Dichiarazioni non credibili. Un conto è se avesse avuto incidenti o malattie, ma in assenza di tutto ciò (mi pare), non sta in piedi che un Basso non riesca ad arrivare ad un appuntamento come il Giro nella condizione di sostenerlo o di usarlo per rifinire la condizione....non è mica seguito da dilettanti.
Dopo di che, se lo diserta per ripicche e gelosie interne con Nibali, al di là delle dichiarazioni di facciata, è un discorso che può starci e non sarebbe nè la prima e nè l'ultima volta che due galli nello stesso pollaio (leggasi stessa maglia) si scornino, visto che moralmente il primo avversario di ogni sportivo di sport individuali è quasi sempre il compagno di squadra....ancora più giustificato, secondo me, se invece diserta per preparare al meglio il Tour, sempre che gli riesca di prepararlo bene. Ho sempre trovato molto "provinciale" da parte di tanti nostri campioni (anche se spesso spinti dai loro sponsor di squadra) pensare solo al Giro sacrificando il Tour che è la gara più importante. Solo così si spiega il fatto che dal 65 con Gimondi, solo 1 altra volta, con Pantani nel 98, si è riusciti a vincere quella corsa, dando per scontato che molte altre volte avevamo corridori in grado di primeggiare, visto che accanto ai vari Indurain e Armstrong la maglia gialla sui Campi Elisi l'hanno vestita anche corridori di non eccelsa classe......che poi gli riesca di vincere il Tour..beh questo è un altro discorso. Secondo me può farcela e solo il miglior Contador è fuori dalla sua portata.