo d'uomo , anche per diversi km.

ed è su questo che bisogna insistere per cercare di far capire alla gente che in macchina perde la testa e sragiona. ieri ho preso la scia di un'ape. questo ha fatto una coda di credo 15 auto, perchè, semplicemente, nell'altra corsia c'erano dei lavori in corso e quindi semaforo provvisorio. nessuno ha fatto una piega, manco quelli che si son presi il rosso. immagino cosa sarebbe successo se al posto dell'ape ci fossero stati due ciclisti alla stessa velocità. è solo che si legge anche qui dentro: se sei in auto e davanti ci sono dei ciclisti DEVI superarli, non puoi aspettare, DEVI. poi però se ti capita un camion baraclit con il furgone davanti e dietro, ti fai 20km di casentino in coda a 40km/h in discesa quando va bene, e zitto, muto come un pesce. ma se trovi i ciclisti (che poi il camion lo trovi quando magari stai andando a lavorare, i grupponi li trovi il sabato e la domenica...) DEVI superare, c'è l'imperativo. e allora o sei neopatentato e DEVI fare una manovra che non sai fare o TI TOCCA superare. ragazzi, in macchina non è necessario superare appena si trova un veicolo più lento:
1-la strada è di tutti quanti, a maggior ragione di chi non la rovini;
2-l'auto è un'arma, va utilizzata con responsabilità e con calma, non urlando in preda a crisi isteriche;
3-se uno ha fretta, ha scelto il mezzo di trasporto sbagliato. se ti sposti in auto, perdi tempo, non sei in moto. se hai paura di fare tardi perchè dei ciclisti ti fanno perdere 30 secondi, la sveglia invece che alle 7.00, la metti alle 6.59 (non alle 5, alle 6.59) e ti avanzano pure 30 secondi di resto.
 

pierg75

Gregario
10 Settembre 2017
621
263
Terre d'Albione
Visita sito
Bici
WIlier
ma questa cosa che se sei in auto "ti tocchi" sorpassare chi vada più piano, da dove viene? se trovi uno che va più piano, aspetti le condizioni per fare il sorpasso in sicurezza, se le condizioni non ci sono, aspetti. sorpassare non è un dovere, nè un obbligo di legge.

Come e' stato detto alla fine e' sempre una questione di buon senso e rispetto verso gli altri.
Se stiamo a guardare la legge, allora si dovra' vedere che c'e' anche un limite minimo sulle strade, che non e' mai segnalato per cui si vede sempre di caso in caso. Quando un veicolo va piano e intralcia il traffico, deve ogni tanto accostarsi dove possibile e lasciar passare.

Pero' appunto e' sempre questione di buon senso da parte di tutti. Se io ciclista vado ai 30+ in una strada da 50Km/h allora gli altri possono anche aspettare. Se io sono su una stradina stretta 2m in salita e vado a 7km/h, allora ogni tanto mi fermo e lascio passare. Poi ognuno che e' sulla strada (ciclista, automobilista, camionaro, persona a piedi...) deve valutare caso per caso e decidere, non esiste sempre una regola unica da applicare. Molte volte sono gli automobilisti a costringerci a fare tutto per loro ma a volte sono anche tanti ciclisti che dovrebbero ricordarsi che non si va avanti a vendette verso gli automobilisti o a menefreghismo.
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
Visita sito
Non sono contrario a quello che dite @RicktheQuick e @CLICK17 , è palese che molti automobilisti appena vedono una bici vogliono passarla senza neanche preoccuparsi se ha un senso oppure no, è altrettanto palese che se pretendi dagli altri il rispetto del cds lo devi rispettare anche tu.
Se si pensa che girare affiancati per tre per strada agevoli il sorpasso alle auto basta cercare di far modificare il codice in tal senso, ma credo che non ci si riuscirà, mai. Personalmente secondo me è una caxxata.
I gruppi che girano in doppia fila contravvengono al codice ma sono normalmente tollerati dagli automobilisti non arteriosclerotici, a quelli arteriosclerotici non andiamo bene neanche da soli e lo so benissimo, ma il ventaglio è veramente troppo, è cercare di farsi odiare da tutti.
Ad ogni modo se fosse possibile girare per tre varrebbe anche il comma 5 dell'art. 148, ogni tanto dovresti fermarti a lasciar passare così come dovrebbero fare i trattori sulle provinciali.
E' un mondo difficile e chiaramente siamo gli utenti più deboli della strada, IMHO anche più deboli dei pedoni, attirarsi l'odio dei motorizzati mi sembra stupido e dannoso per noi ciclisti.
Pretendo rispetto dagli altri ma credo che anche noi lo dobbiamo.
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
4.311
643
Visita sito
I grupponi indisciplinati generano morti perche' a volte ( raramente fortunatamente) si scontrano con i Kg che hai citato Tu.

Non credo che i grupponi indisciplinati possano creare incidenti o morti. I gravi incidenti che hanno coinvolto i gruppi ciclistici uno su tutti il caso di alcuni anni fa in Calabria , che è successo perché un ubriaco e drogato ha fatto strike e gli 8 sfortunati addirittura circolavano in fila indiana. I gruppi indisciplinati creano caos alla circolazione stradale. Il gruppo è la forza . Io alcuni anni fa mi sono trovato in allenamento ad aggregarmi ad un gruppone che ha combinato di tutto , in quei 10 km hanno passato rotatorie che avessero la precedenza o no , poi mi sono fermato e ho svoltato per tornare a casa. Mi sono fatto una domanda , ma all'andata c'era tutto quel traffico veicolare ? Si c'era , ma solo che essendo molti la precedenza anche se non l'hai la prendi.
Quando sei 70 km + 8 di bici contro i 1000-2000-3000 km e oltre , a volte la precedenza anche se non l'hanno la prendono.
 

Cere_

Apprendista Passista
16 Agosto 2018
892
552
____
Visita sito
Bici
bici
Non è che se sei in macchina dietro un gruppo di ciclisti "ti tocca" superarli subito, devi aspettare il momento giusto, ma anche il gruppo di ciclisti non è che "gli tocca" rallentare il traffico perché vogliono andare affiancati, possono benissimo agevolare il sorpasso anche loro.
Sul fatto che ci si metta meno a sorpassare un gruppo di ciclisti affiancati ti potrei dare anche ragione se la carreggiata è molto stretta, dove in qualunque caso, per sorpassare anche un singolo ciclista, l'auto deve aspettare che nell'altra corsia non ci sia nessuno, ma se la strada è molto larga, come se ne vedono spesso in giro, se i ciclisti sono in gruppo ed in fila, si riesce benissimo a sorpassarli senza andare nell'altra corsia E SENZA FARGLI IL FILO.
Poi in zona trovo gruppi in salita che si mettono affiancati, e le auto per sorpassarli altro che aspettare il momento giusto, devono a momenti arrivare sul bordo della corsia opposta per riuscirci.


Comunque col rosso, si può dire qualunque cosa, ma ci si ferma, caso limite se non c'è anima viva, ma nel 99% dei casi ci si ferma, senza se e senza ma.


Mai capitato che in salite strette e tortuose (tipo Cavallino da Vobarno), dove in certi punti l'auto per sorpassarti deve farti il filo, si sente un'auto che arriva da dietro e ci si ferma un'attimo (3 secondi) per agevolare il passaggio del mezzo? Sono l'unico a farlo?
Oppure anche in situazioni simili l'idea media è che "non gli tocca" sorpassarmi subito, aspetta quando è possibile sorpassarmi?


Per adesso negli anni mi hanno suonato solo una volta, per colpa mia, che per un'attimo di ipoglicemia ho frenato tardi in una rotonda e sono arrivato lungo di qualche metro, rimediato subito accostando il più possibile e chiedendo scusa, per il resto delle volte tutti i "contatti visivi e verbali diretti con autisti" sono stati cenni del capo, alzata di mano o un grazie.
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
Visita sito
Arrivo su un incrocio senza segnali di precedenza e devo svoltare a sinistra, l'automobilista che arriva dal lato opposto si ferma per lasciarmi passare. Ho ringraziato con un cenno della testa e ho lasciato passare lei affinchè non dovesse superarmi subito dopo. Ho dovuto rallentare ma che bello vedere che ci sono ancora automobilisti cortesi.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
7.213
4.609
Torino
Visita sito
Bici
S-Works Tarmac - Caad 12
Due giorni fa in discesa con un amico, una macchina mi stava letteralmente facendo volare contro il guardrail, DI NUOVO!
Inizio con il dire che ero a circa una ventina di metri dal mio compagno, non mi piace tampinare le ruote in discesa. Noto un bmw serie 1 uscire da una stradina laterale, da la precedenza al mio collega e poco prima del mio passaggio parte sparato. Per fortuna riesco a non salirgli sul portellone, prontamente portandomi sulla destra ed il figlio di put***** mi stringe completamente verso il guardrail sulla dx, facendomi finire sul ciottolato intorno ai 50kmh. Insomma non vi dico la bici come si è innervosita, il manubrio letteralmente oscilla da dx a sx, come un toro scatenato. A 15 cm avevo il guardrail ed alla stessa distanza dall'altro lato avevo la macchina, insomma qualche santo in cielo mi ha aiutato e non poco. Ho ricoperto l'automobilista di insulti, dicendogli pure di fermarsi, ma è scappato via. Al prossimo gli tirerò la borraccia, vediamo se poi non si fermano.

Tanto a sto qua lo ribecco prima o poi, gli faccio finire la voglia di far ste porcate.
 
  • Mi piace
Reactions: CLICK17 and pierg75
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.