Quoto!
Fra l'altro iceman06 ha motivato, a me pare chiaramente, la sua opinione.
Ed il discorso è piuttosto semplice: ogni nostra azione e comportamento ha in sè un certo rischio. Anche camminare per starda sul marciapiede (e non solo oggi con il fondo reso estremamente sdrucciolevole dalla neve
) comporta un rischio per la nostra incolumità.
Pertanto visto che non è obbligatorio l'uso del casco per uscire in bici ( se non in gara) ogni persona adulta è invitata a valutare l'entità dei rischi che corre andando in bici senza casco a fronte del fastidio che il suo uso gli procura (ammesso che avverta un reale fastidio).
Piuttosto che lanciare anatemi e imbarcarsi in "crociate" è più utile, a mio parere, invitare la gente a valutare sempre l'effetto delle proprie azioni cioè ad assumere un comportamento responsabile (cioè consapevole del rapporto rischi/benefici o costi/vantaggi).
Se poi uno avendo valutato l'incremento di rischio che corre non usando il casco ritiene consapevolmente di correrlo ha il mio rispetto (magari non l'approvazione) più di chi usa il casco perchè "così fan tutti" e poi come dice
iceman06 si lancia "irresponsabilmente" in discesa su strade aperte al traffico!