Avevo un problema simile che mi ha dato fastidio per un paio di anni, anziché alluce era il mignolo e al piede destro.
Premetto che nel mio caso era un fastidio. Fosse stato più importante sarei andato da un medico podologo, non da un biomeccanico. Non scherziamo.
Nel mio caso ho provato un po’ di scarpe e più o meno sono arrivato a questa conclusione. Istintivamente cercavo scarpe morbide di soletta e a pianta larga per avere più spazio. Erroraccio, perché più spazio significa più movimento e quindi un piede libero di andare a generare pressione proprio dove faceva male.
Altro errore, nel mio caso, sella un poco alta e pedalata di punta, che andava ulteriormente a concentrare la pressione in quel punto.
Ho risolto passando una bella oretta in un negozio super fornito a provare scarpe, non ho badato alla spesa e alla fine ho trovato la quadra con le S-pyre (ma è stato il piede a scegliere non io, potevano essere
SIDI,
NW o
Fizik) a cui ho abbinato appunto il ritocco dell’altezza sella. Ne avrò provate una quindicina, ci sono andato con i calzini da ciclista messi già al mattino e con una mezza giornata nei piedi, giusto per simulare una situazione di gonfiore del piede normale. Ho cercato la scarpa che meglio distribuiva la pressione sul piede una volta chiusa. Non solo in pianta ma anche a livello di tomaia.
Via anche plantari tipo
Specialized BG o spessori. Quelli secondo me vanno messi a ragion veduta e sapendo perché li metti.
In precedenza con le Specialized avevo già attenuato un po’ il problema (senza andare alla causa) prendendo un paio di tendiscarpe, quelli delle scarpe classiche in legno per capirci, a cui avevo inserito un piccolo spessore nella zona dell’alluce. Messo in posizione e poi bagnato e scaldato la tomaia con phon più volte. Si era molto ammorbidita, però era un palliativo non la soluzione.
Vedi tu se riesci a ribaltare (letteralmente) qualche suggerimento sul tuo problema.