scrivo una cosa "contro corrente", ma perchè nel ciclismo non siamo capaci di uscire dagli stereotipi o da certi schemi???? Dobbiamo per forza sempre creare dei dualismi che a volte non hanno nemmno ragione di essere... Coppi vs Bartali; Moser vs Saronni; Bugno vs Chiappucci; ecc ecc.... ora qs Cunego Riccò mi sembra di riscrivere la stessa storia
scrivo una cosa "contro corrente", ma perchè nel ciclismo non siamo capaci di uscire dagli stereotipi o da certi schemi???? Dobbiamo per forza sempre creare dei dualismi che a volte non hanno nemmno ragione di essere... Coppi vs Bartali; Moser vs Saronni; Bugno vs Chiappucci; ecc ecc.... ora qs Cunego Riccò mi sembra di riscrivere la stessa storia
Non mi sembra una cosa così grave, è anche un modo per coinvolgere la gente che non segue costantemente il ciclismo e le sue vicende. Inoltre, considerando quali sono i motivi che negli ultimi tempi fanno parlare di ciclismo...ben vengano le discussioni sui dualismi!
Ho sentito qualche intervista nel 2007 che mi fanno preferire Cunego.