Comunque il cardio resta un valido aiuto, non tanto per il numero di bpm quanto per gli alti sbalzi tra un valore e l'altro che potrebbe indicare la perdita del ritmo sinusale.
Potrebbe anche essere un malfunzionamento del cardio, però se poi c'è anche qualche colpo di tosse e giramenti di testa allora l'insieme delle cose per chi ha già avuto questo problema indicano un possibile attacco di fibrillazione atriale.
E' anche possibile che alcuni ciclisti allenati e con il cuore sano supportino bene l'essere in fibrillazione e andando solo a senzazioni non se ne accorgano subito e contuinino a pedalare per parecchi km.
Sinceramente se non avessi avuto il cardio non mi sarei accorto dei 215 battiti perche' la sensazione non era proprio quella del cuore in gola, anzi non era neanche particolarmente fastidiosa. Il fastidio e' stato quando il battito e sceso velocemente con un calo della pressione sanguigna e senso di spossatezza
Ottimo EMMA come sempre, oggi particolarmente in grande spolvero...
Per il resto ragazzi (warsaw) mettete anche in conto che il cardio può sgarrare (e spesso, purtroppo, sgarra). Fortunatamente non ho mai avuto episodi di questo genere, ma penso (da quanto ho capito) che l'aritmia sia ben percepibile anche senza guardare il cardio, certamente senza avere la precisione del numero di pulsazioni, ma avendo almeno la sensazione.
Sono andato a guardarmi cosa ha scritto il dottore: episodio di aritmia sopraventricolare da sforzo intenso in condizioni climatiche svavorevoli
Questa settimana sono andato a fare una visita da due cardiologi che mi hanno dato due opinioni diverse. Il primo mi ha detto di fare un esame durante il quale, con un sondino inserito dall'inguine e fatto arrivare al cuore, si provoca l'aritmia con delle scosse , si vede di cosa si tratta ed eventualmente si opera al momento. Il secondo mi ha detto che visto la brevita' delle aritmie e la mancanza di disturbi, questa metodologia non la consiglia perche' i rischi sono superiori ai benefici e di mettere un holter per 15gg nella speranza di registrare l'aritmia. Il primo cardiologo che avevo sentito, mi aveva detto di non preoccuparmi e di non fare esami ulteriori. Tre medici e tre opinioni diverse.extrasistole???
besv(battiti ectopici sopraventricolari)??
Ciccio,fatte un holter ech 24h magari ci abbini un uscita in bici.
Questa settimana sono andato a fare una visita da due cardiologi che mi hanno dato due opinioni diverse. Il primo mi ha detto di fare un esame durante il quale, con un sondino inserito dall'inguine e fatto arrivare al cuore, si provoca l'aritmia con delle scosse , si vede di cosa si tratta ed eventualmente si opera al momento. Il secondo mi ha detto che visto la brevita' delle aritmie e la mancanza di disturbi, questa metodologia non la consiglia perche' i rischi sono superiori ai benefici e di mettere un holter per 15gg nella speranza di registrare l'aritmia. Il primo cardiologo che avevo sentito, mi aveva detto di non preoccuparmi e di non fare esami ulteriori. Tre medici e tre opinioni diverse.[/QUOTE
E' la costante quando si ha a che fare con le aritmie. Senti n medici e hai n opinioni diverse. Diciamo che forse la soluzione del primo cardiologo (se ho ben capito l'esame che ti ha proposto è lo studio elettrofisiologico con possibile ablazione) in genere viene proposta come seconda istanza, solitamente prima si tenta un approccio farmacologico. Almeno questo è quello che han detto a me ma non è detto che il tuo caso sia identico al mio, ci sono molte forme diverse di aritmia.
L'importante è individuare un medico di fiducia e seguire le sue indicazioni. Sperando che siano le migliori possibili.
No, a me niente medicine in quanto a detta di tutti e tre , il tipo di aritmia e' benigno e il mio cuore e' sano, solo che per capire bene come si genera l'aritmia, due mi hanno detto di fare ulteriori esami.Il terzo medico mi ha anche detto che c'e' anche la possibilitaì che nel tempo questo tipo di aritmie scompaiano come sono venute. Quello che non capisco e' perche' se c'e' questa possibilita' e le aritmie sono benigne,uno dei tre mi consigli lo studio elettrofisiologico.Questa settimana sono andato a fare una visita da due cardiologi che mi hanno dato due opinioni diverse. Il primo mi ha detto di fare un esame durante il quale, con un sondino inserito dall'inguine e fatto arrivare al cuore, si provoca l'aritmia con delle scosse , si vede di cosa si tratta ed eventualmente si opera al momento. Il secondo mi ha detto che visto la brevita' delle aritmie e la mancanza di disturbi, questa metodologia non la consiglia perche' i rischi sono superiori ai benefici e di mettere un holter per 15gg nella speranza di registrare l'aritmia. Il primo cardiologo che avevo sentito, mi aveva detto di non preoccuparmi e di non fare esami ulteriori. Tre medici e tre opinioni diverse.[/QUOTE
E' la costante quando si ha a che fare con le aritmie. Senti n medici e hai n opinioni diverse. Diciamo che forse la soluzione del primo cardiologo (se ho ben capito l'esame che ti ha proposto è lo studio elettrofisiologico con possibile ablazione) in genere viene proposta come seconda istanza, solitamente prima si tenta un approccio farmacologico. Almeno questo è quello che han detto a me ma non è detto che il tuo caso sia identico al mio, ci sono molte forme diverse di aritmia.
L'importante è individuare un medico di fiducia e seguire le sue indicazioni. Sperando che siano le migliori possibili.
Alla visita ho portato gli esiti di ecografia cardica e visita cardiologica, mi hanno fatto fare l'esame sotto sforzo dandomi senza problema l'idoneita'. Qust'anno ripeto tutto e vediamo.Qualche anno fà ho avuto un problemino aritmico dopo una cena particolarmente abbondante.
Un paio di mesi dopo durante la visita sportiva il medico sportivo cardiologo prima di rilasciarmi l'idoneità agonistica (3 mesi attesa) ha voluto tra i vari esami anche quello elettrofisiologico transeofageo (sondino dal naso) che fortunatamente è meno invasivo di quello endocavitario (vena femorale).
Io 5 casi in un anno abbondante e solo quando sono in bici, con frequenza cardiaca attorno i 220 per massimo 2 minuti. Non so se quello che mi metteranno sia lo stesso apparecchio,mi hanno detto che si attacca alla cintura per 15 gg e se ho un episodio devo schiacciare un tasto e l'apparecchio registra. Il problema e' che non riesco a provocare l'aritmia, ho provato ad andare a manetta o a fare scatti a tutta e non capita niente. Per beccare proprio l'episodio in quei 15 gg ci vuole culo!Come hai fatto ad accorgerti dell'aritmia di tua figlia?quanti casi nell'ultimo anno?
io a casa ho questo
da usare x la mia bambina di 4 anni.
Lei ha avuto,documentati e trattati 3 episodi di TACHICARDIA PAROSSISTICA SOPRA VENTRICOLARE con fc sup a 280 bpm.
Ora nel caso di episodi con questo mi metto in contatto con il centro di riferimento che mi da una risposta entro breve e mi indica se devo recarmi....be' dai sapete dove..
Devo andare il 13 a mettere l'holter, come si chiama l'aggeggio della foto? Sono stato a Camposampietro (PD) e a Montebelluna (TV) da due primari esperti in aritmie, e' una cosa nuova o non hanno voluto darmelo?X EMAC:restiamo ot :eek:
Secondo me allora sto aggeggo farebbe al caso tuo:lo tieni 5-6 mesi e vuoi mo' che non riesci a documentarlo??
Io cmq eviterei fintantoche' non sono dimostrate le tachiaritmia studi elettrofisilogici:Ripeto a tutti che non sono unmedico.
Anche i miei durano due minuti, ma io non mi fermo neanche,rallento solo per sicurezza. Io non bevo caffe' e per quello che riguarda lo stress penso di non superare i livelli medi.io ho avuto 2 o 3 episodi della durata di pochi minuti, anche io fatto tutti gli esami niente di che, mi hanno detto trattarsi di tachicardia parossistitica, ddovuto principalmente al mio vizio di eccedere con i caffè....c'è da dire che mi capita è capitato principalmente quando sono poco allenato, basta che mi fermo e respiro molto lentamente e come è arrivato se ne va...basta rimanere calmi non è nulla.....continuo tranquillamente il giro in bici senza avere nessun fastidio....l'unico consiglio che( mi) posso dare è limitare i caffè e fare una vita la meno stressata possibile (sonno compreso)
Devo andare il 13 a mettere l'holter, come si chiama l'aggeggio della foto? Sono stato a Camposampietro (PD) e a Montebelluna (TV) da due primari esperti in aritmie, e' una cosa nuova o non hanno voluto darmelo?
Mi sa che e' quello dove sono gia stato, lo avevo contattato tramite il sito dell'associazione per le aritmie,comunque grazie.so che il centro di riferimento e' a padova...spetta che se lo trovo...
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