Ciclisti over 50

yagone64 · 10 Novembre 2019

Oggi sono uscito per un giretto tranquillo, per verificare le condizioni della mia schiena su strada, ho così approfittato per fare qualche foto, giusto per farvi un po vedere dove vivo, purtroppo quando le ho scaricate ho constatato che la mia sport camera da 40 €, sta tirando gli ultimi respiri e le foto fanno veramente c....e, le posto comunque...

PaoloPR · 10 Novembre 2019

yagone64 ha scritto:
Oggi sono uscito per un giretto tranquillo, per verificare le condizioni della mia schiena su strada, ho così approfittato per fare qualche foto, giusto per farvi un po vedere dove vivo, purtroppo quando le ho scaricate ho constatato che la mia sport camera da 40 €, sta tirando gli ultimi respiri e le foto fanno veramente c....e, le posto comunque...Vedi l'allegato 190135 Vedi l'allegato 190136 Vedi l'allegato 190137 Vedi l'allegato 190138 Vedi l'allegato 190139 Vedi l'allegato 190140 Vedi l'allegato 190141 Vedi l'allegato 190142

Da quello che vedo le strade sono messe molto meglio che da le mie parti!!
Da me devi fareo slalom tra le buche.

Husqymax · 10 Novembre 2019

Oggi pedalata post brachiale, anche ieri sera contributo a bacco, Dioniso e venere, non fumo...
Mattinata col dubbio

Ma poi ... tre reduci dalla cena...

Il nostro Chianti

Eccomi qua in tutto il mio splendore Castellina in Chianti

yagone64 · 10 Novembre 2019

PaoloPR ha scritto:
Da quello che vedo le strade sono messe molto meglio che da le mie parti!!
Da me devi fareo slalom tra le buche.

Non ci possiamo lamentare, molto più importante è che su questi percorsi c'è poco traffico veicolare

Husqymax · 10 Novembre 2019

yagone64 ha scritto:
Oggi sono uscito per un giretto tranquillo, per verificare le condizioni della mia schiena su strada, ho così approfittato per fare qualche foto, giusto per farvi un po vedere dove vivo, purtroppo quando le ho scaricate ho constatato che la mia sport camera da 40 €, sta tirando gli ultimi respiri e le foto fanno veramente c....e, le posto comunque...Vedi l'allegato 190135 Vedi l'allegato 190136 Vedi l'allegato 190137 Vedi l'allegato 190138 Vedi l'allegato 190139 Vedi l'allegato 190140 Vedi l'allegato 190141 Vedi l'allegato 190142

Ma prima di trovare una salita, nel senso stretto della parola, quanto ti tocca pedalare? Comunque posti belli ma tosti, specialmente tra un po’.... ho l’impressione tipo freddo a bestia in inverno e tonnellate di insetti in estate...

yagone64 · 10 Novembre 2019

Husqymax ha scritto:
Ma prima di trovare una salita, nel senso stretto della parola, quanto ti tocca pedalare? Comunque posti belli ma tosti, specialmente tra un po’.... ho l’impressione tipo freddo a bestia in inverno e tonnellate di insetti in estate...

Qui è tutto un saliscendi, salite vere non ce ne sono, le più impegnative sono lunghe più o meno un km al 10/11%, quelle più lunghe 6/7 km non raggiungono il 5% medio, siamo al livello del mare il punto più alto è intorno ai 200m slm, per trovare le montagne bisogna andare a sud per circa 600 km
l'inverno è lungo e freddo, si può arrivare a - 25°, ultimamente le temperature sono più accettabili, se non sbaglio l'anno scorso la minima è stata di - 12°, in estate insetti tipo zanzare, praticamente zero, se si va in zone palustre, tipo laghetti chiusi in mezzo alla foresta, allora li ne trovi in abbondanza.
La cosa più fastidiosa qui è il vento, sempre presente, freddissimo in inverno e molto forte in primavera.
Devo dire che, comunque ci sono percorsi molto belli per tutti i gusti, divertimento assicurato.

yagone64 · 10 Novembre 2019

Husqymax ha scritto:
Ma prima di trovare una salita, nel senso stretto della parola, quanto ti tocca pedalare? Comunque posti belli ma tosti, specialmente tra un po’.... ho l’impressione tipo freddo a bestia in inverno e tonnellate di insetti in estate...

Questa ad esempio è una salita che faccio molto spesso, anche oggi, perché è a neanche un km da casa mia, come vedi sono meno di 4km e non arriva al 4% medio, poi prosegue ancora fino ad arrivare a 7km ma, il dislivello medio diminuisce al 2%

nove59 · 10 Novembre 2019

Husqymax ha scritto:
Oggi pedalata post brachiale, anche ieri sera contributo a bacco, Dioniso e venere, non fumo...
Mattinata col dubbio
Vedi l'allegato 190143

Ma poi ... tre reduci dalla cena...
Vedi l'allegato 190144

Il nostro Chianti
Vedi l'allegato 190145

Eccomi qua in tutto il mio splendore Castellina in Chianti
Vedi l'allegato 190146

Gioisco nel leggere che persegui ancora i due vizi migliori, notando che comunque il vino vince due a uno ( Bacco e Dioniso - Venere)

bannato · 10 Novembre 2019

PaoloPR ha scritto:
Buona domenica a tutti. Dopo uno stop di iltre due settimane sono riuscito a fare un giretto...ma che fatica!!! A essere diversamente giovani c'è anche questo inconveniente.

Anche a me bastano due settimane di fermo per perdere gran parte della "gamba" (che già non è tutto questo granché) e arrancare perfino sui cavalcavia che prima affrontavo senza neanche accorgermene.
Purtroppo credo che alla nostra età la condizione si perda molto in fretta.
Forse comincerò un po' di rulli, anche se, pur permettendomi di mantenere almeno un po' di gamba, mi fanno andare via di testa...

dagu01 · 10 Novembre 2019

Alla fine ho scelto Como. I motivi sono 2 principalmente. E' tutta salita all'andata. Non sembra ma è quel falsopiano che ti frega... La seconda per variare un pò... Partito alle 7, arrivato in centro di Como alle 8.30. Ritorno da altra strada parallela, per non farla tutta in discesa. Quest'ultima tranne i primi km è piatta e ha 2 strappetti. Ho dato un'occhio al mio Bryton per le temperature, non altro, visto che ho provato alcuni capi di abbigliamento. Non mi sono accorto ne dei 2', ne dei 18'. Oltre questo, continuo a chiedermi, che gusto ci trovi la gente a passarti a 10 centimetri, anche su strade molto larghe. Lo fanno apposta e davvero la cosa mi lascia esterefatto. Oggi mi è capitato 3 o 4 volte. Potrebbero rovinarti e rovinarsi la vita mah

!?!?

Husqymax · 10 Novembre 2019

nove59 ha scritto:
Gioisco nel leggere che persegui ancora i due vizi migliori, notando che comunque il vino vince due a uno ( Bacco e Dioniso - Venere)

Cosa vuoi.... certe abitudini sono dure a morire....

PaoloPR · 10 Novembre 2019

marcenix ha scritto:
Anche a me bastano due settimane di fermo per perdere gran parte della "gamba" (che già non è tutto questo granché) e arrancare perfino sui cavalcavia che prima affrontavo senza neanche accorgermene.
Purtroppo credo che alla nostra età la condizione si perda molto in fretta.
Forse comincerò un po' di rulli, anche se, pur permettendomi di mantenere almeno un po' di gamba, mi fanno andare via di testa...

Si e vero, i rulli sono una bella rottura però come dici tu ti permettono di mantenere un po' di gamba. Altrimenti in primavera vorrebbe dire ripartire quasivda capo!!

Cigholante · 11 Novembre 2019

PaoloPR ha scritto:
Si e vero, i rulli sono una bella rottura però come dici tu ti permettono di mantenere un po' di gamba. Altrimenti in primavera vorrebbe dire ripartire quasivda capo!!

I rulli, o la spinbike, senza un qualche stimolo tipo l'interattività alla zwift, o senza un metodo, sono una noia infinita, quasi intollerabile. Io, assieme alla mia compagna ciclista pure lei, mi trovo benone con il metodo PIT. E' duro, ed anche coinvolgente, il tempo ti vola letteralmente, impegnando le gambe e non la pazienza

panta41 · 11 Novembre 2019

Cigholante ha scritto:
I rulli, o la spinbike, senza un qualche stimolo tipo l'interattività alla zwift, o senza un metodo, sono una noia infinita, quasi intollerabile. Io, assieme alla mia compagna ciclista pure lei, mi trovo benone con il metodo PIT. E' duro, ed anche coinvolgente, il tempo ti vola letteralmente, impegnando le gambe e non la pazienza

Pur non reggendo i rulli in genere, mi sono sempre chiesto la validità del metodo PIT. Sono nella mail list di Davide (CiclismoPassione) da anni, e leggo sempre con interesse i report e gli interventi dei "Guerrieri", constatando solo elogi e nessuna critica, tanto da reputarla veritiera e non gonfiata. Il mio blocco mentale verso i rulli (utilizzati l'ultima volta 4 anni fa per una frattura alla mano che mi impediva l'uscita in strada), non mi ha mai permesso la prova

Cigholante · 11 Novembre 2019

panta41 ha scritto:
Pur non reggendo i rulli in genere, mi sono sempre chiesto la validità del metodo PIT. Sono nella mail list di Davide (CiclismoPassione) da anni, e leggo sempre con interesse i report e gli interventi dei "Guerrieri", constatando solo elogi e nessuna critica, tanto da reputarla veritiera e non gonfiata. Il mio blocco mentale verso i rulli (utilizzati l'ultima volta 4 anni fa per una frattura alla mano che mi impediva l'uscita in strada), non mi ha mai permesso la prova

Io su questo blocco non posso dir niente, è stato il metodo PIT a portarmi verso la bici, e non viceversa. Il metodo PIT attuale però non c'azzecca più nulla con ciclismopassione, Fabrizio Pederzoli ha un sito proprio, ha rifatto tutti i video ed aggiunto altre varianti e lezioni supplementari, tipo, ad esempio, il pacchetto di forza potenziamento che sto facendo io ora e che affianca spinbike/rulli ad esercizi a corpo libero. C'ho le gambe che mi fanno un male

walterde67 · 11 Novembre 2019

Tizzi ha scritto:
quanti km e dislivello sono per fare il giro del lago di lugano? e consigli in senso orario o antiorario?

Il giro del lago parte bassa sono circa 50 km. Questo giro Lugano quasi non la vede, nel senso che si passa per: Ponte tresa, caslano, agno, morcote, melode, bissone, capolago, porto ceresio, ponte tresa. Un po' Italia e un po' Svizzera. La cosa migliore è percorlo in senso orario, così si sta vicini all'acqua. Ci sono poi varie alternative di allungamento o di salita. Insomma, dai 50 si può passare a 100-120 km sempre con percorsi panoramici e viste mozzafiato. Un esempio può essere combinare il giro del lago con il giro della val colla, o quello del malcantone, oppure completare anche la parte alta del lago passando per lugano, gandria, porlezza, val d'intelvi, val mara e discesa verso capolago. Lo consiglio vivamente di sabato o domenica mattina, con traffico veramente scarso e conciliante.

yagone64 · 11 Novembre 2019

panta41 ha scritto:
Pur non reggendo i rulli in genere, mi sono sempre chiesto la validità del metodo PIT. Sono nella mail list di Davide (CiclismoPassione) da anni, e leggo sempre con interesse i report e gli interventi dei "Guerrieri", constatando solo elogi e nessuna critica, tanto da reputarla veritiera e non gonfiata. Il mio blocco mentale verso i rulli (utilizzati l'ultima volta 4 anni fa per una frattura alla mano che mi impediva l'uscita in strada), non mi ha mai permesso la prova

Davide insieme a Omar Beltran, da circa un anno, sono i fautori di TrainEvolution

fabiopon · 12 Novembre 2019

walterde67 ha scritto:
Il giro del lago parte bassa sono circa 50 km. Questo giro Lugano quasi non la vede, nel senso che si passa per: Ponte tresa, caslano, agno, morcote, melode, bissone, capolago, porto ceresio, ponte tresa. Un po' Italia e un po' Svizzera. La cosa migliore è percorlo in senso orario, così si sta vicini all'acqua. Ci sono poi varie alternative di allungamento o di salita. Insomma, dai 50 si può passare a 100-120 km sempre con percorsi panoramici e viste mozzafiato. Un esempio può essere combinare il giro del lago con il giro della val colla, o quello del malcantone, oppure completare anche la parte alta del lago passando per lugano, gandria, porlezza, val d'intelvi, val mara e discesa verso capolago. Lo consiglio vivamente di sabato o domenica mattina, con traffico veramente scarso e conciliante.

A Morcote abita Pozzovivo.

Husqymax · 12 Novembre 2019

walterde67 ha scritto:
Il giro del lago parte bassa sono circa 50 km. Questo giro Lugano quasi non la vede, nel senso che si passa per: Ponte tresa, caslano, agno, morcote, melode, bissone, capolago, porto ceresio, ponte tresa. Un po' Italia e un po' Svizzera. La cosa migliore è percorlo in senso orario, così si sta vicini all'acqua. Ci sono poi varie alternative di allungamento o di salita. Insomma, dai 50 si può passare a 100-120 km sempre con percorsi panoramici e viste mozzafiato. Un esempio può essere combinare il giro del lago con il giro della val colla, o quello del malcantone, oppure completare anche la parte alta del lago passando per lugano, gandria, porlezza, val d'intelvi, val mara e discesa verso capolago. Lo consiglio vivamente di sabato o domenica mattina, con traffico veramente scarso e conciliante.

Mi organizzerò per venire a trovarvi, mi fa veramente una gran voglia di rifare un giro da quelle parti, se non sono troppo inopportuno....

Husqymax · 12 Novembre 2019

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