come non quotare. A parte le questioni tecnico-processuali su cui non sono entrato, tanto è relativo, vorrei far presente che un amico se si rende conto del danno, dovrebbe rimediare lui per primo.In questo caso sarebbe querela, e non denuncia. E' ritirabile fino alla condanna definitiva, altro che 90gg
Tra il penale e il "fare nulla" c'è anche la via di mezzo civile, per il risarcimento.
In questo caso, lui stesso ha ammesso che la cosa gli ha provocato danni di un certo tipo, a causa di un comportamento quantomeno colposo (non rientra di certo nell'ambito della ordinaria diligenza andare a dare le ginocchiate alla gente).
Se quell'altro è un amico, lo dovrebbe risarcire di sua spontanea volontà.
Se non lo fa, volendo, c'è la via civile.
Naturalmente la via del risarcimento è lunga, quasi sicuramente fruttuosa, tra danno patrimoniale e non patrimoniale (il danno biologico, inclusa l'eventuale possibilità di non salire più in bici e il danno morale, cioè le sofferenze transeunti).
Ci avrebbe dovuto pensare lui e rivolgersi alla giustizia non è un disonore, temo che pensare il contrario non sia una gran cosa (sarà deformazione mia, non so).
Diverso discorso è se non ti senti di agire penalmente, cioè con la querela, come diceva giovagiov. Ma qui infatti mi pare che ti lamenti delle conseguenze dannose, non del gesto in sè.
Prova a parlarci prima e vedi se è propenso a venirti incontro in qualche mod0.