La settimana scorsa sono stato all’inaugurazione con la nuova squadra per il nuovo anno agonistico,e facendo parte di una gruppo che viaggiano(loro) forte,con un ex pro che é il nostro capitano e un negoziante tra i più forniti di zona.
Avevano portato i nuovi mezzi....nessuno di loro ha scelto per questa stagione il freno a disco,eppure cambiano telaio(loro)ogni anno.
Ho chiesto il perché.....e la risposta è stata semplice...e cioè che non ne vale la pena “ancora” nel rapporto costi/benefici.
Mah...io prenderei la nuova S3 disk...però devo perdere 1kg e mezzo[emoji51]
Guarda, io non sono di quelli che per posizione presa sono contro i freni a disco....non ne faccio né una questione di peso, né una questione di costi, più semplicemente, adesso come adesso, non ne sento la necessità, almeno in bdc....diverso il discorso mtb dove, al contrario, penso siano praticamente indispensabili (ovviamente se parliamo di percorsi off-road).
Il giorno in cui non mi sentirò più sicuro in discesa, specie in condizioni di bagnato, allora potrei anche prendere in considerazione questa ipotesi.
Alla fine penso abbia detto bene @maurocip: i dischi possono essere un valido alleato di chi non si sente particolarmente sicuro in discesa o di chi, a prescindere dalla motivazione, tende a stressare più del dovuto l'impianto frenante.
Ricordo, tanto per fare un esempio, che alle Strade Bianche di due anni fa (con pioggia e fango lungo tutto il percorso) i miei compagni di avventura, meccanico compreso, sono arrivati a consumare completamente le pastiglie dei freni (qualcuno anche qualcosa in più) mentre le mie erano praticamente ancora nuove (con grande stupore di tutti).....oppure di un amico che ha cotto letteralmente le ruote in carbonio scendendo da qualche passo alpino che ora non ricordo, mentre io non ho mai avuto il minimo problema in tal senso.
L'estate scorsa poi ho avuto occasione per sfatare il "falso mito" delle ruote in carbonio che con asfalto bagnato non frenano....se devo essere onesto mi sono sentito più in difficoltà la settimana scorsa con le ruote in alluminio sotto pioggia tutto sommato moderata, rispetto all'estate scorsa a scendere dal passo Costalunga con le ruote in carbonio sotto un forte temporale (ma anche qui non si può generalizzare, ogni ruota, anche a parità di materiale, può avere un comportamento in frenata differente).
Questo per dire che a mio avviso non esiste giusto o sbagliato a prescindere, ma quello che è meglio o peggio per ognuno di noi....quindi se sei attirato dal disco, perchè non provarlo?
PS: è vero che tu, a differenza mia, gareggi (e vai anche forte) e quindi il problema dell'aggravio di peso potrebbe avere qualche risvolto negativo, però se non provi non potrai mai saperlo. Poi se ci pensi, non ci facciamo già delle paranoie sul peso quando d'estate ci portiamo dietro la seconda borraccia (magari da 750ml)....
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