L'articolo è stato riproposto negli ultimi giorni anche su altri forum o notizie varie, il problema è che chi ha venduto il prodotto ai propri clienti ha sbagliato a venderlo.
Cioè la gara è gara ed è sempre stato così, ovunque e in qualsiasi gara, che sia la Roubaix dei professionisti o la tapasciata di paese.
Se non vuoi vivere lo spirito della gara stai a casa.
Ben inteso, prendersi dei rischi inutili per arrivare "merdesimo" non ha senso, ma se vuoi fare il cicloturista stai a casa.
Vale a dire: norvegesi, zelandesi, danesi, eccecc. si vogliono godere il nostro meraviglioso paesaggio? Bene, si godano anche la buona cucina, vengano uno degli altri 51 fine settimana e si facciano il percorso con i tempi dell'andamento lento e dello slowfood. Se invece vogliono approfittare delle strade chiuse per non avere il fastidio della auto, si prenderanno l'agonismo degli x-mila iscritti a quella gara.
Ad ogni modo, la soluzione c'era: partire per ultimi, lasciar passare 10-15 minuti e poi mettersi in coda.