Dopo aver concluso il 2020 al di sopra delle mie aspettative, con uscite da 80-100 km e 4-5 ore in sella, impensabili per me fino a qualche tempo fa, ed un in inverno passato a fare scialpinismo, il ritorno sulla bici è stato piuttosto traumatico.
Mi ritrovo per l'ennesima volta a combattere con la seduta, con forti dolori nella zona perineale causa "spanciamento" dei tessuti molli e appoggio scarso o nullo sulle ossa ischiatiche. Ho di mio il bacino ruotato in avanti, ma sulla bici, mi sembra che questo ruoti ancora di più, portandomi appunto alla situazione di cui sopra.
Dopo due uscite disastrose, ho verificato le misure dell'ultima visita (Retul), ma era tutto a posto.
Vi chiedo, è possibile che tutti gli anni mi si "resetti" l'adattamento alla sella e debba rifarci "il callo" a ogni inizio stagione?
C'è qualche posizione da provare per evitare questa ulteriore "rotazione" e scaricare il peso indietro dove dovrebbe essere ?