foto per aiuto posizionamento

kompromesso

rovinapastiglie
5 Dicembre 2013
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Mi inserisco perché anche io ho un problema simile, ma piu basso, dove la fascia lata diventa bandelletta. Mi è uscito nel 2016 dopo che correvo da un paio d'anni. Ho provato di tutto e non sono mai riuscito a risolvere. Sono tornato alla bici per questo e ora anche con la bici mi esce qs fastidio. Qualcuno mi ha suggerito di controllare il bacino, probabilmente un po' ruotato. Nessuno pero mi ha parlato di rotazione delle tacchette. L'assetto attuale mi é stato fatto da un biomeccanico. Qualcuno sarebbe così gentile da mettere una foto per capire cosa intendete per posizionare le tacchette ruotate sul lato che da fastidio? Grazie mille
 

CANNONDALE10

Apprendista Cronoman
18 Novembre 2011
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Cervelo RCa
anche soffro di questo fastidio dovuto essenzialmente dal fatto che ho vari problemi dovuto a fratture pregresse tra cui una alla caviglia che mi è stata completamente bloccata quindi senza movimento alcuno che di conseguenza mi porta ad avere " una gamba piu corta" non potendo sfruttare in alcun modo il minimo gioco di caviglia. Stò trovando giovamento, nonostante abbia già fatto 3 visite biomeccaniche, aver tirato avanti la sella, abbassato la sella quel tanto necessario da non farmi basculare sul lato della gamba con la caviglia ferma. nel tempo però vista la postura il bacino piano piano si è ruotato per cui ora ho si sistemato la gamba corta ma avverto dolore su quella "normale" in quanto si affatica molto di più anche per il problema al bacino. Nella risoluzione del problema alla gamba più corta ho usato anche 2 spessori da 1.5mm e un tallone aggiuntivo all'interno della scarpa per equiparare le varie altezze. Ora stò piano piano risolvendo il problema anche sull'altra gamba aggiungendo uno spessore da 1.5 mm che mi consente di salire un pò e di conseguenza di roteare un pò di bacino in modo da posizionarmi il più possibile dritto. il tutto perchè mettendo uno spessore il bacino tende a spostarsi all'indietro sul lato spessorato e avanti sull'altro lato. nel lato dove ho messo due spessori ho anche tirato indietro la tacchetta di 2mm in modo da avanzare ancora di bacino. Insomma un pò in controtendenza dalle soluzioni prospettatemi dai vari biomeccanici. Che poi il grande dolore, almeno io, lo avverto quando mi alzo sui pedali momento in cui si accentua la dismetria del bacino e quindi momento in cui la muacolatura accusa maggior stress. Ho visto inoltre che ho trovato molto giovamento allungando l'attacco piuttosto che indietreggiare la sella (soluzione ideale secondo i biomeccanici). Del resto però ognuno di noi ha un fisico proprio e una soluzione può andar bene per uno ma molto male per un altro.
 
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rovinapastiglie
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anche soffro di questo fastidio dovuto essenzialmente dal fatto che ho vari problemi dovuto a fratture pregresse tra cui una alla caviglia che mi è stata completamente bloccata quindi senza movimento alcuno che di conseguenza mi porta ad avere " una gamba piu corta" non potendo sfruttare in alcun modo il minimo gioco di caviglia. Stò trovando giovamento, nonostante abbia già fatto 3 visite biomeccaniche, aver tirato avanti la sella, abbassato la sella quel tanto necessario da non farmi basculare sul lato della gamba con la caviglia ferma. nel tempo però vista la postura il bacino piano piano si è ruotato per cui ora ho si sistemato la gamba corta ma avverto dolore su quella "normale" in quanto si affatica molto di più anche per il problema al bacino. Nella risoluzione del problema alla gamba più corta ho usato anche 2 spessori da 1.5mm e un tallone aggiuntivo all'interno della scarpa per equiparare le varie altezze. Ora stò piano piano risolvendo il problema anche sull'altra gamba aggiungendo uno spessore da 1.5 mm che mi consente di salire un pò e di conseguenza di roteare un pò di bacino in modo da posizionarmi il più possibile dritto. il tutto perchè mettendo uno spessore il bacino tende a spostarsi all'indietro sul lato spessorato e avanti sull'altro lato. nel lato dove ho messo due spessori ho anche tirato indietro la tacchetta di 2mm in modo da avanzare ancora di bacino. Insomma un pò in controtendenza dalle soluzioni prospettatemi dai vari biomeccanici. Che poi il grande dolore, almeno io, lo avverto quando mi alzo sui pedali momento in cui si accentua la dismetria del bacino e quindi momento in cui la muacolatura accusa maggior stress. Ho visto inoltre che ho trovato molto giovamento allungando l'attacco piuttosto che indietreggiare la sella (soluzione ideale secondo i biomeccanici). Del resto però ognuno di noi ha un fisico proprio e una soluzione può andar bene per uno ma molto male per un altro.
Interessante, grazie.

Per quanto mi riguarda il fastidio compare altezza rotula sul tendine esterno e sul quadrante inferiore esterno dell'artcolazione in generale. È una questione di tempo 1 ora e mezza, due ore, prima che si manifesti come un dolore di sottofondo che ha Delle fitte. Lo noto in particolare con i rapporti duri e con i fuorisella. A sensazione, in salita non peggiora.

Io sono 180 cm x 66 kg e pedalo con 705 mm centro sella-centro manubrio, lunghezza orizzontale 560, lunghezza piantone 530, Angolo piantone 73.5, pipa 110. Sto valutando seconda visita dal biomeccanico e/o vedere un osteopata per la rotazione del bacino.
 

CANNONDALE10

Apprendista Cronoman
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Interessante, grazie.

Per quanto mi riguarda il fastidio compare altezza rotula sul tendine esterno e sul quadrante inferiore esterno dell'artcolazione in generale. È una questione di tempo 1 ora e mezza, due ore, prima che si manifesti come un dolore di sottofondo che ha Delle fitte. Lo noto in particolare con i rapporti duri e con i fuorisella. A sensazione, in salita non peggiora.

Io sono 180 cm x 66 kg e pedalo con 705 mm centro sella-centro manubrio, lunghezza orizzontale 560, lunghezza piantone 530, Angolo piantone 73.5, pipa 110. Sto valutando seconda visita dal biomeccanico e/o vedere un osteopata per la rotazione del bacino.
a che altezza pedali ?
 

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Cervelo RCa
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Per quanto mi riguarda il fastidio compare altezza rotula sul tendine esterno e sul quadrante inferiore esterno dell'artcolazione in generale. È una questione di tempo 1 ora e mezza, due ore, prima che si manifesti come un dolore di sottofondo che ha Delle fitte. Lo noto in particolare con i rapporti duri e con i fuorisella. A sensazione, in salita non peggiora.

Io sono 180 cm x 66 kg e pedalo con 705 mm centro sella-centro manubrio, lunghezza orizzontale 560, lunghezza piantone 530, Angolo piantone 73.5, pipa 110. Sto valutando seconda visita dal biomeccanico e/o vedere un osteopata per la rotazione del bacino.
Il dolore lo si nota con rapportoni e sui pedali perchè è in quel frangente che si tende a "lanciare" la gamba per la spinta sui pedali ed è in quel momento che si accentua il problema di bacino. che tende a indietreggiare verso la gamba più corta
 
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alepace1980

Gregario
4 Luglio 2011
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TARMAC
abbassare qualche millimetro e di conseguenza arretrare la sella?
posso provare ad arretrare anche un pelino le tacchette secondo te?
Se abbassi 3/4 mm non arretrare niente....
Dal video sembrerebbe che tu possa arretrare anche un filo le tacchette....ma io mi concentrerei sui tuit sintomi.... fastidio fascia lata.....devi avvicinarti un filo al pedale.....
 

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Cervelo RCa
quello che mi ha preso le misure dice 85.5. Misurato a casa da me esce qualcosa di più, tipo 86
Ritornando sul fastidio fascia lata, stamattina preso dallo sconforto ho cambiato tutto avendo letto per puro caso un articolo dove si parlava del nostro problema e dove veniva accennato al fatto che il disturbo deriva da rotazione del bacino e non da gamba più corta. In sintesi ho eseguito i seguenti cambiamenti :
Tolti tutti gli spessori e messe le tacchette dx e sx alla stessa misura, sulla bici ho leggermente variato l'angolo della curva allentando l'attacco manubrio e ruotandolo di due mm verso " la gamba più lunga" questo perchè così in qualsiasi situazione di spinta e presa mi trovi sono costretto ad allungare il lato del corpo più indietreggato eevintando così l'effetto di andare indietro con il bacino (jna sorta di costrizione). L'altezza sella l'ho adeguata alla gamba con la caviglia bloccata di modo da evitare ancora di più effetti negativi( pur avendo un cavallo da 88,5 ora pedalo a 76,8 lo sò che sono basso ma purtroppo mi interessa star comodo non essere efficiente visto il problema alla caviglia dx). la sella ora stà a 83 cm da centro centro attacco a fine sella quindi 71 cm centro attacco /centro sella. Cosa importante : se avete scarpe tipo shimano rc 9 (curve in punta) calcolate che la curvatura qualche mm se lo mangia quindi state attenti a regolare le tacchette. Questa la mia esperienza. Oggi ho fatto 100km x 2400mt e a parte qualche dolorino alla schiena dovuto (credo ) alla nuova posizione, ho avvertito alla gamba dolente quasi zero fastidio e anzi mi sembra di spingere meglio sui pedali. Però è ancora presto per dirlo, il tempo mi dirà cosa fare o no fare.
 

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Ritornando sul fastidio fascia lata, stamattina preso dallo sconforto ho cambiato tutto avendo letto per puro caso un articolo dove si parlava del nostro problema e dove veniva accennato al fatto che il disturbo deriva da rotazione del bacino e non da gamba più corta. In sintesi ho eseguito i seguenti cambiamenti :
Tolti tutti gli spessori e messe le tacchette dx e sx alla stessa misura, sulla bici ho leggermente variato l'angolo della curva allentando l'attacco manubrio e ruotandolo di due mm verso " la gamba più lunga" questo perchè così in qualsiasi situazione di spinta e presa mi trovi sono costretto ad allungare il lato del corpo più indietreggato eevintando così l'effetto di andare indietro con il bacino (jna sorta di costrizione). L'altezza sella l'ho adeguata alla gamba con la caviglia bloccata di modo da evitare ancora di più effetti negativi( pur avendo un cavallo da 88,5 ora pedalo a 76,8 lo sò che sono basso ma purtroppo mi interessa star comodo non essere efficiente visto il problema alla caviglia dx). la sella ora stà a 83 cm da centro centro attacco a fine sella quindi 71 cm centro attacco /centro sella. Cosa importante : se avete scarpe tipo shimano rc 9 (curve in punta) calcolate che la curvatura qualche mm se lo mangia quindi state attenti a regolare le tacchette. Questa la mia esperienza. Oggi ho fatto 100km x 2400mt e a parte qualche dolorino alla schiena dovuto (credo ) alla nuova posizione, ho avvertito alla gamba dolente quasi zero fastidio e anzi mi sembra di spingere meglio sui pedali. Però è ancora presto per dirlo, il tempo mi dirà cosa fare o no fare.

Sei un grande, anche per la storia della sigaretta. Continua ad aggiornare se fai progressi con la nuova posizione
 
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