bikeporn - acciaio (parte terza)

Mardot

Velocista
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il fatto che fu utilizzata alla rubaix non potrebbe far pensare appunto ad uno stratagemma per meglio assorbire le vibrazioni?

sì potrebbe anche essere, ma le bici dei Pro' non sono mai state "comode", perché comunque anche alla Roubaix hai da fare sì 60km di pietre, ma ne hai comunque 200 da fare a più di 40 all'ora e devi pure arrivare in volata magari

avevo provato ad applicare un modello di distribuzione delle forze che avevo in ufficio e usavo per lavoro, ma non ero riuscito a dimostrare che un posteriore verticale così fatto (poco piegato in termini di raggio di curvatura rispetto alla versione rettilinea) potesse conferire avvertibili smorzamenti delle vibrazioni, più che altro perché mi fregava il fatto che, non essendoci in mezzo un materiale resiliente antivibrante, la struttura è comunque assimilabile a completamente rigida, quindi quello che potresti distribuire con i posteriori curvi, te lo ritrovi sul piantone e sugli orizzontali
 

Mardot

Velocista
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la struttura è comunque assimilabile a completamente rigida, quindi quello che potresti distribuire con i posteriori curvi, te lo ritrovi sul piantone e sugli orizzontali

a dimostrazione pratica di questo, il radicale cambiamento che ha subito la bici ora che ho montato le alto profilo, decisamente pià scorbutica rispetto alla versione con le R0 DB, il tutto solo per il differente comportamento della ruota in fase di schiacciamento
 

Ser pecora

Diretur
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Fammi capire Diretür, tu che hai provato telai moderni in carbonio e anche acciaio,quali sono gli “svariati altri plus” se escludiamo l’aspetto palesemente oggettivo del peso?
senza sarcasmo, solo per capire meglio.

-Migliore assorbimento delle vibrazioni
-Maggiori possibilità di modificare il comportamento dinamico del telaio in un senso o nell'altro (rigido da una parte, flessibile un'altra, etc..)
-Uniformità di caratteristiche in tutte le taglie
 

moxin64

Gregario
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Acciaio e carbonchio
-Migliore assorbimento delle vibrazioni
-Maggiori possibilità di modificare il comportamento dinamico del telaio in un senso o nell'altro (rigido da una parte, flessibile un'altra, etc..)
-Uniformità di caratteristiche in tutte le taglie
Quindi, deduco che un carbonio di ultima generazione è più “assorbente “ dell’acciaio? A parità di geometria intendo.
 

Ser pecora

Diretur
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Quindi, deduco che un carbonio di ultima generazione è più “assorbente “ dell’acciaio? A parità di geometria intendo.

Direi proprio di si, ma mi sembra abbastanza intuitivo: assorbe meglio le vibrazioni un materiale plastico o un metallo?
D'altronde il carbonio si è imposto ovunque sia necessaria leggerezza/rigidità e assorbimento vibrazioni, dagli sci alle racchette da tennis, etc.etc..
 
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_Roberto_

Gregario
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Scapin Team Ballan & EOS 7 - Cannondale System Six & Slice Six13 - Basso Viper
Faccio notare una cosa: con il carbonio è possibile giocare su molti più parametri rispetto all'acciaio, quindi è più facile ottenere un certo comportamento.
Per esempio si possono realizzare geometrie e sezioni con grande libertà, si possono variare gli spessori a piacimento, si possono orientare le fibre per ottimizzare un certo comportamento, si possono usare diversi tipi di fibra o di resina anche in zone vicine, si può giocare sulla percentuale di resina etc...
Alla base di una simile ottimizzazione ci deve essere un progetto che solo un contesto industriale può essere in grado di pagare, in quanto lo spalma su grandi numeri.
Quindi oggettivamente il carbonio ha troppi vantaggi...
 

alespg

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scapin eos 3
Faccio notare una cosa: con il carbonio è possibile giocare su molti più parametri rispetto all'acciaio, quindi è più facile ottenere un certo comportamento.
Per esempio si possono realizzare geometrie e sezioni con grande libertà, si possono variare gli spessori a piacimento, si possono orientare le fibre per ottimizzare un certo comportamento, si possono usare diversi tipi di fibra o di resina anche in zone vicine, si può giocare sulla percentuale di resina etc...
Alla base di una simile ottimizzazione ci deve essere un progetto che solo un contesto industriale può essere in grado di pagare, in quanto lo spalma su grandi numeri.
Quindi oggettivamente il carbonio ha troppi vantaggi...
Ottima sintesi, a parte la nota del contesto industriale... la lavorazione del carbonio è completamente manuale, volendo, con lo stesso stampo puoi fare telaio dal comportamento completamente diverso. Lo stampo intero del triangolo anteriore garantisce ottime economie di scala, ma i piccoli costruttori riescono a fare tubi praticamla ente su misura per ogni esigenza. La progettazione è veramente fondamentale!
 

andry96

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Ottima sintesi, a parte la nota del contesto industriale... la lavorazione del carbonio è completamente manuale, volendo, con lo stesso stampo puoi fare telaio dal comportamento completamente diverso. Lo stampo intero del triangolo anteriore garantisce ottime economie di scala, ma i piccoli costruttori riescono a fare tubi praticamla ente su misura per ogni esigenza. La progettazione è veramente fondamentale!

Però la progettazione è appunto molto più complessa, dubito che i piccoli artigiani abbiano le stesse capacità di progettazione del carbonio di un grande brand tipo giant ecc.
È veramente un modo di costruire e progettare molto più complesso che non saldare dei tubi già prodotti da qualcun'altro
 

alespg

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Però la progettazione è appunto molto più complessa, dubito che i piccoli artigiani abbiano le stesse capacità di progettazione del carbonio di un grande brand tipo giant ecc.
È veramente un modo di costruire e progettare molto più complesso che non saldare dei tubi già prodotti da qualcun'altro
Il telaista(artigiano) che fa pochi fasciati in carbonio, li fa come con l'acciaio, compra i tubi e li fascia. Qualcuno più specializzato nel carbonio si fa fare i tubi apposta come con l'acciaio(Deanima). I costruttori italiani che fanno carbonio ad alti livelli, tipo Wr, Tittici, Sarto, RdR hanno la progettazione in casa o si affidano a studi di progettazione. Non servono 50 ingegneri per fare una bici...I colossi di Taiwan ed i terzisti orientali, dalla loro parte hanno la capacità di produzione, la capacità di fare grandi numeri, ed il vantaggio di esternalizzare (e delocalizzare) una lavorazione prettamente manuale e con elevato numero di operatori.
 
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il bello è che molti credono ancora che il grosso del costo di una bici sia giustificato dai costi di R&D ;pirlùn^;pirlùn^;pirlùn^
P.S. Siamo clamorosamente OT

Il mio discorso era tutt'altro ma immagino voi sarete esperti di progettazione strutturale in compositi...
Il telaista(artigiano) che fa pochi fasciati in carbonio, li fa come con l'acciaio, compra i tubi e li fascia. Qualcuno più specializzato nel carbonio si fa fare i tubi apposta come con l'acciaio(Deanima). I costruttori italiani che fanno carbonio ad alti livelli, tipo Wr, Tittici, Sarto, RdR hanno la progettazione in casa o si affidano a studi di progettazione. Non servono 50 ingegneri per fare una bici...I colossi di Taiwan ed i terzisti orientali, dalla loro parte hanno la capacità di produzione, la capacità di fare grandi numeri, ed il vantaggio di esternalizzare (e delocalizzare) una lavorazione prettamente manuale e con elevato numero di operatori.

Assolutamente ci sono realtà che fanno ottimi telai in carbonio, non servono 50 ingegneri ma ci vuole comunque un buono studio e più progettazione che non a saldare 8 tubi Columbus
 

Mardot

Velocista
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Non servono 50 ingegneri per fare una bici...

Se sei un'azienda come Specy, Cannondale e tante altre, magari non ti servono 50 ingegneri, ma di sicuro ti serve un reparto dedicato (chiamarlo R&D è il modo più corretto), che si occupi a tempo pieno di:
1 - sviluppare nuovi prodotti
2 - mantenere il ciclo di vita dei prodotti esistenti (PLM)
2.1 - ricevere feedback sui prodotti già finiti sul mercato
2.2 - implementare le soluzioni per la correzione dei problemi ritornati dal mercato

Se sei una piccola realtà, ma comunque organizzata in modo industriale e serio, devi riuscire a fare esattamente le attività sopra elencate, anche senza avere un vero e proprio reparto di R&D. Il fatto di avere tanti prodotti sul mercato ti aiuta a coprire tutte le casistiche dei problemi, il fatto di essere disponibile verso i clienti ti aiuta a testare le tue soluzioni e a "prodottizzarle", cosa importantissima affinché una soluzione diventi replicabile senza incorrere in nuovi problemi.

Se sei un artigiano singolo non hai abbastanza prodotti sul mercato per ricevere feedback sulla bonta' dei tuoi prodotti, quindi navighi a vista in base alle esperienze dirette.

92 minuti di applausi
finalmente qualcuno l'ha capita!!! :ola::ola:

ié ototubi zontà mia nastronae!!!!

il bello è che molti credono ancora che il grosso del costo di una bici sia giustificato dai costi di R&D ;pirlùn^;pirlùn^;pirlùn^
P.S. Siamo clamorosamente OT

Chi pensa che le biciclette (quelle fatte bene in ogni loro aspetto) siano delle astronavi, sbaglia esattamente tanto quanto chi pensa che siano solo otto tubi giuntati e basta.

Questo non significa che per tanti utenti potrebbe andare bene anche una bici fatta con i tondini di armatura.
 

gabbia

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corsa alluminio, carbonio e titanio, gravel carbonio e MTB carbonio
Il mio discorso era tutt'altro ma immagino voi sarete esperti di progettazione strutturale in compositi...


Assolutamente ci sono realtà che fanno ottimi telai in carbonio, non servono 50 ingegneri ma ci vuole comunque un buono studio e più progettazione che non a saldare 8 tubi Columbus
Non sono esperto in compositi,e comunque non era riferito a te in particolare.
Però avendo visto di persona come sono strutturati alcuni uffici tecnici di importanti nomi della zona so di certo che come numero di persone dedicate potrebbero permetterselo anche piccoli brand o artigiani.
poi ovvio che devono sapere quello che fanno (sia ingegneri che artigiani)
p.s. gli ingegneri sono sopravvalutati, non sono figure mitologiche ;pirlùn^
 
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Chi pensa che le biciclette (quelle fatte bene in ogni loro aspetto) siano delle astronavi, sbaglia esattamente tanto quanto chi pensa che siano solo otto tubi giuntati e basta.

Questo non significa che per tanti utenti potrebbe andare bene anche una bici fatta con i tondini di armatura.
è esattamente quello che intendevo, magari enfatizzando qualcuno non ha colto :eek:xxxx
 
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e poi domanda , perchè fare delle analisi FEM sul composito dovrebbe essere più complicato che su strutture in acciaio a spessori variabili con saldature che ne modificano il comportamento?
alla fine sono sempre simulazioni che fa un pc.
p.s. non dico che una sia sicuramente più complicata dell'altra, è solo uno spunto di riflessione
p.p.s siamo super OT
 

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e poi domanda , perchè fare delle analisi FEM sul composito dovrebbe essere più complicato che su strutture in acciaio a spessori variabili con saldature che ne modificano il comportamento?
alla fine sono sempre simulazioni che fa un pc.
p.s. non dico che una sia sicuramente più complicata dell'altra, è solo uno spunto di riflessione
p.p.s siamo super OT

Già che te lo chiedi vuol dire che conosci ben poco la progettazione dei laminati, è parecchio più complicata che una struttura in acciaio
Giusto per capirci il telaio della TCR al nuova è composto se non sbaglio da 500 pezze di carbonio circa, nessuna messa a caso....