Io di vittorie della Arzuffi ne ricordo due sole, in Superprestige, più qualche podio.
Visto anche come stanno andando altre con le quali lei
lava (Kastelijn in primis, ma anche Bakker, Cant, Rochette ed altre che stavano regolarmente nella top ten, ed ora faticano ad entrare nelle venti) direi che l'arrivo delle giovani ha travolto un po' tutte: Vas, Pieterse, Van Empel, Van Alphen, Van Anrooj, Van Heijden, la stessa Honsinger (pur ventiquattrenne) ha rivoluzionato l'ambiente.
La stessa Alvarado, che sembrava stesse per diventare la nuova dominatrice, è rimasta a lottare per salire a fatica sull'ultimo gradino del podio.
Delle 'vecchie' si salvano solo l'immensa Vos, la Brandt che ha grandissime doti fisiche, e la Betsema quando è in giornata.
Della gara di Tabor mi è rimasto impresso come Puck Pieterse riuscisse a saltare con scioltezza gli ostacoli, guadagnando ogni volta un'immensità, mentre quegli stessi ostacoli venivano fatti bici in spalla da alcuni maschi
elite non di secondo piano.
E' indubbio che il livello si stia molto alzando con questa nuova generazione di ragazzine.