Alby rasta man, ciao.
IMHO, il tuo quesito è molto generico; un allenamento come hai fatto non può dipendere dalla media delle pedalate.
E' un allenamento fine a se stesso e basta.
Lavorare a determinate cadenze di pedalata dipende da cosa vuoi ottenere da quell'allenamento se inserito in un programma con obiettivi precisi.
Per obiettivi intendo: cosa tu ti proponi di ottenere in un determinato arco di tempo.
Io cerco di allenarmi alla massima cadenza concessami dalle gambe quando sono al fondo lungo, agilizzazione, come la vuoi chiamare; è una cadenza che offre una minima contrazione muscolare per concludere il gesto così da poter lavorare sul consumo di ossigeno, la capillarizzazione e l'aumento dei mitocondri, atti a tal lavoro.
Lavoro in agilità uguale al fondo medio, per lo stesso motivo.
Lavoro a frequenze più basse al fondo medio per avere contrazioni muscolari più importanti e un diverso lavoro con l'ossigeno.
Lavoro a bassisime frequenze in SFR per il motivo, in soldoni, opposto anche se il fine è paragonabile.
La cadenza ideale è poi quella cadenza, in seguito ad un programma di allenamento, che ti permetterà di pedalare un giro, una gara minimizzando la sensazione di fatica.