Io ormai sono stanco di entrare nei negozi e sentirmi dire che non hanno telai , gruppi ecc ecc , in vetrina vedo solo bici tutte uguali alternate da catafalchi elettrici per cui ho deciso di abbandonare i marchi noti e trattare direttamente con un artigiano . Ormai si è perso il gusto del crersi una bici da zero partendo dal telaio . Quindi visto che il futuro sembra essere questo io passo e mi butto su un prodotto di nicchia .
Concordo al 100%....sono davvero poche ormai le bici che se gli levi la scritta,riesci a riconoscere di che marchio è.
Fino a qualche anno fa ogni telaio aveva una sua caratteristica distintiva e ogni marchio aveva le sue forme,e anche l'acquirente contribuiva con la scelta della componentistica a creare la sua specialissima.Ora fanno telai,
ruote,manubri,selle,tutto lo stesso costruttore.
Adesso escono tutte dalla stessa fabbrica,il 90% carro attaccato in basso sul piantone,manubrio aero integrato,e l'ottava meraviglia è che non si vede un filo...però riconoscere una Canyon,da una
SCott,da BMC,da una
Specialized,una Wilier,una Factor,e chi più ne ha più ne metta...se le vedi nere,senza scritta, sembrano identiche.
Ecco da qui la scelta almeno da parte mia di scegliere un telaio come Colnago,che ha nella serie C,ancora il made in Italy e delle caratteristiche uniche nel suo genere.
Per il resto mi sembra che la qualità sia tecnica che estetica dei telai,si sia davvero appiattita verso il basso,avendo per contro prezzi sempre più alti.