Diversamente giovani

[mmassimo]

Credo sia utile e soprattutto confortante per me di sapere che altri giovanotti di cinquanta, sessanta o settanta anni e più, si allenano con la BDC, da poco oppure da sempre; Con allenamenti leggeri settimanali o sessioni più incisive. I loro risultati o progressi, giusto per capire e comprendere la loro filosofia nell'approccio della bici. Personalmente attendo la pensione per poter godere del massimo tempo per dedicarmi senza vincoli d'orario.

Bè, raccontatemi le vostre esperienze se ne avete voglia.

Massimo

Prodotti bici scontati

 

[campo]

ti faccio gli auguri per la pensione che mi sembra prenderai a breve, io sono un giovanotto come dici tu di 50 anni ho tanto tempo libero e non riesco a godere a pieno la passione per la bici che abbiamo in comune, purtroppo sono in mobilita, certo la bici mi aiuta ma prima con il lavoro e meno tempo era tutto diverso.

 

[mmassimo]

Lo stato d'animo è essenziale e posso comprendere quanto hai scritto. Intanto ti auguro di poter sentirti bene nel profondo, senza quei magoni che ti fanno svegliare alla mattina, col tarlo in opera. Se avessi cominciato le uscite in bici a cinquantanni ...

 

[rottweiller]

ti faccio gli auguri per la pensione che mi sembra prenderai a breve, io sono un giovanotto come dici tu di 50 anni ho tanto tempo libero e non riesco a godere a pieno la passione per la bici che abbiamo in comune, purtroppo sono in mobilita, certo la bici mi aiuta ma prima con il lavoro e meno tempo era tutto diverso.

spero si sistemi sto clima che abbiamo

 

[coars]

Ciao Massimo,
io ho iniziato ad andare in bici (city bike) a luglio scorso con lo scopo di perdere un bel pò di chili (ero a 97 x 183 di h) ...... insomma l'idea era di fare dei sacrifici per cercare di raggiungere una forma migliore.
Mi si è aperto un mondo.
Quello che all'inizio era un sacrificio piano piano è diventato un piacere .... adesso una passione sfrenata.
Presi quasi subito una bdc, poi ancora un'altra che mi piaceva di più e poi ancora un upgrade dietro l'altro.
All'inizio una ventina di chilometri poi 40, 50, 60 ..... ora 90-100.
Alterno, quasi a giorni alterni, una uscita lunga ad una breve ma intensa (una quarantina di km) e ad oggi sono a circa 3.500 km.
Sono stato sempre un giovincello nello spirito, ma adesso comincio a sembrarlo anche nel corpo ...... pancia quasi sparita (82 Kg.) ...... quadricipiti che sono venuti fuori e ....... per il resto mi fermo quì ....
Auguro a te e a me di avere davanti ancora svariati decenni di sane pedalate

Saleut.

Tanti cari auguri anche a te Campo .......fiducia sempre ........

 

[marmar]

Ciao a tutti. Credo di essere il "meno giovane" del forum. A giugno saranno 67 e le due/tre uscite settimanali non me le faccio mancare. Passati i 65 l'importante, ahimè, è non andare indietro, migliorare è davvero difficile, a meno che non si sia appena iniziato. Ma andare in gruppo con i quarantenni non è soddisfazione da poco.
Un consiglio per chi sta per andare in pensione: ritagliatevi del tempo per voi da subito, o sarete travolti da bollette, poste, spesa al super, meccanico ecc ecc e vi chiederete come facevate prima.

 

[mmassimo]

Bellissimi e confortanti interventi i vostri; sono proprio contento e sempre più motivato. L'idea dell'allenamento alternato e senz'altro da provare per me. Personalmente, essendo agli inizi, penso di poter migliorare per un po' di tempo, uscita dopo uscita, poi naturalmente devo tener presente che son qui con voi per divertirmi e per la salute. Adesso comincerò a togliere quella decina di chiletti che mi pesano un pochino ... :)

 

[airmat]

Uno dei miei compagni d'uscita è un 70enne terribile... dovresti vedere quanti 'giovanotti' bastona in salita e sul pari... non c'è cavalcavia sul quale transiti nella pancia del gruppo: sempre in testa! Fortunatamente è magro di costituzione, quando non pedala cammina o corre a piedi, farà almeno 10.000Km/anno, non ama le lunghe distanze (dai 100 in su, max 2 salite), pedala duro (dice che andare agile gli fà salire troppo il cuore), anche in uscite da 2 ore mangia qualcosa, non beve tanto, conosce a menadito tutte le strade secondarie, le varianti, scorciatoie... ma quando gli ho fatto fare un bel giro oltre i suoi limiti consueti (2 anni fà ero 10Kg in meno ed avevo circo il triplo dei Km delle ultime 2 stagioni)... uno dei miei preferiti... con diverse salite e diversa tipologia, panorami inconsueti nonostante fossimo vicino ai suoi giri classici... beh, ha avuto un gran sorriso per una settimana. Tutt'ora mi ricorda che è uno dei più bei giri che si ricorda... superfluo dirlo ma mi ha aspettato in cima ad ogni salita

 

[campo]

grazie massimo, ho iniziato non giovanissimo a 35 anni, comunque in questo momento della mia vita è una delle poche cose che mi sentire bene, speriamo che il futuro cambi per tutti, buone pedalate a tutti.

 

[fabiopon]

Credo sia utile e soprattutto confortante per me di sapere che altri giovanotti di cinquanta, sessanta o settanta anni e più, si allenano con la BDC, da poco oppure da sempre; Con allenamenti leggeri settimanali o sessioni più incisive. I loro risultati o progressi, giusto per capire e comprendere la loro filosofia nell'approccio della bici. Personalmente attendo la pensione per poter godere del massimo tempo per dedicarmi senza vincoli d'orario.

Bè, raccontatemi le vostre esperienze se ne avete voglia.

Massimo

Mi hanno regalato la bici cinque anni fa, una mtb da quasi 20 kg, a 45 anni: non sono più sceso!
Personalmente mi sento un incrocio tra lo sportivo e il cicloturista, per cui cerco di alternare uscite con salite e tempi, e uscite con salite e scoperta di posti nuovi.
Cerco anche di andare in bici al lavoro tutte le volte che posso, perchè fermamente convinto del benessere a 360 gradi sviluppato da questa prassi. Insomma, cerco di assaporarne tutte le sfaccettature senza tante paranoie e condizionamenti, senza che l'età (bisognerebbe forse dire luoghi comuni sull'età) mi condizioni troppo, anzi sfruttandola a mio vantaggio!

 

[mmassimo]

Adesso che ho trovato alcune esperienze davvero stimolanti, penso che pedalerò con maggiore energia e piacere di divertirmi.

Provo a chiedervi un parere sulla soglia del battito cardiaco intorno ai 155 b/min per evitare sorprese spiacevoli. Col tempo sarò senz'altro più tranquillo, ma al momento cerco di non spingermi ad affaticamenti eccessivi (anche se spesso ci arrivo vicino )

 

[aba8]

... ormai da tempo faccio parte dei diversamente giovani , l'unica accortezza è di non volere strafare , lasciar perdere certe salite , tempi e gruppi che ti tirano il collo inutilmente , non mi metto a gareggiare con nessuno , non mi da fastidio se mi superano ecc.. meglio uscire da solo, oppure con persone che hanno lo stesso ritmo , personalmente guardo di tenere i battiti in salita attorno ai 140 ( qualche pico a fino a 155 lo ammetto) con cadenza di 65 . cerco di salire tranquillo e gustarmi il giro in bici , se voglio fermarmi mi fermo , per le uscite guardo il meteo , di norma esco 3 giorni di seguito e poi una giornata di riposo , per cambiare utilizzo almeno 1 volta a settimana la mtb

 

[Gianni43]

Ciao a tutti. Credo di essere il "meno giovane" del forum. A giugno saranno 67 e le due/tre uscite settimanali non me le faccio mancare. Passati i 65 l'importante, ahimè, è non andare indietro, migliorare è davvero difficile, a meno che non si sia appena iniziato. Ma andare in gruppo con i quarantenni non è soddisfazione da poco.
Un consiglio per chi sta per andare in pensione: ritagliatevi del tempo per voi da subito, o sarete travolti da bollette, poste, spesa al super, meccanico ecc ecc e vi chiederete come facevate prima.

dal mio nik capirai che non
sei tu il meno giovane del forum.
Io ho cominciato ad andar in b ici timidamente circa 15 anni fa..ma ancora avevo un lavoro molto impegnativo che mi lasciava poco tempo a disposizione...quel tanto però che è bastato per esser contagiato dal virus.
Tanto che ho messo nel mio piccolo palmares 7 Maratone .5 Novecolli e altre meno famose.......adesso non faccio piu Granfondo perchè 2 anni fa son stato operato per un tumore..ma dopo 1 anno di fermo totale ho ripreso di nuovo piano piano.. E son tornato quasi come prima..
L'altro giorno con gli amici della squadra (tutti piu giovani ) abbiamo fatto 120 km con 1.800 mt di dislivello.
Se sarò ancora su questa terra mi son son ripromesso di scalare il Pordoi per festeggiare il mio 80esimo compleanno .
La vita è come una salita continua..non bisogna mollare mai se vuoi provare la soddisfazione che solo il raggiungimento di un obiettivo difficile ti puo dare...e la bici è un gran bell'allenamento

 

[Alessandro12314]

dal mio nik capirai che non
sei tu il meno giovane del forum.
Io ho cominciato ad andar in b ici timidamente circa 15 anni fa..ma ancora avevo un lavoro molto impegnativo che mi lasciava poco tempo a disposizione...quel tanto però che è bastato per esser contagiato dal virus.
Tanto che ho messo nel mio piccolo palmares 7 Maratone .5 Novecolli e altre meno famose.......adesso non faccio piu Granfondo perchè 2 anni fa son stato operato per un tumore..ma dopo 1 anno di fermo totale ho ripreso di nuovo piano piano.. E son tornato quasi come prima..
L'altro giorno con gli amici della squadra (tutti piu giovani ) abbiamo fatto 120 km con 1.800 mt di dislivello.
Se sarò ancora su questa terra mi son son ripromesso di scalare il Pordoi per festeggiare il mio 80esimo compleanno .
La vita è come una salita continua..non bisogna mollare mai se vuoi provare la soddisfazione che solo il raggiungimento di un obiettivo difficile ti puo dare...e la bici è un gran bell'allenamento

Te lo auguro di cuore

 

[mmassimo]

Divertiti e non farti infarcire da certi atteggiamenti ...

Messaggio recepito. Le vostre storie, belle e meno belle, i vostri racconti di piccole grandi imprese, sono, per me, estremamente stimolanti.

Vi ringrazio per essere entrati in questo angolo che non chiamerei "geriatria"
ma piuttosto un lato umano di questo ricco forum di BdC.

Mi trovo spesso ad avere alcuni dubbi su piccole cose pratiche ed emotive, diversamente da i tanti aspetti tecnici che facilmente posso ritrovare in rete.

Insomma, qui mi sento più a mio agio per comprendere come comportarsi, come alimentarsi, come rapportarsi con gli altri ciclisti, la pericolosità della strada, i tempi di recupero, l'alimentazione "gradevolmente" controllata, gli sforzi, le discese, l'abbigliamento, le aspettative che la bicicletta (e lo sport) mi possono riservare.

 

[franco1945]

ho ricominciato a correre dopo circa 20 anni ealla mia ormai non più tenera età, quasi 69, sto facendo una fatica enorme. Mi sono comperato una bcd usata in carbonio che mi sembra una piuma rispetto a quella di allora. Ma la fatica è tanta ho provato ad andare con altri che mi aspettavano ad ogni salita. Oggi sono passati 18 mesi dall'inizio, i cavalcavia mi sembrano più abbordabili, arrivo a circa 80 km e arrivo stravolto ma non mollo.
buona fortuna

 

[rottweiler1198]

A dicembre ho comprato una bdc, all'inizio un'uscita settimanale di 10-20 km e non vi dico che fatica facevo, ora 4/5 uscite settimanali di 50/60 km e ogni volta mi sembra di andar sempre meglio, dal mese di giugno provo ad allungare i giri a 100 km almeno un paio di volte la settimana e uscire tutti i giorni

 

[Drexx58]

Ho ripreso in mano la city bike del supermercato dopo 15 anni di inattività. Nel giro di un mese mi sono catapultato su una ibrida specialized. Quando l'ho presa mi sembrava una meraviglia e tutt'ora per me lo è anche se ho già capito che il mio destino sarà la bdc. Dopo essere rimontato in sella a 56 anni le prime volte facevo fatica a stare dietro anche a quelli che facevano jogging. A distanza di due mesi di dure levatacce domenicali ho già perso due chili e mi diverto un mondo. La mia media e' migliorata di sei chilometri e anche se ci sono delle volte in cui per la fatica butterei la bici nel fiume e me ne andrei a piedi, pedalata dopo pedalata faccio i miei percorsi e arrivo a casa stremato ma contento. Da questo cavallo di ferro oramai non scendo più!

 

[Caslo]

Ciao io sono Ezio cominciai a pedalare a 30 anni ora ne ho 49 appena fatti , in questi quasi 20 anni ne ho fatte un po di tutti i colori mi sono divertito e anche stancato tanto ho fatto anche periodi dove mi giravo dall'altra parte per non vedere la bici in garage quest'anno sono partito a metà marzo e gia vado benino (sono calato 10 kg questo inverno ) generalmente esco da solo rare volte con qualcuno perché preferisco andare e fare come voglio, quando sarò più allenato magari uscirò un po più in compagnia ho pure la mtb che uso ogni tanto comunque la bici per mè è benessere senza abusarne altrimenti è malessere salutone a tutti.

 

[wilcol]

Io pedalo da circa un mesetto sulla mia vecchia mtb, ma ho ordinato la bdc. Per adesso giretto di 20-30 km al massimo, sempre in pianura. Se vedo un cavalcavia svengo! Ma già mi accorgo che la gamba è più reattiva, il fiato migliora, il dolore al deretano diminuisce e l'agilità cresce giorno dopo giorno. Secondo me, a 50 anni, la cosa fondamentale è la gradualità, anche perchè avere fretta di stare dietro a quelli che pesano la metà di te e hanno 20 anni di meno è impensabile. Comunque mi sto veramente cominciando a divertire!!!