6/93 Diano Castello, poi 3 mesi fuciliere assaltatore ad Alessandria e poi a Firenze all'IGM.
Un anno passato a lavorare gratis al posto loro.
Un anno passato a lavorare gratis al posto loro.
ho votato no.
Andai alla Caserma, rifiutai di indossare la divisa e venni processato.
8 mesi di libertà vigilata.
Non avevo alcuna intenzione di servire in un corpo armato.
Ma rispetto la scelta che ognuno ha fatto.
non potevi optare per il servizio civile?!?
perchè, prima per fare l'obbiettore di coscienza, s'indossava la divisa?!?
Io dovevo farlo nel 94, all'epoca era ancora in vigore la legge Marcora che a tutti gli effetti (contrariamente a quanto avveniva in Belgio dove sono nato e cresciuto) introdusse la possibilità di rifiutare il servizio militare con le armi sostituendolo con un servizio militare non armato. Con questa legge l'obiezione di coscienza non veniva ancora considerata un diritto, ma un beneficio concesso dallo Stato a precise condizioni e conseguenze: la gestione del servizio civile restava nelle mani del Ministero della Difesa.
Cosa che a ME non andava bene.
Solo nel 98 si giunge finalmente all'approvazione della legge 230 che sancisce il pieno riconoscimento giuridico dell'obiezione di coscienza. Con questa ultima legge l'obiezione di coscienza non è più un beneficio concesso dallo Stato, ma diventa un diritto della persona.
azzz, giusto l'anno prima che partissi io...
solo che io ho fatto il militare in Cavalleria...1°/99, Villa Opicina - Trieste
io (se ricordo bene.. ma parliamo di 17 anni fa..) andai alla caserma di Pesaro, mi sa che erano i Bersaglieri.
beh, ti stimo per la "scelta coraggiosa"