News Fate ripartire le biciclette (e i relativi negozi)!

pantera

Passista
5 Marzo 2009
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Napoli
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da corsa
I politici parlano tanto di riduzione del traffico nelle città con n zone ZTL costruzione di ciclobili ecc, questa situazione potrebbe essere un occasione per promuovere la bicicletta,siamo anche fortunati perché andiamo verso la bella stagione,e se domani al posto del traffico a motore vedrei gruppi di persone in bici anche in piena emergenza covid 19 non riuscirei a vederli come un qualcosa di negativo,in fondo le regole per stare in salute sono le medesime attività fisica possibilmente all'aperto ma il popolo italiano sembra non averlo capito ( ciclisti compresi) il governo è una nostra rappresentanza perciò nutro poche speranze sul fatto che questa richiesta sia recepita positivamente da chi di dovere
 

amarone

Pedivella
14 Aprile 2009
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Valpolicella, dopo 9 anni a Madrid
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Orbea M20Team2021; Cube Nuroad C 62 2023. MeridaCx 5 2009 alu Ciclotour. Grandis acciajo1996(rullo)
I politici parlano tanto di riduzione del traffico nelle città con n zone ZTL costruzione di ciclobili ecc, questa situazione potrebbe essere un occasione per promuovere la bicicletta,siamo anche fortunati perché andiamo verso la bella stagione,e se domani al posto del traffico a motore vedrei gruppi di persone in bici anche in piena emergenza covid 19 non riuscirei a vederli come un qualcosa di negativo,in fondo le regole per stare in salute sono le medesime attività fisica possibilmente all'aperto ma il popolo italiano sembra non averlo capito ( ciclisti compresi) il governo è una nostra rappresentanza perciò nutro poche speranze sul fatto che questa richiesta sia recepita positivamente da chi di dovere
Qualcuno ci pensa...
 
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Scalatore1979

Novellino
26 Dicembre 2015
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corsa
Io continuo a dire che un ciclista che si allena da solo non crea problemi a nessuno . Non venitemi a dire che se cado blocco la macchina messa in piedi per il virus perché è una cosa che non sta in piedi visto il numero di ciclisti che in un anno possono entrare nelle sale rianimazione . Allora per lo stesso motivo qualcuno potrebbe fare un infarto sui rulli . Ormai è un mese che siamo fermi e penso che almeno da soli ci dovrebbero lasciare pedalare .
Assolutamente d'accordo si corrono molti più pericoli nelle attività al chiuso come supermercati centri commerciali negli autobus che in bici da soli ma purtroppo non lo capiscono speriamo che il 3 maggio si possa uscire finalmente
 

Antonello.66

Pignone
16 Settembre 2019
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Assolutamente d'accordo si corrono molti più pericoli nelle attività al chiuso come supermercati centri commerciali negli autobus che in bici da soli ma purtroppo non lo capiscono speriamo che il 3 maggio si possa uscire finalmente

Siamo fuori tema ma mi sento di rispondere: digitate su un motore di ricerca “prevenzione e riduzione del rischio” e leggete. Troverete spunti di riflessione sulla teoria dello stare a casa.

Poi, certo, speriamo di poter uscire il più presto possibile, anche a cogliere margherite non solo per pedalare.
 

Il Baiese

via col vento
18 Marzo 2018
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Bologna
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Trek Emonda SLR corsa
Io continuo a dire che un ciclista che si allena da solo non crea problemi a nessuno . Non venitemi a dire che se cado blocco la macchina messa in piedi per il virus perché è una cosa che non sta in piedi visto il numero di ciclisti che in un anno possono entrare nelle sale rianimazione . Allora per lo stesso motivo qualcuno potrebbe fare un infarto sui rulli . Ormai è un mese che siamo fermi e penso che almeno da soli ci dovrebbero lasciare pedalare .
Condivido appieno la tua considerazione........ in effetti secondo me, siamo in mano a dei pressapochisti che non hanno saputo che fare nell'emergenza, ci obbligano a fare assembramenti in ogni negozio che non sia chiuso e non ci fanno andare in bici in solitaria, inoltre, è brutto dirlo, ma a fronte dei morti dovuti al Covid, avremo un numero maggiore di morti per fame...... in un paese gia precedentemente fermo, voglio vedere come potrà mai ripartire.
 
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cezar23

Apprendista Passista
30 Giugno 2009
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Io continuo a dire che un ciclista che si allena da solo non crea problemi a nessuno . Non venitemi a dire che se cado blocco la macchina messa in piedi per il virus perché è una cosa che non sta in piedi visto il numero di ciclisti che in un anno possono entrare nelle sale rianimazione . Allora per lo stesso motivo qualcuno potrebbe fare un infarto sui rulli . Ormai è un mese che siamo fermi e penso che almeno da soli ci dovrebbero lasciare pedalare .
Tra praticanti ciclismo e praticanti runner (jogging, corsa e sottodiscipline varie) siamo oltre i 3 milioni di persone in Italia. Come vedi il problema non è se uno si fa male (può capitare anche non facendo sport) ma il numero in gioco
 

tony1968

Novellino
22 Novembre 2014
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scusate e consentire di allenarsi solo a chi è associato ad una ASD no?? Lo hanno proposto i runners del trentino e secondo me è una buona idea: chi si è fatto il culo tutto l'inverno con il freddo e la pioggia per arrivare in primavera con un minimo di forma avrebbe titolo ad uscire anche adesso
 

Frescobaldo

Cronoman
30 Gennaio 2010
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Colnago CLX
Si ma davvero...pensieri da bambini, danno il via libera e si immaginano di essere in giro solo loro con le strade vuote



In germania hanno risorse che noi ci sognano, per dirne una...fanno 700.000 tamponi a settimana, noi non siamo arrivati a quel numero nemmeno dall'inizio dell'epidemia, una cosa come 6 volte il nostro numero di posti in terapia intensiva, si capisce che la gestione viene più facile rispetto a noi....poi ognuno sta usando la sua strategia, alla lunga vedremo chi avrà avuto ragione.
Non è questione di risorse ma di capacità di gestione dei problemi. Ci sono dei paesi (forse solo 3 o 4) che si sono premuniti e preparati, nei limiti del possibile, come la Germania, che conta in ogni caso parecchi morti anche se forse 10 volte meno che da noi, nonostante il blocco solo parziale. Altri che si sono trovati il problema sul collo senza gestire nulla in anticipo, e l'unica cosa che potevano fare è tenere la gente a casa, ciononostante hanno avuto la mortalità più alta al mondo come l'Italia, la Spagna ecc.
Insomma ce n'è per tutti.
Tornando alla bicicletta, non credo che ci si debba "scannare" fra di noi, secondo me ci sono ragioni valide un po' su tutti e due i fronti. Quelli che dicono di restare fermi, e chi dice che se fosse obbligatorio andare da soli, e a distanza, in fondo non ci sarebbero problemi.
A Genova assembramenti enormi di ciclisti non ne ho mai visti, e di sicuro nemmeno nella miriade di piccoli centri e paesi d'Italia.
Io personalmente al momento non me la sento di andare, nonostante la grande voglia...
Ma se resta il blocco: fino a quando? Ragionando come quelli che dicono di restare a casa senza se e senza ma, andremo in bici nel 2050 perché purtroppo, e rassegnamoci, questo virus resterà in giro per anni senza vaccino.
Forse allora è ragionevole uscire, ma con regole precise? Io la penso così!
 

Frescobaldo

Cronoman
30 Gennaio 2010
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scusate e consentire di allenarsi solo a chi è associato ad una ASD no?? Lo hanno proposto i runners del trentino e secondo me è una buona idea: chi si è fatto il culo tutto l'inverno con il freddo e la pioggia per arrivare in primavera con un minimo di forma avrebbe titolo ad uscire anche adesso
Scusa ma... solo gli sportivi superallenati hanno diritto ad uscire? Anche gli scarsissimi hanno i loro diritti a divertirsi o rilassarsi o sfogarsi, non credi? Dai, non è un problema di perdere la forma o di iscriversi ad una ASD tanto lo possono fare tutti se fosse obbligatorio, chi se ne importa della forma durante una pandemia!
Corse e granfondo resteranno un miraggio per parecchi mesi, meglio che ti alleni pensando all'anno prossimo che questa stagione è andata...
Poi, come ho già scritto, io personalmente farei uscire gli sportivi, però con regole ferree stando da soli e a distanza...
 

GRM

deleted
30 Ottobre 2016
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scusate e consentire di allenarsi solo a chi è associato ad una ASD no?? Lo hanno proposto i runners del trentino e secondo me è una buona idea: chi si è fatto il culo tutto l'inverno con il freddo e la pioggia per arrivare in primavera con un minimo di forma avrebbe titolo ad uscire anche adesso

Adesso vogliamo creare la lobby delle asd per allenarci?
In testa ve li darei i soldi :espulso.
 
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jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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scusate e consentire di allenarsi solo a chi è associato ad una ASD no?? Lo hanno proposto i runners del trentino e secondo me è una buona idea: chi si è fatto il culo tutto l'inverno con il freddo e la pioggia per arrivare in primavera con un minimo di forma avrebbe titolo ad uscire anche adesso
dopo 40 giorni a casa ho perso tutto.......adesso la mia paura e' la mia salute,ma non per il virus,ma per lo stare a casa......questi sono pazzi ed incompetenti
 
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tony1968

Novellino
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Scusa ma... solo gli sportivi superallenati hanno diritto ad uscire? Anche gli scarsissimi hanno i loro diritti a divertirsi o rilassarsi o sfogarsi, non credi? Dai, non è un problema di perdere la forma o di iscriversi ad una ASD tanto lo possono fare tutti se fosse obbligatorio, chi se ne importa della forma durante una pandemia!
Corse e granfondo resteranno un miraggio per parecchi mesi, meglio che ti alleni pensando all'anno prossimo che questa stagione è andata...
Poi, come ho già scritto, io personalmente farei uscire gli sportivi, però con regole ferree stando da soli e a distanza...
il problema è che qualcuno HA PAURA che in giro vadano tutti, anche quelli che di solito se ne starebbero a casa a guardare la tv! Non parlo di scarso o forte (sono scarsissimo anch'io in assoluto) ma di chi pratica con regolarità ed ha investito soldi e tempo per il suo passatempo e chi invece "approfitterebbe" della possibilità per driblare divieti. Tutti hanno diritto di rilassarsi e sfogarsi chiaramente, ma non tutti hanno speso soldi (e tanti) per fare una visita medica sportiva, associarsi etc
 

tony1968

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allora facciamo così, restiamo a casa tutti fino a fine anno....o tutti dentro o tutti fuori
e poi con i MIEI soldi ci hanno organizzato le granfondo, ci hanno mangiato i negozi, gli alberghi ed i ristoranti, la FCI e tanti altri. Senza i MIEI soldi e quelli degli altri amatori come me il movimento ciclistico in Italia non esiste più. Cmq io mi alleno a casa con i rulli (anche quelli comprati con i MIEI soldi) ma se dovessi decidere chi PUO' e chi non può (per il momento) se permetti favorisco la lobby delle ASD di cui mi onoro di fare parte
 

philthyphil

Apprendista Scalatore
22 Settembre 2015
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Rose X-Lite Six
il problema è che qualcuno HA PAURA che in giro vadano tutti, anche quelli che di solito se ne starebbero a casa a guardare la tv! Non parlo di scarso o forte (sono scarsissimo anch'io in assoluto) ma di chi pratica con regolarità ed ha investito soldi e tempo per il suo passatempo e chi invece "approfitterebbe" della possibilità per driblare divieti. Tutti hanno diritto di rilassarsi e sfogarsi chiaramente, ma non tutti hanno speso soldi (e tanti) per fare una visita medica sportiva, associarsi etc
Si ma la discriminante dovrebbe essere il rispetto delle distanze tra gli altri.

Se gli iscritti di una asd di Milano se andassero tutti alla collinetta? Un delirio... mentre la casalinga di poggibonsi che si fa una “corsetta” in mezzo alla campagna solo per “approfittare per dribblare i divieti” non provoca danni, anche se fino a ieri il suo sport era guardare “il paradiso delle signore” sulla rai. si sfoga, rafforza il suo sistema immunitario e magari alla fine di tutto capisce che lo sport le fa bene, smette di fumare, mangia meglio ecc..

io se tutti cominciassero a correre anche se non hanno mai fatto niente prima, RISPETTANDO IL DISTANZIALMENTO SOCIALE, sarei molto contento, sai mai che alla lunga magari non andiamo a risparmiare sul ssn perché ci sono meno malati... Che sono anche soldi risparmiati tuoi...
 

SoftMachine

Maglia Iridata
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Agente Bike
il problema è che qualcuno HA PAURA che in giro vadano tutti, anche quelli che di solito se ne starebbero a casa a guardare la tv! Non parlo di scarso o forte (sono scarsissimo anch'io in assoluto) ma di chi pratica con regolarità ed ha investito soldi e tempo per il suo passatempo e chi invece "approfitterebbe" della possibilità per driblare divieti. Tutti hanno diritto di rilassarsi e sfogarsi chiaramente, ma non tutti hanno speso soldi (e tanti) per fare una visita medica sportiva, associarsi etc


Dunque la discriminante sarebbero i soldi e quanti se ne sono spesi?
 

tony1968

Novellino
22 Novembre 2014
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WILIER ZERO7
Facciamo che si rimane a casa fino a che c'è una norma che lo prevede.
tra un pò decideranno chi va al lavoro e chi no (che è più importante che uscire in bici) e forse anche chi può fare sport come "prima" e chi no..ovviamente con il rispetto delle norme che i signori legislatori vorranno emanare. Io continuo a quotare chi anche prima di questo casino faceva sport come socio di una ASD. Poi ognuno la pensi come vuole
 

GRM

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il problema è che qualcuno HA PAURA che in giro vadano tutti, anche quelli che di solito se ne starebbero a casa a guardare la tv! Non parlo di scarso o forte (sono scarsissimo anch'io in assoluto) ma di chi pratica con regolarità ed ha investito soldi e tempo per il suo passatempo e chi invece "approfitterebbe" della possibilità per driblare divieti. Tutti hanno diritto di rilassarsi e sfogarsi chiaramente, ma non tutti hanno speso soldi (e tanti) per fare una visita medica sportiva, associarsi etc
allora facciamo così, restiamo a casa tutti fino a fine anno....o tutti dentro o tutti fuori
e poi con i MIEI soldi ci hanno organizzato le granfondo, ci hanno mangiato i negozi, gli alberghi ed i ristoranti, la FCI e tanti altri. Senza i MIEI soldi e quelli degli altri amatori come me il movimento ciclistico in Italia non esiste più. Cmq io mi alleno a casa con i rulli (anche quelli comprati con i MIEI soldi) ma se dovessi decidere chi PUO' e chi non può (per il momento) se permetti favorisco la lobby delle ASD di cui mi onoro di fare parte

Ti faccio rispondere da lui :

 
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