Buongiorno, circa due settimane fa, ho ricevuto da un "amico" si fa per dire ormai visto che mi deve i soldi che ho pagato a questo punto, due belle botte su un casco nuovo, appena comprato, essendo solo la quarta volta che lo mettevo. Quando mi ha dato le due belle manate sopra la testa, ho sentito il rumore della rottura. Il casco è stato fatto visionare alla casa madre, che ha rifiutato l'attivazione della polizza "crash replacement" in quanto da fuori non si vedono danni, ma adesso il casco mi balla in testa e mi va largo, avendo perso la sua forma inziale.
In queste condizioni non mi sento sicuro di usarlo, per cui lo accantonerò.
Vi chiedo due consigli in quanto non so più a chi rivolgermi e vi chiedo anche la cortesia di astenervi da commenti non opportuni:
- il ragazzo che mi ha dato le manate sul casco ( a suo dire per dirmi "ciao") non vuole ripagarmi il casco perchè dice che non sapeva che un casco da bici si può rompere e che non essendo rotto da fuori non mi deve dare soldi. Ho provato a contattarlo e sul problema ci ride su anche se adesso sono senza casco e non mi va di spendere altri soldi (anche per ricomprare lo stesso) oltre ad avere delle spese da pagare in questo periodo;
- la casa madre mi ha detto che non può essere attivata la polizza "crash replacement" ossia di ristoro dei danni accidentali, in quanto non si vedono danni da fuori e anche rompendolo io adesso non me lo cambierebbero perchè il danno deve essere da urto da uso in bicicletta.
Ovviamente al ragazzo gli farò vedere il casco. Gli ho proposto che se mi da i soldi che ho speso, lui si tiene il mio casco, ma mi ha detto che non se fa niente (di sport gioca a calcio e la bici la usa per spostarsi se proprio deve, ma usa l'auto di solito). Più insisto e più mi dice che sono affari miei perchè a lui non interessa un casco, ecc. L'ultima cosa che mi resta da fare è chiamare il padre, anche se dovrebbe essere il ragazzo a pagare (ha 25 anni ormai) per farmi ridare i soldi (sono 115 euro), ma non sono molto convinto di chiamarlo o andare a casa sua, in quanto prima del danno il ragazzo per me era un amico, ora non so come considerarlo e non è detto che il padre mi dia i soldi ma mi dica di rivolgermi al figlio.
- terza opzione: aspettare che la madre rientri (lavora e abita all'estero) per farle presente del danno del figlio e farmi dare i soldi, ma con la situazione attuale potrebbe volerci tanto tempo, essendo bloccata in Belgio, oltre al fatto che lavora in ospedale, quindi ha il suo da fare.