Doping in altri sport

samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
.........
avrei trovato più credibile che avesse detto qualcosa del tipo: chiedo scusa ma ho dei collaboratori incompetenti che mi hanno continuato a somministrare un farmaco bandito. visto che non sono un medico mi sono fidata di questi imbecilli. ora con i miei sponsor gli faremo rimpiangere di essere nati.
.......

non poteva assolutamente dare la colpa ad altri per dei semplici motivi:.......

Quindi secondo te era credibile dare la colpa ad altri, però al tempo stesso non poteva farlo? ;nonzo%

Mi sa che qualcosa non fila. O l'una o l'altra. Scegli la versione che preferisci. :asd2:
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
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Al rogo ci mandavano gli innocenti. Addirittura i santi, nel caso di Giovanna d'Arco.
Qui non ci sono inglesi e francesi. La Sharapova è colpevole per tutti e da tutte le prospettive (spero).

La mia affermazione era strumentale a due tesi:
1. Vista la 'strategia difensiva' non esiterei a darle il massimo della pena, anche perché il fatto che il farmaco sia illegale solo dal primo gennaio non rende 'meno illegale' la condotta;
2. L'atleta è spesso il meno colpevole è proprio non sopporto che sia l'unico a pagare.



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ma poi questa viveva in america, si allenava in america e prendeva un farmaco illegale e non commercializzato in america, che chissà quindi come si procurava. Voglio dire qui il reato che si configura va ben oltre la frode sportiva.
immagino che tutti i residenti in america che soffrono di emicranie e diabete siano tutti senza speranza se l'unico farmaco in grado di combattere queste patologie è bloccato dalla food and drug administration e sono obbligati a farlo arrivare illegalmente.
oppure esistono altri farmaci altrettanto validi nel paese più ricco del mondo che però non hanno effetti dopanti e chi ha l'emicrania e il diabete negli u.s.a. vive benissimo.
Decidete voi qual'è lo scenario più probabile.

tutti con l'anello al naso
 

kmer71

Cronoman
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ma poi questa viveva in america, si allenava in america e prendeva un farmaco illegale e non commercializzato in america, che chissà quindi come si procurava. Voglio dire qui il reato che si configura va ben oltre la frode sportiva.
immagino che tutti i residenti in america che soffrono di emicranie e diabete siano tutti senza speranza se l'unico farmaco in grado di combattere queste patologie è bloccato dalla food and drug administration e sono obbligati a farlo arrivare illegalmente.
oppure esistono altri farmaci altrettanto validi nel paese più ricco del mondo che però non hanno effetti dopanti e chi ha l'emicrania e il diabete negli u.s.a. vive benissimo.
Decidete voi qual'è lo scenario più probabile.

tutti con l'anello al naso

Perfettamente d'accordo con te.
Qui non si parla di aspirina o simili ma i un farmaco prodotto solo in Lettonia :wacko:
Questo articolo rispecchia esattamente il mio pensiero:
http://www.ilsole24ore.com/art/noti...credere-buona-fede-094119.shtml?uuid=ACvT0sjC

Ciauz
R.
 

bach7

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10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Quindi secondo te era credibile dare la colpa ad altri, però al tempo stesso non poteva farlo? ;nonzo%

Mi sa che qualcosa non fila. O l'una o l'altra. Scegli la versione che preferisci. :asd2:

semplicemente nella prima riportata indicavo una possibile versione più credibile dei fatti.

nella seconda invece cerco di spiegare perché ha dovuto dire ciò che ha detto...

quindi le due affermazioni non si contraddicono.

rispondono a 2 domande differenti:
1 tu come ti saresti difeso (in caso di vera buona fede) ?
2 perché allora non l'ha fatto?
 
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samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
semplicemente nella prima riportata indicavo una possibile versione più credibile dei fatti.

nella seconda invece cerco di spiegare perché ha dovuto dire ciò che ha detto...

quindi le due affermazioni non si contraddicono.

rispondono a 2 domande differenti:
1 tu come ti saresti difeso (in caso di vera buona fede) ?
2 perché allora non l'ha fatto?

A me sembra che continui a contraddirti. Dici che una versione è credibile e subito dopo dici che uno non può dirla. Se non può dirla non è credibile. Se lo è può dirla. Non si scappa mica.....
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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ma poi questa viveva in america, si allenava in america e prendeva un farmaco illegale e non commercializzato in america, che chissà quindi come si procurava. Voglio dire qui il reato che si configura va ben oltre la frode sportiva.
immagino che tutti i residenti in america che soffrono di emicranie e diabete siano tutti senza speranza se l'unico farmaco in grado di combattere queste patologie è bloccato dalla food and drug administration e sono obbligati a farlo arrivare illegalmente.
oppure esistono altri farmaci altrettanto validi nel paese più ricco del mondo che però non hanno effetti dopanti e chi ha l'emicrania e il diabete negli u.s.a. vive benissimo.
Decidete voi qual'è lo scenario più probabile.

tutti con l'anello al naso
e quindi? Con questo cosa vuoi sostenere? Che il farmaco non è quello? Che lei se lo è procurata chissà come perché siccome vive in America non viaggia mai e sicuro non va mai in Russia? In cosa avrebbe mentito? È stata trovata positiva a un prodotto. Ha ammesso. Ha aggiunto addirittura che lo prende da anni. Il mistero dov'è?;nonzo%
 

lore78

Pedivella
13 Settembre 2011
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Sempre sporca, ahimé
ma poi questa viveva in america, si allenava in america e prendeva un farmaco illegale e non commercializzato in america, che chissà quindi come si procurava. Voglio dire qui il reato che si configura va ben oltre la frode sportiva.
immagino che tutti i residenti in america che soffrono di emicranie e diabete siano tutti senza speranza se l'unico farmaco in grado di combattere queste patologie è bloccato dalla food and drug administration e sono obbligati a farlo arrivare illegalmente.
oppure esistono altri farmaci altrettanto validi nel paese più ricco del mondo che però non hanno effetti dopanti e chi ha l'emicrania e il diabete negli u.s.a. vive benissimo.
Decidete voi qual'è lo scenario più probabile.

tutti con l'anello al naso


Piano perché su questo non ti seguo. Il mondo è pieno di malati (veri) che comprano farmaci in altri paesi perché da loro non sono commercializzati.
L'acquisto è perfettamente legale nella misura in cui non è vietato. E non mi risulta che acquistare il meldonium all'estero in America fosse reato.

Né c'entra la frode sportiva, che tecnicamente nell'ordinamento sportivo (almeno) italiano è tutt'altra roba.

Sul resto mi sono già espresso.
La Sharapova ripercorre uno schema ampiamente noto agli sportivi di tutte le latitudini.
Dal certificato medico postumo di Armstrong alle nostre aule penali piene di assoluzioni per insufficienza di prove sul dolo (ma io lo prendevo perché sono malato, mica per doparmi), niente di nuovo sotto questo sole.




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GabrieleFG

Pignone
1 Ottobre 2010
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Casati
Un paio di informazioni che magari possono essere utili.
L'ex capo della Wada, commentando il caso, dice che la Sharapova ha uno staff medico.

Ai giochi europei del 2015 (una specie di olimpiade continentale), nell'urina dell'8.7% degli atleti è stata riscontrata la presenza del meldonium.
Stranamente il ciclismo ne esce bene, solo 2.2% di "positivi".
Sopra la media tiro con l'arco, basket, taekwondo, pallavolo, wrestling.
Molto oltre la media ginnastica, canoa/kayak, sambo (un'arte marziale russa), arrampicata.

A giudicare dall'uso ne fanno gli interessati sembra da escludere che porti i risultati migliori negli sport di endurance.
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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pinarello dogma gruppo shimano DA 9070 Di2
devo confessare che a volte mi viene il sospetto che alcuni farmaci nascano al preciso scopo di dopare eludendo l'antidoping, magari commissionati da potenti federazioni oppure da investimenti di grossi sponsor o delle stesse case farmaceutiche e testati direttamente "sul campo". D'altronde il mercato degli sportivi non credo sia così inferiore a quello dei malati, dunque il ritorno sugli investimenti credo sia assicurato
Pura follia e fantasia... (?)


No, storia...
Vedi Victor Conte, Patrick Arnold, lo "scandalo" Balco e il loro famoso THG ( tetraidrogestrinone)


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samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Quando scrivo, esprimo delle opinioni sui fatti e sul contenuto di quello che altri utenti scrivono, stando bene attento a non mettere in ballo l'utente stesso per il solo fatto che esprime un concetto che non condivido.
Quel che hai scritto lo leggo uguale. E specie in alcuni passaggi si commenta da sè. :yoga:...anche se l'averlo editato se non altro è positivo.
 
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lore78

Pedivella
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Sempre sporca, ahimé
Una precisazione su un tema è più volte sollevato:

Acquistare un farmaco all'estero non è illegale, a meno che una legge non incrimini tale condotta.
In Italia, ad esempio, è illegale acquistare farmaci all'estero per fini commerciali. In linea di principio non è illegale invece acquistare farmaci per uso esclusivamente personale.
Riterrei comunque davvero difficile condannare una persona che provi di aver acquistato all'estero un farmaco a scopo non solo personale, ma anche terapeutico.

In UK, per dire, ho letto che non vi sarebbero limiti al'acquisto di farmaci all'estero.

In America non so come funziona. Se qualcuno sa, ne parli pure; altrimenti meglio evitare.

In ogni caso occorrerebbe provare che la Sharapova lo comprava dall'America, e non nelle periodiche visite che avrà fatto nella sua Siberia.
In ogni caso mi sembra davvero un problema minore.
 

kmer71

Cronoman
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Una precisazione su un tema è più volte sollevato:

Acquistare un farmaco all'estero non è illegale, a meno che una legge non incrimini tale condotta.
In Italia, ad esempio, è illegale acquistare farmaci all'estero per fini commerciali. In linea di principio non è illegale invece acquistare farmaci per uso esclusivamente personale.
Riterrei comunque davvero difficile condannare una persona che provi di aver acquistato all'estero un farmaco a scopo non solo personale, ma anche terapeutico.

In UK, per dire, ho letto che non vi sarebbero limiti al'acquisto di farmaci all'estero.

In America non so come funziona. Se qualcuno sa, ne parli pure; altrimenti meglio evitare.

In ogni caso occorrerebbe provare che la Sharapova lo comprava dall'America, e non nelle periodiche visite che avrà fatto nella sua Siberia.
In ogni caso mi sembra davvero un problema minore.

Io non ne sarei cosi sicuro. Credo sia possibile importare farmaci da banco ma sia illegale importare farmaci che necessitino di prescrizione medica.
Ad esempio è utile leggere:
http://www.malattierare.cittadinanz...maci/importazione-medicinali-dall-estero.html
ed il conseguente decreto:
http://www.iss.it/binary/orfa2/cont/ModalitaImportazioneSpecialitaMedicinali.pdf
dal quale si capisce che non è così semplice ;)

Saluti
R.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Io non ne sarei cosi sicuro. Credo sia possibile importare farmaci da banco ma sia illegale importare farmaci che necessitino di prescrizione medica.
Ad esempio è utile leggere:
http://www.malattierare.cittadinanz...maci/importazione-medicinali-dall-estero.html
ed il conseguente decreto:
http://www.iss.it/binary/orfa2/cont/ModalitaImportazioneSpecialitaMedicinali.pdf
dal quale si capisce che non è così semplice ;)

Saluti
R.
Stiamo parlando di quel che accade in Italia o della Sharapova che in Italia ci sarà stata l'ultima volta a Maggio agli Internazionali d'Italia?;nonzo%

p.s. mi è sfuggito qualcosa o sbaglio se dico che quella normativa che citi ha come destinatari i medici curanti e non l'importazione autonoma da parte dei pazienti? Specie se trattasi di pazienti di altra nazionalità?
 

kmer71

Cronoman
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ROSE
p.s. mi è sfuggito qualcosa o sbaglio se dico che quella normativa che citi ha come destinatari i medici curanti e non l'importazione autonoma da parte dei pazienti? Specie se trattasi di pazienti di altra nazionalità?

Assolutamente no...se fai un minimo di ricerca trovi un sacco di denunce a danni di persone che hanno importato farmaci anticancro dall'estero non presenti in italia per questioni personali e che hanno beccato anche condanne penali per questo.

Saluti
R.
 

samuelgol

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Assolutamente no...se fai un minimo di ricerca trovi un sacco di denunce a danni di persone che hanno importato farmaci anticancro dall'estero non presenti in italia per questioni personali e che hanno beccato anche condanne penali per questo.

Saluti
R.
Mai sentito nulla del genere. Se tu lo hai sentito, potrai citare il fatto linkandocelo, affinchè si possa inquadrare di cosa parliamo.
Ovviamente parliamo di medicinali. Non dell'uso di sostanze illegali curative, quali ad esempio sono certe droghe in alcuni paesi.

In cosa i link smentiscono quanto avevo scritto?
imho in nulla. In quei link i destinatari sono i medici e le loro prescrizioni.
Non i pazienti.