Prima del Febbraio 2020 avevo utilizzato solo gruppi shimano, dal 105 al dura ace di2.
Al cambio bici ho fatto il salto, pieno di dubbi... poi ho preso una seconda bici da strada e una gravel e per uniformità di gestione e compatibilità dei ricambi ho preferito restare sul monomarca SRAM.
Difetti che ti posso elencare:
- se sei abituato alla cambiata posteriore del di2... scordatela: AXS è più lento ed indeciso. serve sempre almeno 1/2 giro di pedale (ma facciamo anche 3/4) per ingranare.
- All'anteriore è molto molto ostico da regolare: se la regolazione non è perfetta ti trovi facilmente con la catena che cade o esce. Cambiata un po' più lenta a salire rispetto al di2.
- shimano (almeno il di2) si regola praticamente mai e digerisce sempre tutto. puoi cambiare cassetta senza regolare nulla. Qui non è così: quando passo dalla 10/26 alla 10/28 il cambio funziona ma mai alla perfezione senza qualche piccola regolazione.
- i freni (tutti i 3 in mio possesso) compensano male l'usura delle pastiglie: i pistoncini escono poco, la leva si allunga e non c'è nulla da fare se non seguire la procedura per il centraggio descritta nel manuale sram. nella mia esperienza almeno 1 volta nella vita delle pastiglie. In compenso spurgo facile e comportamento affidabile, nessun rumoretto molesto nemmeno dopo frenate intense (e qui con shimano andava peggio)
- comandi un po' grandi per le mie mani. Manca l'integrazione con per il comando remoto del Garmin che utilizzavo moltissimo.
- la scala delle cassette 10-28 mi spezza le gambe in salita con quel 21-24-28 finale. La 10-26 invece è molto molto bella, in abbinata alla 46-33. Non va bene per tutti i percorsi però , almeno con le mie gambe.
- peso maggiore rispetto a shimano
- ho subito la rottura di 1 dei cambi posteriori. 1 caso su 3 non fa statistica, comunque sostituito in 7 giorni.
