Club AMICI DI PINARELLO (parte seconda)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

pool84

Pignone
11 Gennaio 2010
233
2
Visita sito
Bici
Pinarello dogma 65.1, cambio campagnolo chorus 10v, ruote mavic cosmic sl
Buongiorno pinarellisti.
Sto facendo un pensierino sul dogma f8
Che taglia potrebbe andare bene per le mie misure: altezza 175, cavallo 80
grazie in anticipo
 

Alkimia

Pignone
6 Giugno 2014
206
4
Palermo
Visita sito
Bici
Strada
New Bora , super record e nuovo top di gamma pinarello appena rinnovati li hai riuniti su un unica bici....mica male ciclisticamente parlando ......per un appassionato e' il nirvana....ah con il super record che visto dal vivo e' un capolavoro come ti trovi?

....grazie per gli apprezzamenti....Il SR è una bomba!...non perde un colpo, precisissimo e silenziosissimo....sono più che soddisfatto....

Enzo
 

paolinont

Pignone
11 Luglio 2011
103
0
Visita sito
Bici
PINA F8 + Colnago EXTR. POWER
Forse perchè, per pochi grammi ed un'estetica obbiettivamente più "aggressive", vai a giocare su affidabilità, resistenza, impeccabilità di funzionamento che con il Durace sono una certezza...

Io sono sempre in attesa delle foto da sopra.. :P
Grazie.

Ciauz
 

BULLDOG

Gregario
19 Aprile 2006
500
214
Visita sito
Forse perchè, per pochi grammi ed un'estetica obbiettivamente più "aggressive", vai a giocare su affidabilità, resistenza, impeccabilità di funzionamento che con il Durace sono una certezza...

Io sono sempre in attesa delle foto da sopra.. :P
Grazie.

Ciauz

L' italiano vuole per spendere certe cifre il top di gamma (questo lo dicono i distributori non io)e il dura ace ha il vantaggio che rispetto al super record costa un botto di meno...se compri il record o il chorus l' italico gia' pensa che sei un barbone...per assurdo se campagnolo avesse messo al vertice il record se ne vedrebbero in giro molti di piu'.
 

j3d

Cronoman
22 Dicembre 2007
794
3
Svizzera
Visita sito
La qualità della bici non si discute, ma che senso ha montare un attacco manubrio da 11-12 se poi ci si mettono 6-8 cm di spessori?
Lo stesso vale per la misura del telaio, se il gruppo guida è così alto c'è
qualcosa di sbagliato nella scelta della geometria.
La F8 è un mezzo votato all'aerodinamica e alla reattività,
guidarla in quella posizione significa vanificare le potenzialità della bici.

Dipende l'utilizzo che se ne fa... Evidentemente Alkimia vuole stare comodo. Io, per esempio, sono alto 184,2 e utilizzo un telaio 55 con reggisella tutto fuori, pedivella da 175, attacco manubrio da 130 montato senza spessori e con calotta serie sterzo superiore piatta... Io mi trovo bene xchè sono abituato e ho ancora una buona mobilità della schiena, ma penso che ai più non piacerebbe :mrgreen:
 

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
1.277
323
Visita sito
Bici
Pinarello
Dipende l'utilizzo che se ne fa... Evidentemente Alkimia vuole stare comodo. Io, per esempio, sono alto 184,2 e utilizzo un telaio 55 con reggisella tutto fuori, pedivella da 175, attacco manubrio da 130 montato senza spessori e con calotta serie sterzo superiore piatta... Io mi trovo bene xchè sono abituato e ho ancora una buona mobilità della schiena, ma penso che ai più non piacerebbe :mrgreen:

Secondo me, se monti un attacco da 11 e 4 cm di spessori, puoi stare comodo lo stesso togliendo 1 cm sotto al manubrio e accorciando l'attacco.
Oppure abbassi di 5mm il reggisella.
Meglio ancora se scegli un telaio con tubo orizzontale più corto, che ti permette di togliere altri spessori.
Ne guadagni in rigidità, guidabilità ed estetica.
Io quando ho scelto il nuovo telaio sono partito da questo principio: dovevo pedalare solo con la calotta dello sterzo, alta max 1 cm. E tutte le proporzioni hanno ruotato attorno a questo parametro.
Mi ci è voluto un po' di allenamento, streching alla fine di ogni uscita,
e spero di non tornare più a quando usavo gli spessori.
 

j3d

Cronoman
22 Dicembre 2007
794
3
Svizzera
Visita sito
Secondo me, se monti un attacco da 11 e 4 cm di spessori, puoi stare comodo lo stesso togliendo 1 cm sotto al manubrio e accorciando l'attacco.
Oppure abbassi di 5mm il reggisella.
Meglio ancora se scegli un telaio con tubo orizzontale più corto, che ti permette di togliere altri spessori.
Ne guadagni in rigidità, guidabilità ed estetica.
Io quando ho scelto il nuovo telaio sono partito da questo principio: dovevo pedalare solo con la calotta dello sterzo, alta max 1 cm. E tutte le proporzioni hanno ruotato attorno a questo parametro.
Mi ci è voluto un po' di allenamento, streching alla fine di ogni uscita,
e spero di non tornare più a quando usavo gli spessori.

Concordo... telaio dev'essere il più piccolo possibile. Alla configurazione che ho menzionato prima ci sono arrivato diversi anni fa dopo un test alla Ergomotion. Questi hanno un macchinario sul quale ti devi fare ca. 60-70 KM a diversi wattaggi, posizioni (manubrio presa alta, media, bassa), etc. Mentre pedali alle diverse intensità e posizioni, continuano a modificare l'assetto del telaio (altezza manubrio, sella, tacchette pedali, etc.) e i vari sensori rilevano i dati necessari a stabilire la pedalata più efficiente.
 

cepe68

Apprendista Passista
12 Dicembre 2009
806
105
Visita sito
Bici
Pinarello Dogma F10, Wilier Zero7, Giant TCX Advanced
Forse perchè, per pochi grammi ed un'estetica obbiettivamente più "aggressive", vai a giocare su affidabilità, resistenza, impeccabilità di funzionamento che con il Durace sono una certezza...

Io sono sempre in attesa delle foto da sopra.. :P
Grazie.

Ciauz

Il DuraAce e' una certezza ma sicuramente il SuperRecord non lo e' da meno, anzi....
Per me attualmente e' il riferimento per quanto riguarda i gruppi meccanici...a poterselo permettere!!!
 

Biker_65

Pedivella
24 Ottobre 2009
435
8
Milano
Visita sito
Bici
Dogma 65.1k
Secondo me, se monti un attacco da 11 e 4 cm di spessori, puoi stare comodo lo stesso togliendo 1 cm sotto al manubrio e accorciando l'attacco.
Oppure abbassi di 5mm il reggisella.
Meglio ancora se scegli un telaio con tubo orizzontale più corto, che ti permette di togliere altri spessori.
Ne guadagni in rigidità, guidabilità ed estetica.
Io quando ho scelto il nuovo telaio sono partito da questo principio: dovevo pedalare solo con la calotta dello sterzo, alta max 1 cm. E tutte le proporzioni hanno ruotato attorno a questo parametro.
Mi ci è voluto un po' di allenamento, streching alla fine di ogni uscita,
e spero di non tornare più a quando usavo gli spessori.








Mi spiace contraddirti mai sei completamente fuori strada
il fisico non va forzato nell'assumere certe posizioni, perché
poi si vendica, soprattutto quando orbiti intorno ai 50 anni e oltre
sella bassa infiammazioni tendinee e articolari assicurate,
attacco corto ti ingobbisci quindi mal di schiena, posizione
aerodinamica mal di collo, in bici devi avere una posizione
che ti permette di fare tanti km e tornare a casa solo stanco
e senza dolori, non è solo una questione streching o elasticità.

dopo aver passato 40 anni della mia vita a fare sport mi sento
di affermare "anche se suona presuntuoso" che quello che ho detto
è oro colato.


Personalmente se dovessi mettere 4 cm di spessori, piuttosto
prendo una misura di telaio più grande, se vogliamo farne
un discorso di estetica, guidabilità, e resistenza alla rottura
dove ci sono i distanziali.
 
Ultima modifica:

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
1.277
323
Visita sito
Bici
Pinarello
Concordo... telaio dev'essere il più piccolo possibile. Alla configurazione che ho menzionato prima ci sono arrivato diversi anni fa dopo un test alla Ergomotion. Questi hanno un macchinario sul quale ti devi fare ca. 60-70 KM a diversi wattaggi, posizioni (manubrio presa alta, media, bassa), etc. Mentre pedali alle diverse intensità e posizioni, continuano a modificare l'assetto del telaio (altezza manubrio, sella, tacchette pedali, etc.) e i vari sensori rilevano i dati necessari a stabilire la pedalata più efficiente.

che figata questo test! posso chiederti quanto hai pagato?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.