A distanza di un pò di tempo e tanto materiale e opinioni raccolte faccio un primo resoconto della situazione attuale oggetto del topic:
COLNAGO EXTREME POWER:
PRO:
- linea classica ed elegante con i tubi ora conici oversize e finalmente reggisella dal diametro di 31,6;
- Ho sempre usato queste e mi ci sono sempre trovato alla grande;
- affidabile;
- pulizia della lavorazione e qualità dei materiali;
- rivendibilità buona e tenuta del valore nel medio/lungo periodo;
- prestigio;
- una vera innovazione tecnica in casa Colnago con il 3 PRS(power rinforced system)
- rigidità aumentata.
CONTRO:
- Prezzo alto ma è un pò la nota dolente di altri costruttori italiani che fanno fatica a investire grosse somme per la ricerca e a proporre il prodotto a costi sicuramente + concorrenziali per effetto dei grandi numeri dell'industrializzazione;
- certamente non una piuma;
CERVELO R3 SL:
PRO:
- Ricerche tecniche di grande spessore nel disegno e nei contenuti stessi del frame set;
- rigidità su tutti i fronti (laterale, mov.centrale e laterale su forcella) e leggerezza da numero uno nel mercato delle bici senza rinunciare alla comodità. Solo questo dato basterebbe a giustificarne la scelta;
- Innovativo e unico nelle sue forme;
CONTRO:
- prezzo elevato ma se confrontato con il power a confronto di contenuti non lo sarebbe più di tanto. Lo è piuttosto se paragonato alla R3 base;
- Telaio nuovo e poco testato quindi soggetto al rischio di pecche di gioventù. Con questo telaio la Cervelo si gioca gran parte della sua immagine, non può permettersi passi falsi alla luce di quanto emerso sul richiamo di alcune R2.5;
- Pendenti del carro posteriore molto sottili. E' vero anche cmq che lo stesso sarà il prossimo telaio della CSC per la Parigi/Roubaix e che lo stesso R3 base ha già corso questa gara con gli stessi pendenti e pure vincendo;
COLNAGO EXTREME POWER:
PRO:
- linea classica ed elegante con i tubi ora conici oversize e finalmente reggisella dal diametro di 31,6;
- Ho sempre usato queste e mi ci sono sempre trovato alla grande;
- affidabile;
- pulizia della lavorazione e qualità dei materiali;
- rivendibilità buona e tenuta del valore nel medio/lungo periodo;
- prestigio;
- una vera innovazione tecnica in casa Colnago con il 3 PRS(power rinforced system)
- rigidità aumentata.
CONTRO:
- Prezzo alto ma è un pò la nota dolente di altri costruttori italiani che fanno fatica a investire grosse somme per la ricerca e a proporre il prodotto a costi sicuramente + concorrenziali per effetto dei grandi numeri dell'industrializzazione;
- certamente non una piuma;
CERVELO R3 SL:
PRO:
- Ricerche tecniche di grande spessore nel disegno e nei contenuti stessi del frame set;
- rigidità su tutti i fronti (laterale, mov.centrale e laterale su forcella) e leggerezza da numero uno nel mercato delle bici senza rinunciare alla comodità. Solo questo dato basterebbe a giustificarne la scelta;
- Innovativo e unico nelle sue forme;
CONTRO:
- prezzo elevato ma se confrontato con il power a confronto di contenuti non lo sarebbe più di tanto. Lo è piuttosto se paragonato alla R3 base;
- Telaio nuovo e poco testato quindi soggetto al rischio di pecche di gioventù. Con questo telaio la Cervelo si gioca gran parte della sua immagine, non può permettersi passi falsi alla luce di quanto emerso sul richiamo di alcune R2.5;
- Pendenti del carro posteriore molto sottili. E' vero anche cmq che lo stesso sarà il prossimo telaio della CSC per la Parigi/Roubaix e che lo stesso R3 base ha già corso questa gara con gli stessi pendenti e pure vincendo;