Confronto: Vittoria Qurano 46 vs Mavic r-sys slr vs Vision team 35 comp vs Mavic Cosmic Elite UST

alexilsecco

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28 Agosto 2013
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Potrebbe essere utile a qualcuno un confronto tra queste ruote, dalle più economiche alle top di gamma da gara, che ho avuto modo di provare in poco più di un mese a questa parte. Le sensazioni sono fresche e soprattutto ho potuto provarle nella stessa condizione fisica e sullo stesso telaio, un Bianchi Oltre XR.1.

Sono ruote molto diverse tra loro, e meritano un paragrafo a testa, iniziando dalle più economiche.

Vision team 35 comp (1780gr.)
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Sono bellissime ed anche molto economiche, si trovano facilmente a circa 250 euro. Sono in alluminio con pista frenante trattata di nero che, tuttavia, tende a scolorire come afferma anche la casa. Sono adatte solo a copertoncini. Profilo da 35mm.
Tra le ruote in prova sono anche quelle più deludenti, abbastanza pesanti e davvero poco rigide, tanto da sentirle instabili in curve strette e veloci. Tuttavia sono comode, anche perché le ho provate con copertoncini Pirelli Pzero velo s 25 con larghezza effettiva 28. Sicuramente consigliate a chi vuole delle ruote belle da vedere per allenamenti blandi.

Mavic Cosmic Elite UST (1770gr.)
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Famosissime e molto amate dagli amatori. Sono tubeless ready e le ho provate con i copertoncini originali Mavic Yksium Pro da 25 che hanno grande grip e infondono molto sicurezza. Profilo da 30mm.
Sono ruote anch'esse pesanti, ma molto rigide e stabili, sicuramente un paio di gradini sopra le Vision, ottime per allenamenti. Si trovano in commercio a circa 450 euro.

Mavic r-sys slr (1295gr.)
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Bellissime, eleganti, superbe. Sono delle ruote alluminio per copertoncino top di gamma dal peso ridottissimo e dalla rigidità eccezionale, anche grazie ai raggi tondi in carbonio (che non soffrono minimamente il vento laterale).
Le ho trovate sempre perfette, sia in salite oltre il 10% che in discese velocissime, piantate a terra e stabili come poche altre ruote che ho avuto modo di provare. Nei rilanci ti seguono immediatamente e senza esitazione, ma non sono comodissime e le asperità dell'asfalto si sentono tutte.
Sono realizzate con pista frenante in esalite e infatti vengono vendute con pattini dedicati che, personalmente, ritengo abbiano una potenza di frenata eccezionale e molto più efficace dell'alluminio, tanto che bisogna stare attenti a dosare la frenata per non rallentare troppo.
Le ho testate con i loro copertoncini dedicati, anteriore Yksion Pro Griplink e posteriore Yksion Pro Powerlink da 25: sono incredibilmente precisi e anche leggeri, grip eccezionale.
Sono ruote che si acquistano per circa 1500 euro, altrimenti è possibile orientarsi su un buon usato, ma li valgono tutti.

Vittoria Qurano 46 tubolare (1298gr.)
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A mio avviso le più belle in prova e le uniche per tubolari, full carbon e graphene con raggi piatti in acciaio, profilo posteriore da 46 e anteriore da 42, cerchi con sezione da 23, pattini equinox dedicati. Listino di 1950 euro, si trovano anche a 1500.
Queste ruote sono le prime - e credo ancora le uniche - a utilizzare fibre di graphene insieme al carbonio per migliorare nettamente la rigidità laterale rimanendo comode e prestazionali. Hanno pista frenante differenziata - con una particolare trama del carbonio - e la frenata mi ha stupito, del tutto paragonabile all'alluminio.
Le ho provate con tubolari Tufo Hi-Composite carbon da 25 che non si smentiscono mai e tengono la strada come poche altre coperture sono in grado di fare.
Sono ruote molto rigide ma altrettanto comode anche per merito dei raggi in acciaio che smorzano il terreno.
Nei rilanci rispondono immediatamente anche grazie al peso, ma il meglio di se lo danno in discesa e alle alte velocità, dove sono delle vere e proprie lame, stabili e precise. Non sono ruote estreme ma si fanno apprezzare per comodità e rigidità.
Il vento laterale può essere un po' fastidioso ma è il pegno da pagare per tutte le alto profilo, anche se queste Qurano hanno uno specifico disegno del cerchio utile proprio in condizioni di vento.
Anche i mozzi, esclusivi Vittoria in alluminio, sono diversi e asimmetrici, con quello posteriore oversize per una maggiore rigidità. In più le Qurano hanno un sistema brevettato SwitchIT grazie al quale, senza l'ausilio di attrezzi, è possibile rimuovere ruota libera e pignoni.

Come potete vedere, non ho volutamente parlato di "scorrevolezza" perché ritengo sia un argomento delicato e forse un po' esoterico, dove ognuno può dire la propria senza alcun riscontro ma solo per sensazioni personali che poco hanno a che fare con la tecnica e la fisica di una ruota.
Naturalmente anche io ho avuto delle "sensazioni" - di cui potremmo parlare nei commenti - ma, in quanto tali, ritengo non possano essere annoverate tra le caratteristiche di una ruota.

Sono a disposizione per qualsiasi domanda o-o
 
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golias

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28 Marzo 2018
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Naturalmente anche io ho avuto delle "sensazioni" - di cui potremmo parlare nei commenti - ma, in quanto tali, ritengo non possano essere annoverate tra le caratteristiche di una ruota.

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Fermo restando che ho da poco dismesso le full carbon per copertoncino versione tubeless freni Rim (a mio avviso troppo rischiose) mi piacerebbe avere da te, che hai provato tutte questo ben di dio, se hai notato che con le ruote più pesanti sei riuscito a mantenere velocità di crociera con meno impegno, non voglio entrare in merito al discorso scorrevolezza che trovo anch'io di difficile interpretazione ma nel rendimento dinamico a velocità più o meno costanti.
 
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alexilsecco

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Fermo restando che ho da poco dismesso le full carbon per copertoncino versione tubeless freni Rim (a mio avviso troppo rischiose) mi piacerebbe avere da te, che hai provato tutte questo ben di dio, se hai notato che con le ruote più pesanti sei riuscito a mantenere velocità di crociera con meno impegno, non voglio entrare in merito al discorso scorrevolezza che trovo anch'io di difficile interpretazione ma nel rendimento dinamico a velocità più o meno costanti.
Rispondo volentieri. A ruote più pesanti non corrisponde, almeno per me, una maggiore facilità nel tenere la velocità, anzi, mi è sembrato che ad esempio le Vision addirittura rallentassero. La maggiore facilità invece l’ho trovata con le Qurano anche contro vento (oggi era tosta davvero), anche meglio delle r-sys. Come se il profilo alto, unito alla leggerezza, fosse più semplice da spingere.
 
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alexilsecco

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Ciao! o-o

Ho capito bene? in 17 giorni hai "testato" 4 ruote differenti? con tanto di pregi e difetti?!;nonzo%;nonzo%;nonzo%
No, le ho testate in poco più di un mese, come c’è anche scritto all’inizio ;nonzo%
E chiaramente non ho parlato di affidabilità o durata dato che le ho provate per alcune centinaia di km, ma solo di caratteristiche di guida. Cosa non è chiaro? ;nonzo%
 
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Maldito

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No, le ho testate in poco più di un mese, come c’è anche scritto all’inizio ;nonzo%
E chiaramente non ho parlato di affidabilità o durata dato che le ho provate per alcune centinaia di km, ma solo di caratteristiche di guida. Cosa non è chiaro? ;nonzo%

No no.. niente di non chiaro! solo mi sfugge come si possano provare e capire 4 ruote in un mese...ma io non ho trovato differenza tra le mie Zero e le Bora Ultra... quindi non faccio testo! o-o
 

alexilsecco

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No no.. niente di non chiaro! solo mi sfugge come si possano provare e capire 4 ruote in un mese...ma io non ho trovato differenza tra le mie Zero e le Bora Ultra... quindi non faccio testo! o-o
Beh, onestamente mi pare strano. Io la differenza la sento anche solo scattando in piedi sui pedali alla prima salita. Se una ruota è morbida c’è poco da fare, flette e si sente. Così come una rigida e leggera ti segue senza esitazioni e ti fa sentire per bene tutte le buche. Un compromesso molto interessante sono proprio le Qurano che sono molto reattive pur rimanendo comode. Sarà merito del graphene (che ho avuto modo di provare con la mia racchetta Head ed effettivamente soffre di minori vibrazioni).
o-o
 

Cyboraf

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Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
scusa invidiona ma come fai a testare tutta questa roba in poco tempo così.
Vero è che in questo modo le differenze climatiche e di condizione si limitano, ma quanti km hai fatto e hai dei riscontri cronometrici delle varie prove.
Ad esempio appare chiaro che i due estremi per te siano le qurano e le vision. Ecco hai fatto una salita impegnativa con entrambe di cui hai preso i tempi.
Te lo chiedo perché anche io come il ns amico sopra non riesce a distinguere, tempi alla mano, se sotto la bici ho una zero o una bora..
Nel mio caso una R0 Comp, vs una Miche SWR 50 tubolare , ma lo stesso capita se monto una Zonda.
Visto che in molti si dice che anche con ruote performanti si hanno differenze minime, sarebbe belle vedere i risultati di una prova alla mano su carta
 

abcar

via col vento
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BMC SLR01, ktm revelator lisse, trek boone
a brevissimo mi aspetto prova del nuovo gruppo top di gamma vs 105, sella attuale vs selle nuove ( in 4 foto ne vedo 2 diverse ) ed infine proverei pedali da bdc contro pedali a doppio attacco
 

alexilsecco

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a brevissimo mi aspetto prova del nuovo gruppo top di gamma vs 105, sella attuale vs selle nuove ( in 4 foto ne vedo 2 diverse ) ed infine proverei pedali da bdc contro pedali a doppio attacco
Il nuovo gruppo vs 105 lo farò sicuramente, alla fine si tratta di sensazioni a cui possono essere interessati un po’ tutti. Certamente non lo faccio per soldi, anzi, ce li rimetto soltanto :mrgreen:
 

alexilsecco

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scusa invidiona ma come fai a testare tutta questa roba in poco tempo così.
Vero è che in questo modo le differenze climatiche e di condizione si limitano, ma quanti km hai fatto e hai dei riscontri cronometrici delle varie prove.
Ad esempio appare chiaro che i due estremi per te siano le qurano e le vision. Ecco hai fatto una salita impegnativa con entrambe di cui hai preso i tempi.
Te lo chiedo perché anche io come il ns amico sopra non riesce a distinguere, tempi alla mano, se sotto la bici ho una zero o una bora..
Nel mio caso una R0 Comp, vs una Miche SWR 50 tubolare , ma lo stesso capita se monto una Zonda.
Visto che in molti si dice che anche con ruote performanti si hanno differenze minime, sarebbe belle vedere i risultati di una prova alla mano su carta
Tutta questa roba in poco tempo la si testa buttando migliaia di euro, è molto semplice :mrgreen:
Non ho fatto test cronometrici anche perché ritengo non abbiano senso: un giorno potrei star meglio, un altro avrei potuto mangiare pesante, senza considerare vento, stanchezza ecc.
Con le varie ruote ho però percorso dai 200 ai 400km a coppia sugli stessi percorsi e salite, e ho scritto le mie considerazioni personali.
È chiaro poi che, al di la delle considerazioni personali, sia oggettivo che agli opposti ci siano le Vision (alluminio da 1780gr.) e le Qurano (graphene da 1298gr.) dove le caratteristiche sono sulla carta.