Doping in altri sport

Luca38

Passista
6 Maggio 2012
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Canyon
Se ad alti livelli nessuno è pulito quando beccano qualcuno non è a caso
Mi sono chiesto da ieri perché Pogba ?!
Ovvio che la Juve non lo volesse più e stamattina la gazza scrive se venisse squalificato la Juve potrebbe rescindere, finalmente, il contratto con lui ed immagino anche chiedergli un bel po' di soldi per danni
Magari il motivo è un altro
Ma se ne beccano uno ogni tanto quello succede per altri motivi altrimenti ne troverebbero tanti e spesso o pensate siano state alterate solo le provette di schwartzer ?!
 
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Masao1

Apprendista Velocista
10 Luglio 2018
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Castle of the river
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Specialized tarmac
Molto probabilmente ha fatto tutto da solo, oppure è una contaminazione. È un prodotto molto facile da rilevare, e molto facile da nascondere. Un medico sportivo professionista non ti fa sgamare così, tra l'altro non dopo un controllo a sorpresa ma in un controllo dopo partita perfettamente plausibile.

Senza doping non vinci nulla nel calcio come in altri sport professionistici e negli anni nessuna squadra italiana ed europea che ha vinto ne è esente. Alla Juve erano pieni negli anni 2000 ma hanno imparato dai caffè di Herrera interisti degli anni precedenti e dai dopatori professionisti del Grande Milan (ex dopatori delle squadre olandesi simbolo degli anni 80)a loro volta ex dopatori della Germania nazista...chi è più pulito ha la rogna. Poi facile scagliarsi per gelosia su chi vince di più. Mentalità da perdenti .


Beh possiamo dire senza essere smentiti che la Juventus non è la prima volta che ha ombre pesanti di doping. Basta andare indietro non tanto fino all'epoca Vialli, Cannavaro, del Piero..... non si tratta di scagliarsi con chi vince di più, anche perché non mi sembra che la Juventus a parte il compitino scudetto, ultimamente abbia poi strappato molto altro.
È stato pizzicato in un controllo in una partita dove nemmeno ha giocato. Io sinceramente al fatto che abbia fatto tutto da solo, in una squadra ai vertici mondiali come la Juve, non ci credo, come fanno a permetterlo. O se l'ha fatto, devi avere qualche informazione nel tuo background di esperienze pregresse.
Posso credere a swartzer che abbia fatto tutto da solo, che la struttura dell'atletica Italia non mi sembra strutturata come uno dei club migliori al mondo, o una squadra di ciclismo pro tour.
 
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msmtrt1

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Beh possiamo dire senza essere smentiti che la Juventus non è la prima volta che ha ombre pesanti di doping. Basta andare indietro non tanto fino all'epoca Vialli, Cannavaro, del Piero..... non si tratta di scagliarsi con chi vince di più, anche perché non mi sembra che la Juventus a parte il compitino scudetto, ultimamente abbia poi strappato molto altro.
È stato pizzicato in un controllo in una partita dove nemmeno ha giocato. Io sinceramente al fatto che abbia fatto tutto da solo, in una squadra ai vertici mondiali come la Juve, non ci credo, come fanno a permetterlo. O se l'ha fatto, devi avere qualche informazione nel tuo background di esperienze pregresse.
Posso credere a swartzer che abbia fatto tutto da solo, che la struttura dell'atletica Italia non mi sembra strutturata come uno dei club migliori al mondo, o una squadra di ciclismo pro tour.
Vedo più verosimile che un soggetto con il QI prossimo allo zero, seppur facente parte di una squadra di vertice (che non può per questo sapere cosa faccia H24, cosa mangi, beva o assuma), faccia tutto da solo, piuttosto che un atleta medaglia olimpica, facente per di più parte dell'arma, (si proprio quella dei NAS) se ne vada in giro per il mondo ad acquistare sostanze dopanti senza che né federazione, né Arma si chiedano dove c**** sia e che c*** ci faccia...
Parere mio eh
 

Merida904

Novellino
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S. PATELLI
Io sono un runner di buon livello , ma non elite, corro le maratone il 2h29 e mezze 1h11 , e anche qualche buon piazzamento nelle ultra. Insomma forte per essere un amatore ma niente di che .. io ho fatto diversi test antidoping e mi è capitato anche un controllo a sorpresa a casa , senza preavviso una mattina alle 7.00 medico mandato dalla nado per prelievo ematico e urine, eeee sono un amatore non un professionista! Se seguissero questa prassi anche nel ciclismo amatoriale e in maniera molto oculata anche nel mondo delle ultra running dove in italia non esiste professionismo sono sicuro che beccherebbero tanti tantissimi amatori che tra una gara e la successiva fanno uso di sostanze e semplicemente studiano il tempo di dilavaggio delle sostanze dal corpo per arrivare ai controlli post gara puliti. Mentre con i controlli a sorpresa questo non sarebbe possibile !
 

bianco70

Scalatore
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Io sono un runner di buon livello , ma non elite, corro le maratone il 2h29 e mezze 1h11 , e anche qualche buon piazzamento nelle ultra. Insomma forte per essere un amatore ma niente di che .. io ho fatto diversi test antidoping e mi è capitato anche un controllo a sorpresa a casa , senza preavviso una mattina alle 7.00 medico mandato dalla nado per prelievo ematico e urine, eeee sono un amatore non un professionista! Se seguissero questa prassi anche nel ciclismo amatoriale e in maniera molto oculata anche nel mondo delle ultra running dove in italia non esiste professionismo sono sicuro che beccherebbero tanti tantissimi amatori che tra una gara e la successiva fanno uso di sostanze e semplicemente studiano il tempo di dilavaggio delle sostanze dal corpo per arrivare ai controlli post gara puliti. Mentre con i controlli a sorpresa questo non sarebbe possibile !
Penso che sia meglio investire quel denaro in ben altro che non cercare qualche cogl... di mezza età che si rovina la salute.
 

Merida904

Novellino
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S. PATELLI
non sono totalmente d'accordo,
nel mondo del professionismo , corsa .. bici .. sport di squadra .. atletica, un pò ovunque, io rimango convinto che sostanze dopanti vengano utilizzate, ma secondo la mia visione, che rimane una visione estremamente personale, il sistema è fatto così; se sei dentro a questo sistema l'omertà di chi ne fa parte e gli interessi che ci sono dietro rendono tutto questo possibile, senza dimenticarci che questi atleti di livello mondali sono seguiti da medici di altissimo livello che sicuramente hanno una cultura maggiore rispetto l'utilizzatore amatore.

In parole povere, un professionista che si dopa è seguito da una equipè di medici che sa come funzionano i farmaci, sa i rischi che si corrono e sa come gestire i dosaggi , alimentazione e allenamento in favore di utilizzo di sostanze illecite.

L'amatore sia esso giovane o attempato non ha le possibilità, sia a livello medico di controllo che a livello scientifico di utilizzo delle sostanze, quindi i rischi per la salute sono diciamo ''x'' volte maggiori. Il fenomeno di utilizzo sembra sia in forte aumento.

Quindi penso di essere d'accordo che siano tanti soldi ''buttati'' , perchè se un amatore vuole prendere questo schifo non penso sia corretto che i soldi versati in tasse da tutti siano usati 1) per curarlo in caso di abuso o conseguenze di utilizzo di sostanze illecite, 2) i controlli hanno un costo, il medico nado che viene a casa e rimane 2--3h per un controllo e conseguenti analisi non penso abbiano un basso costo. 3) non è etico, io alle competizioni sono stato più volte battuto da gente rivelatasi dopata, come il marocchino che ha vinto 120 maratone tutte da 2h15 a 2h25 .. e io sempre un pelo dietro nelle ultra , ma lui era sporco.

Però penso sia giusto fare una forte campagna di lotta al doping, perchè la salute viene prima di tutto, e sapere di poter scoraggiare molti potenziali utilizzatori è già un punto di partenza.
 

bianco70

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non sono totalmente d'accordo,
nel mondo del professionismo , corsa .. bici .. sport di squadra .. atletica, un pò ovunque, io rimango convinto che sostanze dopanti vengano utilizzate, ma secondo la mia visione, che rimane una visione estremamente personale, il sistema è fatto così; se sei dentro a questo sistema l'omertà di chi ne fa parte e gli interessi che ci sono dietro rendono tutto questo possibile, senza dimenticarci che questi atleti di livello mondali sono seguiti da medici di altissimo livello che sicuramente hanno una cultura maggiore rispetto l'utilizzatore amatore.

In parole povere, un professionista che si dopa è seguito da una equipè di medici che sa come funzionano i farmaci, sa i rischi che si corrono e sa come gestire i dosaggi , alimentazione e allenamento in favore di utilizzo di sostanze illecite.

L'amatore sia esso giovane o attempato non ha le possibilità, sia a livello medico di controllo che a livello scientifico di utilizzo delle sostanze, quindi i rischi per la salute sono diciamo ''x'' volte maggiori. Il fenomeno di utilizzo sembra sia in forte aumento.

Quindi penso di essere d'accordo che siano tanti soldi ''buttati'' , perchè se un amatore vuole prendere questo schifo non penso sia corretto che i soldi versati in tasse da tutti siano usati 1) per curarlo in caso di abuso o conseguenze di utilizzo di sostanze illecite, 2) i controlli hanno un costo, il medico nado che viene a casa e rimane 2--3h per un controllo e conseguenti analisi non penso abbiano un basso costo. 3) non è etico, io alle competizioni sono stato più volte battuto da gente rivelatasi dopata, come il marocchino che ha vinto 120 maratone tutte da 2h15 a 2h25 .. e io sempre un pelo dietro nelle ultra , ma lui era sporco.

Però penso sia giusto fare una forte campagna di lotta al doping, perchè la salute viene prima di tutto, e sapere di poter scoraggiare molti potenziali utilizzatori è già un punto di partenza.
Tutto vero e condivisibile, purtroppo però viviamo in un paese al collasso, dove la corruzione e l'inefficienza hanno ridotto i conti pubblici in condizioni disastrose e dove la classe politica, di ogni colore, preferisce tagliare su scuola, sanità, ricerca ecc piuttosto che risolvere i problemi.
Credo che il controllo del doping sia un argomento estremamente secondario e per un pezzo non vedremo cambiare nulla.
 
23 Ottobre 2015
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Vedo più verosimile che un soggetto con il QI prossimo allo zero, seppur facente parte di una squadra di vertice (che non può per questo sapere cosa faccia H24, cosa mangi, beva o assuma), faccia tutto da solo, piuttosto che un atleta medaglia olimpica, facente per di più parte dell'arma, (si proprio quella dei NAS) se ne vada in giro per il mondo ad acquistare sostanze dopanti senza che né federazione, né Arma si chiedano dove c**** sia e che c*** ci faccia...
Parere mio eh
Aggiungi anche che quello con QI nullo naviga nell’oro e ha disposizione ingenti quantità di denaro, mentre l’altro vive quasi solo con lo stipendio delle forze armate.
 

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16 Agosto 2013
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Quindi penso di essere d'accordo che siano tanti soldi ''buttati'' , perchè se un amatore vuole prendere questo schifo non penso sia corretto che i soldi versati in tasse da tutti siano usati 1) per curarlo in caso di abuso o conseguenze di utilizzo di sostanze illecite
Potrebbe anche essere condivisibile, ma a questo punto bisognerebbe sanzionare anche fumatori, bevitori e obesi, visto che le categorie sopraelencate vanno sicuramente ad incidere sul SSN, in maniera ben maggiore di chi fa uso di sostanze dopanti.
non sono totalmente d'accordo,
nel mondo del professionismo , corsa .. bici .. sport di squadra .. atletica, un pò ovunque, io rimango convinto che sostanze dopanti vengano utilizzate, ma secondo la mia visione, che rimane una visione estremamente personale, il sistema è fatto così; se sei dentro a questo sistema l'omertà di chi ne fa parte e gli interessi che ci sono dietro rendono tutto questo possibile, senza dimenticarci che questi atleti di livello mondali sono seguiti da medici di altissimo livello che sicuramente hanno una cultura maggiore rispetto l'utilizzatore amatore.

In parole povere, un professionista che si dopa è seguito da una equipè di medici che sa come funzionano i farmaci, sa i rischi che si corrono e sa come gestire i dosaggi , alimentazione e allenamento in favore di utilizzo di sostanze illecite.

L'amatore sia esso giovane o attempato non ha le possibilità, sia a livello medico di controllo che a livello scientifico di utilizzo delle sostanze, quindi i rischi per la salute sono diciamo ''x'' volte maggiori. Il fenomeno di utilizzo sembra sia in forte aumento.
All'equipe di medici che seguono i professionisti degli effetti dannosi (soprattutto a lungo termine) frega zero, l'unica cosa di cui si preoccupano è di evitare un'eventuale positività.
 

maxi68

Novellino
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Carrera TD01 air
Beh possiamo dire senza essere smentiti che la Juventus non è la prima volta che ha ombre pesanti di doping. Basta andare indietro non tanto fino all'epoca Vialli, Cannavaro, del Piero..... non si tratta di scagliarsi con chi vince di più, anche perché non mi sembra che la Juventus a parte il compitino scudetto, ultimamente abbia poi strappato molto altro.
È stato pizzicato in un controllo in una partita dove nemmeno ha giocato. Io sinceramente al fatto che abbia fatto tutto da solo, in una squadra ai vertici mondiali come la Juve, non ci credo, come fanno a permetterlo. O se l'ha fatto, devi avere qualche informazione nel tuo background di esperienze pregresse.
Posso credere a swartzer che abbia fatto tutto da solo, che la struttura dell'atletica Italia non mi sembra strutturata come uno dei club migliori al mondo, o una squadra di ciclismo pro tour.
Cannavaro era all'inter ai tempi ... Vialli e Del Piero non erano problemi di doping ma di creatina che, purtroppo, non era vietata
 
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maxi68

Novellino
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Carrera TD01 air
Assolutamente no.
La vendita di farmaci senza ricetta e punibile con sanzione amministrativa.
Sono invece reati PENALI, la vendita, l'uso e la detenzione, anche per uso personale, di farmaci anabolizzanti e altre sostanze dopanti
la vendita di farmaci, da parte di chi non è autorizzato a venderli, è reato. Spesso gli atleti si procurano questi farmaci tramite canali non legali