Dal Giornale di Vicenza
Bassano, ciclisti affrontati dai "predoni"
Derubati lungo la strada di soldi e bici
Sono stati segnalati numerosi colpi, anche sulla Cadorna e a Fontanelle di Conco. Le vittime minacciate con un coltello
L'ambiente del ciclismo è in allarme. La quiete di una strada di montagna, il paradiso per chi ha l'hobby del pedale, adesso fa paura. In più parti del Veneto si stanno moltiplicando i casi di ciclisti affrontati da banditi che sbucano all'improvviso dalla vegetazione e si fanno consegnare le biciclette dietro la minaccia di un coltello o un bastone. Nei giorni scorsi è accaduto anche sulla strada Cadorna, che da Romano sale sul Grappa, e a Fontanelle di Conco. Altri episodi si sono verificati sul Montello, sul Cansiglio, sui Colli Euganei e sul versante ovest dell'Altopiano.
I banditi agiscono in coppia. Scelgono salite poco trafficate, quelle che di solito i cicloamatori preferiscono per stare alla larga dai gas di scarico. Il più delle volte si servono di un furgone bianco, piazzato a bordo strada in un punto strategico, lontano dalle case. Inutile memorizzare la targa, è rubata.
Uno dei due, collocato più in basso, con un cellulare avvisa l'altro che la vittima sta per arrivare.
:angrymod:
Robe da matti... manco più in bici si può andare....
Oscar
Bassano, ciclisti affrontati dai "predoni"
Derubati lungo la strada di soldi e bici
Sono stati segnalati numerosi colpi, anche sulla Cadorna e a Fontanelle di Conco. Le vittime minacciate con un coltello
L'ambiente del ciclismo è in allarme. La quiete di una strada di montagna, il paradiso per chi ha l'hobby del pedale, adesso fa paura. In più parti del Veneto si stanno moltiplicando i casi di ciclisti affrontati da banditi che sbucano all'improvviso dalla vegetazione e si fanno consegnare le biciclette dietro la minaccia di un coltello o un bastone. Nei giorni scorsi è accaduto anche sulla strada Cadorna, che da Romano sale sul Grappa, e a Fontanelle di Conco. Altri episodi si sono verificati sul Montello, sul Cansiglio, sui Colli Euganei e sul versante ovest dell'Altopiano.
I banditi agiscono in coppia. Scelgono salite poco trafficate, quelle che di solito i cicloamatori preferiscono per stare alla larga dai gas di scarico. Il più delle volte si servono di un furgone bianco, piazzato a bordo strada in un punto strategico, lontano dalle case. Inutile memorizzare la targa, è rubata.
Uno dei due, collocato più in basso, con un cellulare avvisa l'altro che la vittima sta per arrivare.
:angrymod:
Robe da matti... manco più in bici si può andare....
Oscar