No....no!......troppa fatica!......meglio andare in un centro benessereio metterei anche un paio di mattoni nel cestino, faticare!!
No....no!......troppa fatica!......meglio andare in un centro benessereio metterei anche un paio di mattoni nel cestino, faticare!!
ahahahahah, ma no dai !li ho letti tutti.
allo stato dei fatti nessuno ancora sa come pedala.
Per esperienza DIRETTA (stessa età, stessa altezza, stesso peso iniziale) dopo pochi km, causa una posizione errata avevo dolori ovunque, appena mi sono reso conto della cosa, visita biometrica e guarda caso, pedalavo basso, arretrato la bici era corta e mi riempivo di acido lattico.
Ti risulta che questo aspetto sia stato affrontato? invece giù a parlare di tecniche di allenamento valide per un professionista o un amatore evoluto, quale non è lui e non sono io.
Se c'è un problema clinico, lo deve affrontare con un medico, punto.
Se c'è un problema posturale, lo deve affrontare con un biomeccanico.
Stiamo parlando di una persona che ha fatto 1500 km, non 150.000, quindi prima di andare ad impelagarsi su soglie e consigli da ipercazzuti macinatori di km, andare sul semplice:
1) età 50
2) problemi fisici -> andare dal dottore, non su un forum
3) dolori dopo uscite modeste -> vai da un biomeccanico bravo, non su un forum (se pedali seduto i quadricipiti li ammazzi e tu cammini come una quaglia)
4) superati i punti 1 e 2? bene prova ad uscire, variare i percorsi, allungare le percorrenze, accumulare esperienza, capire come reagisce il tuo fisico
5) tutto questo ti piace? se no, cambia sport, se sì allora prova anche ad approfondire tecniche di allenamento, lavori specifici, ecc...
a 50 anni, se il fisico ti regge, vai in bici perchè è bello, non perchè devi seguire un allenamento o perchè devi dimagrire. Se no, come hai iniziato, smetti.
Poi fate come vi pare, giù a parlare di zone e soglie e frequenze, tanto tra due mesi smette
ok, come non detto...Mi hai tolto le parole di bocca.
No....no!......troppa fatica!......meglio andare in un centro benessere
Probabilmente, sono stato più fortunato di te: ho iniziato a maggio 2014 a pedalare perche due cari amici mi volevano assolutamente con loro a fare in giri in MTB.l'anno scorso di km ne ho fatti un migliaio, una fondo da 100 km di notte, quest'anno sono già verso il doppio in mezzo alla stagione e sono carico ed entusiasta, è solo che vorrei sentire meno dolore possibile per allenarmi nel modo più corretto possibile, tutto qui.
Credo ci sia sempre da imparare in qualsiasi sport, spero quindi in questi due anni invece di continuare a leggerti, ogni parere e consiglio è importante.ok, come non detto...
ci ritroviamo qui tra un paio di anni...
se non mi mette sotto un camion conto di esserci, mi piace troppo passare il mio tempo libero pedalando.
Forse nel frattempo avrai letto tutte le pubblicazioni e sarai diventato esperto di tutti i metodi di allenamento, ma non so se avrai già smesso di pedalare.
Ti auguro, con tutto il cuore, di smentirmi
Probabilmente, sono stato più fortunato di te: ho iniziato a maggio 2014 a pedalare perche due cari amici mi volevano assolutamente con loro a fare in giri in MTB.
Non ho pianificato metodi di allenamento, ma solo ho provato a stare loro dietro...
Ho scoperto che mi piaceva da morire andare per boschi, scoprire panorami meravigliosi, pedalare e salire...
Peccato che ero una mezzasega (e credimi sono ancora un principiante mezzasega) e faticavo come una bestia, dopo un uscita per 2 giorni non mi muovevo...
Quindi ho preso una BDC per allenarmi da solo (per boschi, da solo non ci vado, è una regola assoluta che mi sono imposto) e farmi un po' di fondo, dato che uscendo la domenica per fare salite al 20% significava farmene la metà a piedi.
su consiglio di uno dei miei amici ho preso un cardiofrequanzimetro, ho letto qualche buon testo, ed ho continuato a pedalare.
ora, corretti una serie di errori (posturali, di approccio alla salita, di scarico muscolare dopo uno sforzo intenso) e conoscendo un po' meglio il mio fisico, mi trovo a 52 anni suonati a pianificare uscite come quelle sul terminillo (130km con un dislivello di più di 2000m e circa 50km di salita passando dal versante di Leonessa)...
Sono sempre stato una mezzasega negli sport, non amavo fare fatica, odiavo correre e dopo 5 anni di nuoto fatto durante la pausa pranzo avevo la nausea della riga nera della piscina...
Ma ho scoperto un mondo e mi ci sono buttato.
Non ho perso un etto correndo, avrò perso mezzo chilo nuotando, ne ho persi incidentalmente 8 divertendomi...
Tutto qui, il bello è questo, poter fare giri fantastici, solo o con gli amici...
Se hai scongiurato problemi medici e posturali, a mio avviso, devi solo pedalare... poi, ma solo poi infilati nel tunnel delle tabelle di allenamento
p.s. giuro, non disturbo più, non vorrei che il mio approccio poco scientifico nuocesse alla salute
p.s. 2. appartengo ad un gruppetto che si chiama "Gruppo Cobram" di fantozziana memoria, ma poichè alcuni si sono montati la testa, abbiamo creato un sottogruppo che si chiama "senzafretta"...
Questa è la mia filosofia ciclistica
Mi scuso se ho scritto sull'argomento "peso" ma a volte scrivendo si rischia di perdere il filo del discorso e variare sul tema , in ogni caso confermi quanto avevo letto e testato strumentalmente sulle fc bruciagrassi quindi lo scambio di opinioni ha dato ulteriori notizie a me.
Alla fine confrontarsi e' utile a tutti e ricambio il tuo augurio di buon we.
Fossi in te lo farei.Cmq ieri pomeriggio sono stato da uno specialista, intendo dire un medico sportivo dedicato interamente al mondo del ciclismo.
Per farvela breve, voleva fare il test in salita per stabilire la mia reale fcmax per poi lavorare nello specifico sull'allenamento ma ho preferito attendere di avere più km e di avere cambiato bici, quella attuale diciamo che non è proprio l'ideale, trattandosi di una bici con 3 corone davanti ed 8 pignoni, telaio in alluminio ecc ecc, essendo già in progetto di cambiare, la prova della fc max con watt ecc ecc la farò in settembre, quando avrò almeno 3000 km addosso.
In ogni caso sono contento di averci visto giusto, e come me, molti di voi.
Fossi in te lo farei.
Il test "Conconi", se si decide di farlo per allenarsi in maniera "specifica", va fatto ad intervall (abbastanza) regolari, determina, di volta in volta, le frequenze di soglia e tiene monitorati i miglioramenti che un atleta fa. In questo modo si può determinare, ogni volta, il tipo di allenamento da fare nel periodo successivo.
La vediamo "quasi" nello stesso identico modo, l'unica differenza è quella che caratterialmente cerco sempre di trarre il massimo dagli allenamenti
Su questo mi permetto di dissentire... quando avrai trovato la posizione e la condizione ideale avrai anche sviluppato una certa sensibilità alla posizione e familiarità col mezzo che guidi e scoprirai tuo malgrado che una posizione UNICA per i vari percorsi NON esiste... pedalare a tutta in piano non è come pedalare a tutta in salita... così come diverse sono le fasce muscolari che intervengono in determinati sforzi ma sopra tutto in un determinato modo... per me il fatto che tu abbia avuto benefici dall'aumentare la frequenza di pedalata Non esclude una posizione non corretta... proprio perchè pedalando agili si inescano meccanismi diversi nello sforzo muscolare.Peter777 ha scritto:Se fosse derivato dalla postura, cambiando frequenza non avrei avuto un miglioramento anche del recupero oltre che del feeling e prestazione.
veramente tutto è partito da lì(fa niente se col tempo scoprirà che già mantenere una certa forma fisica, col passare degli anni, è già di per sè un bell'impegno)
quel quasi è un abisso
Credo che anche il maurocip cerchi di dare il massimo che può... ma in primis non vede la performance ma il suo stato psico-fisico che lo porta a mete sempre più ambite (fa niente se col tempo scoprirà che già mantenere una certa forma fisica, col passare degli anni, è già di per sè un bell'impegno)
Diversa si presenta invece la tua meta che da sportivo navigato vuole ottenere il massimo dal suo fisico... e qui si potrebbe disquisire all'infinito perchè credo tutti sappiano che per tanto si possa migliorare dei limiti li abbiamo sempre per giunta spesso di varia natura... ma è un discorso complesso e arzigolato oltre che parecchio personale dove certi consigli lasciano il tempo che trovano.
Sono assolutamente d'accordo, come sempre ho sostenuto, quando lo sforzo supera il gusto......ma si apre il mondo della soggettività, credo cmq. di avere capito cosa intendi, ti dico solo che certo non devo vivere di ciclismo , per me è un divertimento/passione, questo binomio può unicamente invertire i termini ma non di più.
Su questo mi permetto di dissentire... quando avrai trovato la posizione e la condizione ideale avrai anche sviluppato una certa sensibilità alla posizione e familiarità col mezzo che guidi e scoprirai tuo malgrado che una posizione UNICA per i vari percorsi NON esiste... pedalare a tutta in piano non è come pedalare a tutta in salita... così come diverse sono le fasce muscolari che intervengono in determinati sforzi ma sopra tutto in un determinato modo... per me il fatto che tu abbia avuto benefici dall'aumentare la frequenza di pedalata Non esclude una posizione non corretta... proprio perchè pedalando agili si inescano meccanismi diversi nello sforzo muscolare.
a 50 anni, se il fisico ti regge, vai in bici perchè è bello, non perchè devi seguire un allenamento o perchè devi dimagrire. Se no, come hai iniziato, smetti.
Tra qualche mese avrò affinato il tutto ed allora, visto che avrò anche una differente bici, valuterò il da farsi.
nessuno di questi che vanno fortissimo hanno iniziato come me e l'autore del post l'anno primaMa de che?
a 50 anni ci sono persone che fanno le granfondo in modo agonistico, che fanno la Race Across America, che in bici vanno fortissimo. Ti deve piacere un tipo di approccio e devi avere una certa testa, ma è vero anche a vent'anni, se ti piace farti le pippe invece di fare sport...
appuntoS... e non ti dico quanti patimenti prima di trovare la posizione... per poi scoprire che appunto era cmq corta.
dimenticavo:Probabilmente non lo sai perchè la domenica stai in pantofole a vedè domenica sprint (scherso non ti offendere )