Granfondo da promuovere, su tutta la linea.
Il percorso lungo (quello che ho fatto) davvero spettacolare.
Sul giro turistico fatto dentro Castel di Sangro anche io avrei da fare delle rimostranze, ma per come ci hanno accolti (gli abruzzesi son gente cordiale e ospitale) dovevamo pur ricambiare in qualche modo. A mio modesto avviso bastava sempilcemente evitare il parcheggio delle macchine, specie nelle strade più strette, e si sarebbe potuto passare senza difficoltà.
Ristori a gogò ...incredibile!
Pacco gara da record.
Strade e incroci presidiati in ogni dove.
Doccie pulite e funzionali.
Pasta party ben organizzato: l'unica pecca averci fatto fare interminabili file insieme a tanta gente che probabilmente non avevano niente a che fare con la granfondo.
p.s. un saluto a Floriana, l'ho vista in prima fila, tirata, sempre caricata a pallettoni...
vorrei salutare anche Buglione Vincenzo dell'A.S.D. Cicloamatori Arzanese G.Figueras con cui ho condiviso quasi tutta la seconda parte del percorso, aiutandoci l'un l'altro.
Ricambio il saluto. Con i problemi fisici che ancora ho (oltre l'età) i pallettoni proprio no, al massimo acini di sale.