Come respirate?

[marcobonini]

Ciao a tutti,
complice la tabella di stasera fatta sui rulli, volevo chiedervi se avete mai fatto caso a come respirate. Stasera ho fatto 2 serie di 2 x 9' steady state/ 1' recupero, con 5' di recupero tra i blocchi. Subito dopo il recupero tra i due blocchi ho iniziato la terza ripetuta e dopo qualche minuto mi sentivo un po' più in affanno rispetto alle 2 ripetute precedenti. Guardo lo schermo del PC e mi accorgo che i battiti erano saliti a 135, nella ripetuta precedente la media era di circa 100 bpm. Cosa era successo? Mi ero distratto ed avevo perso il focus sulla respirazione. Nei precedenti 2 blocchi inspiravo dal naso ed espiravo dalla bocca, tenendo un tempo di espirazione più lungo del tempo di inspirazione. Questo è un principio abbastanza comune per abbassare i battiti cardiaci. Perdendo il focus sulla respirazione ho iniziato molto probabilmente a iperventilare e questo ha innalzato la frequenza cardiaca. Una volta ripreso un ritmo regolare di respirazione il battito, nonostante fossi a fine blocco, si è abbassato.

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[canserbero]

Immagino che tu abbia tenuto sotto controllo anche la cadenza durante gli intervalli.

Ad ogni modo, come respiro dipende ovviamente dall’intensità, dalla cadenza, dal punto della sessione in cui sono. Fattore di primaria importanza che non ho nominato e che ha un ruolo determinante è l’umidità: se molto umido la frequenza respiratoria è più alta da subito rispetto al solito (poi magari si stabilizza, anche in relazione all’andamento dell’allenamento, dopo che il corpo ha trovato un suo equilibrio nella sessione).

 

[marcobonini]

Immagino che tu abbia tenuto sotto controllo anche la cadenza durante gli intervalli.

Ad ogni modo, come respiro dipende ovviamente dall’intensità, dalla cadenza, dal punto della sessione in cui sono. Fattore di primaria importanza che non ho nominato e che ha un ruolo determinante è l’umidità: se molto umido la frequenza respiratoria è più alta da subito rispetto al solito (poi magari si stabilizza, anche in relazione all’andamento dell’allenamento, dopo che il corpo ha trovato un suo equilibrio nella sessione).

La frequenza di pedalata era abbastanza costante. Quello che volevo evidenziare non era tanto la frequenza di ventilazione quanto il rapporto tra inspirazione e espirazione: se si riesce a prolungare l'espirazione rispetto all'inspirazione si ottiene l'effetto di rallentare la frequenza cardiaca.