L'inesperienza porta anche a questo. L'ho fatto cominciare per curiosità, prima in mtb, poi su strada, con l'intento di farle assaporare il piacere della bici e vedere se c'era rispondenza a questo sport, prima d'intraprendere qualcosa a lui più congeniale, sempre in ambito ciclistico, ma forse mi son fatto, e pure lui inconsciamente con me, prendere troppo il largo, senza badare a regole.
Questa discussione, cui ringrazio i partecipanti, pare cada a pennello, sia come livello d'informazione, sia come tempistica.
Infatti, come esponete, passata l'iniziale euforia delle "pettinate" al gruppo dei quasi vecchietti, comincia a galleggiare proprio in questi giorni, un certo disinteresse, peraltro sostenuto da lamentele: 100 mi son troppi, poi idem per 90, poi per 80, poi dolorini alle articolazioni e così via. Inizialmente pensavo fosse svogliatezza, calo d'interesse, coperto da queste attenuanti.
Poi mi son reso conto, da vero coglione a scoppio ritardato, che l'ho combinata un tantino grossa, ed infatti in questo momento ha deciso di sospendere un pochino ed a questo non ho mosso un dito.
Dunque ora occorre far decantare, senza mettere pressione, magari tentando di ricucire.