Forse è meglio se rileggi con attenzione: non è morto in bici ovvero praticando il suo "sport" ma facendo il cogli...ne gettandosi da un terrazzo ed è ben diverso.sinceramente al di la di ogni buonismo , dispiace sempre quando c'è una morte di un ragazzo così giovane. il fatto di andarsela a cercare è un discorso fine a se stesso. se fosse stato tutta la vita sul divano , che vita sarebbe? la sua passione erano i slati o trik con la bmx, e è andato incontro alla fatalità di un mestiere pericoloso, lui sapeva e era consapevole, ma non credo sia da biasimare e offendere. se non piace o non piacciono gli sport o discipline , estreme o comunque pericolose , daccordo, ma alcuni post che ho letto lasciano veramente il tempo che trovano. io faccio 28000 km l'anno in mezzo alla strada , corro giu per strade con rotonde discese volate bagarre tutti a un cm l'uno dall'alrto , mi alleno per strada tra i nonni che non ci vedono una mazza e i camion, rischio forse il doppio o triplo di quanto rischiava questo ragazzo.
Poi nessuno ti obbliga a stare sul divano. Esistono le vie di mezzo.
Chiunque rischia di morire non solo te ma tutti.
Anche il vecchietto che attraversa sulle strisce o chi scivola nella vasca da bagno.
Ad ogni modo ognuno gestisce la sua vita come crede.
Di cose periscolose ne ho fatte pure io ma poi con l'età mediti e forse arrivi alla conclusione che non ne vale la pena di crepare per dimostrare di essere un super-uomo o se lo fai pace all'anima tua...
Non sempre ti va bene quindi O.K. agli sport estremi ma giunti ad un certo punto è buona cosa fermarsi perchè alla lunga la fortuna ti abbandona.