Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion

[garbino82]

L'episodio di oggi non centrerà,ma andando in bici ho notato una cosa,la gente al volante,fa tutto tranne che guidare!

Dannatamente vero.
Quando noto qualcuno alla guida con gli occhi sul cellulare mi capita di fargli notare che sta facendo una ca§§Ata, a volte anche con modi un po' coloriti...
Mi rendo conto però che così rischio grosso anch'io...

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[straker]

Leggendo i vari post ho trovato dopo è situata la bicicletta : 45.44449512610548, 11.373712230802218 . Dalla Gazzetta dello sport: Le indagini per rintracciare l'autista del camion che ha travolto Rebellin sono già in corso. Le prime ricostruzioni subito dopo l'incidente ipotizzavano che il camionista potesse non essersi accorto di nulla, ma i Carabinieri hanno passato al setaccio le immagini delle telecamere di sicurezza di un ristorante, "La Padana", nel cui parcheggio proprio il camion è stato visto entrare, subito dopo l'incidente. Se il mezzo è poi ripartito da lì, prendendo la stessa uscita rispetto alla statale 11, è pressoché impossibile che chi ne era alla guida non si sia accorto del corpo a terra e della bicicletta. Ma fino a stasera del mezzo pesante non c'era ancora traccia..

Dalla mappa si vede che a fianco c'è una ciclabile "Pista Ciclabile Montebello Vicentino". Può darsi che sia uscito dalla ciclabile e si è inserito nella rotonda per andare a casa (Lonigo). Con le indicazioni stradali di Google Maps coincide.

 

[bicilook]

È incredibile come la sorte sia beffarda dopo tanti anni di professionismo un record una carriera che non finiva mai e che oramai si pensava non dovesse più finire che invece è finita poco prima di questo tragico evento
Per quanto riguarda la dinamica è meglio non sbilanciarsi ancora non si sa nulla qualche anno fa nella mia zona è morto investito da un'auto Nicky Hayden pilota di moto GP mentre si allenava in bicicletta con le cuffiette e non si è accorto dello stop ed è stato investito da un'auto.

Purtroppo il destino riserva delle brutte sorprese...l'evento più emblematico è quello che è accaduto anni fa a Schumacher,una vita a 400km/h e gli è stata fatale una caduta sugli sci con il casco sulla testa.
Povero Rebellin,RiP...passava sicuramente più tempo sulla bici che a dormire o sul divano...purtroppo andare in bici è bellissimo, ma siamo per strada e il rischio c'è ... e all'aumento esponenziale del traffico,aumentano ahimè anche i rischi che si corrono...poi con le auto vanno tutti di fretta...dove avranno da andare.

 

[Sparafucile]

Che vuoi dire...

 

[Kaiser Jan]

Dannatamente vero.
Quando noto qualcuno alla guida con gli occhi sul cellulare mi capita di fargli notare che sta facendo una ca§§Ata, a volte anche con modi un po' coloriti...
Mi rendo conto però che così rischio grosso anch'io...

Io come te gli faccio il gesto del telefono con pollice e mignolo verso l'orecchio,e poi gli dico di NO con il capo,per dire non lo devi fare. Che poi dico,non ti cambia la vita se messaggi dopo. Ti cambia la tua di vita e quella di qualcun'altro se succede un'incidente.

 

[barce]

Sono ancora icredulo notizia bruttissima ciao Davide, ciao grandissimo atleta

 

[piripicchio]

Sincero dolore e tanto sgomento. Grande Davide, addio ad un atleta unico.

 

[walterde67]

Il dispiacere è immenso. Non sarà stato questo il caso, e tanti sfortunati hanno avuto la stessa malaugurata sorte sebbene abbiano preso tutte le precauzioni. Tuttavia, da ciclista, avverto che in strade semibuie e trafficate è inammissibile che pedalino ciclisti con giacca, pantaloni, bici e casco neri o grigi (magari nero opaco) senza neanche le luci. I miei compagni di sgambata mi chiamano “l’albero di Natale “ perché ho luci davanti, radar dietro e lucino sul casco, giacca e casco giallo fluo. Io per lo meno le tento tutte. E do per scontato il commento “quando è la tua ora…”

 

[Giau]

Povero Davide RIP sono profondamente scosso, quando lo incrociavo in bici non mancava mai di ricambiare il saluto con un sorriso, persona stupenda. Ci sono passato decine e decine di volte su quella rotatoria. Non ho parole. Forse non ne vale più la pena e per me è ora di smettere.

 

[motogpdesmo16]

Gia'. Non ci avevo pensato. In passato ho sempre caldeggiato la revoca "a vita" della patente qui sul forum.
Un altro bel deterrente sarebbe la confisca "a vita" anche dell'automezzo in questione.

Ed una volta che hai revocato la patente cosa risolvi? Chi non ha nulla da perdere, chi non ha nessun bene intestato a suo nome, chi è un traffichino e fondamentalmente è un balordo nell'anima, continuerà imperterrito a guidare il mezzo anche senza patente ben consapevole del fatto che sarà davvero difficile che venga fermato da una pattuglia delle FDO per un controllo.
Come giustamente diceva qualcuno nei messaggi precedenti, qual è la frequenza con la quale siete stati fermati nell'ultimo anno? E negli ultimi 5?

Infine, la legge prevede come un veicolo non possa circolare senza assicurazione. Immagino tu ben sappia come ogni giorno viaggiano sulle nostre strade decine di migliaia di veicoli che in realtà ne sono sprovvisti. Ecco, speriamo sempre di non incrociarli mai.

 

[alespg]

......continuerà imperterrito a guidare il mezzo anche senza patente ben consapevole del fatto che sarà davvero difficile che venga fermato da una pattuglia delle FDO per un controllo.
Come giustamente diceva qualcuno nei messaggi precedenti, qual è la frequenza con la quale siete stati fermati nell'ultimo anno? E negli ultimi 5?

Quest'anno ho girato senza patente da Marzo fino a Settembre, quando cazzegiando con i colleghi abbiamo tirato fuori le patenti per qualche stronzata davanti alla macchinetta del caffè....e mi sono accorto che era scaduta! .nel mentre ho noleggiato due macchine ( Pasqua e poi a Giugno, )e sono stato pure fermato dalla polizia a Luglio mentre tornavo dalla spiaggia....non mi meraviglio che ci siano persone che guidano per anni senza.

 

[lory71]

grandissimo dispiacere, veramente incredibile che succedano certe cose dopo aver passato una vita in bici....
Penso sia ora che i campioni italiani del ciclismo di oggi e di qualche anno fa ( Cipollini, Saronni, Moser, etc) si uniscano per una campagna di informazione che vada su tutti i media, social etc per sensibilizzare tutti ( automonilisti, camionisti, amministrazioni comunali, politica, etc) sul problema. Non e' possibile morire per strada in questo modo. Forse un giorno con mezzi a guida assistita questo problema diminuira' o scomparira' ma nel frattempo serve un intervento deciso. Nel paese da cui scrivo ( dove ci sono problemi immensi e ne sono ben consapevole) , l'omicidio stradale e' punto con reclusione da 3 a 5 anni e in attesa del processo e in presenza di prove inconfutabili ( telecamere ), si sta in galera. E galera = lavoro in miniera in molti casi.....

 

[ascia69]

Ma veramente qualcuno pensa che l’autista del camion possa non aver sentito nulla? Mio padre tanti anni fa in Germania non riiusci’ ad evitare un cinghiale e lo investi’ col rimorchio….mi disse che a pieno carico fece un balzo impressionante…….se passi sopra un uomo con la bici ti devi esser reso conto di qualcosa, a meno di uno stato fortemente alterato, ma questo è un’altra storia

 

[4x16]

Non si possono avere agenti e controlli continui x milioni di auto che circolano ogni giorno. È una questione di civiltà, purtroppo la coscienza civica manca totalmente, come pure il rispetto del prossimo. Sulle strade poi è un attimo...tutti chiedono sanzioni e controlli e poi sono gli stessi che bevono qualche bicchiere a cena al ristorante e poi guidano...tanto non mi controlla nessuno.

Sono pienamente d'accordo con te....in Italia manca il "senso ciclico" nessuno (o quasi) ha rispetto per le bici, non solo da corsa, sulla strada siamo solo una rottura di balle!!! Purtroppo la cosa non cambierà mai perché non c'è volontà (o soldi) politica, non c'è volontà da parte della gente e non ci sono controlli.

 

[Black Mamba 24]

Nel paese da cui scrivo

Nel paese da cui scrivi, c'è una dittatura feroce.

 

[Black Mamba 24]

io penso una cosa comunque. l'Italia non è un paese adatto per la circolazione delle biciclette. per un semplice motivo. siamo un paese mega sovrappopolato, dove manca la cultura del muoversi con mezzi alternativi e dove manca proprio educazione civica. non si risolve niente con campagne sui social ecc, anche perchè chi non è avvezzo al mondo bici/ciclismo, manco sa chi caspio è Saronni per dirne uno... ne tanto meno si migliora la situazione, con atteggiamenti da forcaioli pronti a linciare l'automobilista di turno. anche perchè, diciamocelo chiunque di noi, al volante non sempre è concentrato al 100%, una distrazione anche solo di mezzo sec. può essere fatale.
secondo me, una cosa che potrebbe funzionare, sicuramente introdurre della nuova segnaletica stradale, tipo attenzione bici sulla strada o qualcosa del genere, ed incentivarne l'uso magari con dei buoni carburante o con dei benefit ogni tot km fatti... che ne so.

 

[4x16]

io penso una cosa comunque. l'Italia non è un paese adatto per la circolazione delle biciclette. per un semplice motivo. siamo un paese mega sovrappopolato, dove manca la cultura del muoversi con mezzi alternativi e dove manca proprio educazione civica. non si risolve niente con campagne sui social ecc, anche perchè chi non è avvezzo al mondo bici/ciclismo, manco sa chi caspio è Saronni per dirne uno... ne tanto meno si migliora la situazione, con atteggiamenti da forcaioli pronti a linciare l'automobilista di turno. anche perchè, diciamocelo chiunque di noi, al volante non sempre è concentrato al 100%, una distrazione anche solo di mezzo sec. può essere fatale.
secondo me, una cosa che potrebbe funzionare, sicuramente introdurre della nuova segnaletica stradale, tipo attenzione bici sulla strada o qualcosa del genere, ed incentivarne l'uso magari con dei buoni carburante o con dei benefit ogni tot km fatti... che ne so.

La convivenza bici/auto è un argomento spinoso in cui ho provato ad addentrarmi in un'altra discussione con risultati deludenti (sono stato messo alla gogna) perché è vero che chi è su 4 ruote (grandi o piccole) ha pica o nulla considerazione dei ciclisti però è anche vero che quando esco dal pranzo vedo orde di adolescenti in bici uscire da scuola in una dina stretta contromano che sbuca si una arteria principale.....quindi anche dalla parte delle bici spesso non c'è senso civico e rispetto del CDS.....quante signore vedete in giro contromano e nessun vigile le farà mai multa, eppure il CDS dice che, salvo dove espressamente segnalato, le bici non possono circolare contromano.....tutto questo "pistolotto" per dire che nessuno è senza peccato e che la perdita di Davide resterà l'ennesima cicatrice nei nostri cuori con la triste consapevolezza che purtroppo non sarà l'ultima.

 

[dinute]

Era con una bici gravel nel punto dell'incidente era una strada bianca. Probabilmente il camion usciva da una cava per immettersi in strada. Non ci sono telecamere essendo una zona abbastanza isolata. Dallo stato della bici è stato investito in pieno

 

[dinute]

Dalla mappa si vede che a fianco c'è una ciclabile "Pista Ciclabile Montebello Vicentino". Può darsi che sia uscito dalla ciclabile e si è inserito nella rotonda per andare a casa (Lonigo). Con le indicazioni stradali di Google Maps coincide.

La bici era una gravel, il punto dell'incidente dalle foto sui giornali erano in sterrato

 

[j-axl]

Non è che serve molto, si comincia con l'educare al c.d.s ed all'educazione stradale sin da bambini alla materna, per poi continuare con la scuola, e ridurre al solo aspetto pratico l'autoscuola.
Basta un'ora o due settimanali, che sicuramente verranno fatte meglio che in autoscuola(mio figlio ha preso la patente l'anno scorso e lasciamo perdere ogni considerazione sull'autoscuola che è meglio).
Pian piano cambierà anche la mentalità della gente.
Purtroppo per ora è difficile ciò avvenga, le generazioni che usufruiscono dei mezzi sono quelle in cui il traffico e la viabilità erano ben diverse.