Mentre in tanti vendono, una settimana fa ho preso il mio terzo paio di ruote rim top ovviamente in super sconto e la bici me la tengo sempre più stretta.Beh, elettronici in giro ne vedi tanti dai, la maggior parte sono ancora meccanici, per forza, è una questione di budget, però io ne vedo parecchi, soprattuttp ultegra Di2.
Eps ne vedo pochi per ovvi motivi, etap ce ne sono parecchi...
Discorso dischi, non entro nei dettagli pro/contro perchè non li uso e senza provarli non posso dire cose sensate, però attenzione, il mercato ormai ha deciso salvo colpi di coda, guarda il catalogo merida 2020 (merida, non pinco pallo), a parte l'alluminio se non ho visto male 100% dischi. Non c'è più la scelta rim. Certo, altre case la permettono ancora e saranno ancora vivi e vegeti per un pò, ma ahimè il loro destino al 99% è segnato.
Non dico se sia bene o male questo, però, è così.
Ad oggi non dico che non abbia senso una rim nuova magari con gruppo meccanico top, se si sa quello che si vuole e si hanno le idee chiare si risparmiano anche un bel pò di soldi e si prende una top con prezzo ottimo, però ciò non cambia che in pochi anni i rim spariranno sulla gamma alta e sulla media, restando per i modelli entry credo e FORSE qualche sporadico Top per i nostalgici ma a quel punto temo costeranno meno i dischi
Detto ciò io uso ancora una rim con gruppo meccanico e ruote top alu con molta soddisfazione, però inutile negare l'evidenza.
Ormai ho fatto quasi 9000 km con la disc ma ancora non mi abituo alla corsa delle leve, avendo sempre desiderato ed avuto freni molto duri, senza alcun gioco.
Adesso invece l’inizio frenata avviene dopo un po’ di corsa delle leve.
Come diamine posso indurirle? In passato tiravo il filo con la rotellina ed avvicinavo i pattini, adesso?
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nei miei sram red ma penso anche sui shimano ci sono due regolazioni . 1) free stroke che regola il punto di attacco del pistoncino e quindi della leva . 2) una vite che avvicina od allontana la leva dal manubrio lasciano la stessa corsa del punto di attaccoOrmai ho fatto quasi 9000 km con la disc ma ancora non mi abituo alla corsa delle leve, avendo sempre desiderato ed avuto freni molto duri, senza alcun gioco.
Adesso invece l’inizio frenata avviene dopo un po’ di corsa delle leve.
Come diamine posso indurirle? In passato tiravo il filo con la rotellina ed avvicinavo i pattini, adesso?
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Le bici più "famose" al mondo, non sono le Pinarello che ce le hanno relativamente in pochi. Come vendite mondiali, credo che i marchi guida siano Specialized e Giant. La prima ha già fatto una scelta chiara, la seconda ancora mantiene duplice scelta.Non mi sembra poco, visto che tra team Sky e ora Ineos le Pinarello (odiate o amate che siano) sono senza dubbio le bici più famose al mondo. Io non credo che le bici rim scompariranno così a breve.
nei miei sram red ma penso anche sui shimano ci sono due regolazioni . 1) free stroke che regola il punto di attacco del pistoncino e quindi della leva . 2) una vite che avvicina od allontana la leva dal manubrio lasciano la stessa corsa del punto di attacco
poi c'e' un altro modo che sarebbe quello di avvicinare le pastiglie al freno ma col rischio che poi faccia il famoso zin zin (che tocchino insomma) ed e' quello di dare una pompata a vuoto una volta tolta la ruota per fare entrare piu' olio nel circuito ed avvicinare le pastigile.
e' il sistema inverso insomma a quello che va fatto quando cambi le pastiglie e porti a battuta i pistoncini con l'apposito spessore (1 cm) in dotazione.
Mentre in tanti vendono, una settimana fa ho preso il mio terzo paio di ruote rim top ovviamente in super sconto e la bici me la tengo sempre più stretta.
Sopra le leve ,spostata la gomma , c'è un registro con chiave a brugola da 5mm.Io ho proprio i Red.
Non ho ben capito come si regola tramite vite il punto di attacco che forse è quello che dovrei fare. Avvicinare i pistoncini secondo me non è il massimo visto che da alzato spingendo forte potrebbero strofinare sui dischi.
Poi non saprei, sono tutt’altro che esperto
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Certamente Pinarello non ha gli stessi numeri di vendita ma come marchio "vincitore" il fatto simbolico che non abbia adottato al Tour i dischi è importante.Le bici più "famose" al mondo, non sono le Pinarello che ce le hanno relativamente in pochi. Come vendite mondiali, credo che i marchi guida siano Specialized e Giant. La prima ha già fatto una scelta chiara, la seconda ancora mantiene duplice scelta.
CCi sono anche canyon, rose e wilier.
non so rose.Ci sono anche canyon, rose e wilier.
Ormai ho fatto quasi 9000 km con la disc ma ancora non mi abituo alla corsa delle leve, avendo sempre desiderato ed avuto freni molto duri, senza alcun gioco.
Adesso invece l’inizio frenata avviene dopo un po’ di corsa delle leve.
Come diamine posso indurirle? In passato tiravo il filo con la rotellina ed avvicinavo i pattini, adesso?
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Nel listino wilier puoi scegliere ancora zero6, zero7 e 110pro con freni caliper. Certo che probabilmente andranno scomparendo.C
non so rose.
ma credo che canyon e wilier abbiano abbandonato il rim per i modelli di punta.
per canyon lo darei quasi scontato, de relato ho letto che non svilupperanno più bici rim. felice di essere smentito. vediamo a breve il nuovo catalogo.
wilier non so se l'ultimo sia un modello aero e il modello da salita di punta opterà per la doppia versione. non so.
Si l'ho fatto conscio che la bici attuale varrà sempre meno ma onestamente me ne frego perché con quello che costano e con la svalutazione che hanno queste bici che è peggio delle auto imho la bici DEVE durare. E poi una bici disc italiana dal peso di 6,4 kg su strada non la trovo certo a 4 soldi...Ma io non dico mica che non hai fatto bene
Hai fatto benissimo, se uno vuole godersi i rim perchè si trova bene ancora per qualche stagione è proprio il momento di comprare, basta tenere presente che rivendere vorrà dire svendere ma anche qui, se uno compra qualcosa con l'intento di "portarlo alla fine" problemi non ce n'è.
Il mio post era solo per rispondere a chi sosteneva che i rim non sparirannoo mai perchè invece secondo me non saranno ancora al top per molte stagioni...
Detto questo, se uno si trova bene con i rim, non segue le mode e soprattutto tiene molti anni ciò che acqusta, questo è proprio il momento giusto per cercare occasioni e farsi una rim top, soprattutto le ruote... Si trovano grandi occasioni... Un amico ha acquistato una bora 35 cop (di un paio d'anni ed usata pochino) da uno che svendeva per passare ai dischi ad un prezzaccio per esempio...
La discriminante, pur essendo un mondo diverso, saranno come sempre i pro.
Se i pro verranno "obbligati" in toto a passare ai dischi le case cesseranno di produrre medio e top gamma rim. Non può essere diversamente. E di stagione in stagione aumentano le squadre che usano i dischi in toto.
Poi fosse per me spererei in una doppia scelta per sempre, credimi, ma ahimè non sarà sempre così
Ormai ho fatto quasi 9000 km con la disc ma ancora non mi abituo alla corsa delle leve, avendo sempre desiderato ed avuto freni molto duri, senza alcun gioco.
Adesso invece l’inizio frenata avviene dopo un po’ di corsa delle leve.
Come diamine posso indurirle? In passato tiravo il filo con la rotellina ed avvicinavo i pattini, adesso?
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Si l'ho fatto conscio che la bici attuale varrà sempre meno ma onestamente me ne frego perché con quello che costano e con la svalutazione che hanno queste bici che è peggio delle auto imho la bici DEVE durare. E poi una bici disc italiana dal peso di 6,4 kg su strada non la trovo certo a 4 soldi...
Insomma il periodo di transizione e il primo periodo delle bici disc buone e leggere lo evito con piacere.
alla fine giant svilupperà la suaq bici di punta climb per i rim assieme al disc.
alla fine giant svilupperà la suaq bici di punta climb per i rim assieme al disc.
quindi in effetti si tirerà avanti altri 4/5 anni.
poi vediamo perché è un mondo di matti.
Io non seguo le mode...sia nel vestire ...che in altro...ma sentendo le opinioni di professionisti di bici...che usano la bici di mestiere....e alcuni dicono che i dischi servono solo in condizioni di pioggia..io se piove non esco in bici...se la prendo durante u giro...i miei freni normali ..hanno sempre frenato.in conclusione..in freni a disco x bdc..e solo marketing e basta....questo è il mio semplice pensiero. ..invece in mtb sono utilissimi ..Coppi e Bartali non avevano i freni a disco. ..ma in discesa andavano lo stesso....
bene hai chiarito il tuo pensiero, non li vuoi...Guardando e sentendo le parole di nibali..sui freni a disco...in salita non servono...servono se piove(ma io..personalmente se piove non esco..e se la prendo x strada..i freni li ho..quelli normali..un po' di attenzione..e vengo giù lo stesso...in parole povere...i freni a disco sono importantissimi sulla mtb..Non servono a nulla in bdc...solo questione di marketing ...abbiamo visto in passato con i gruppi elettrici..il mercato non ha mai tirato..
bene hai chiarito il tuo pensiero, non li vuoi...
anche se con i pregi e difetti dei dischi non capisco cosa centri.....c'è una bella discussione "abbiamo bisogno di frenare di più?" dove fare i confronti con i rim....
notti insonni a pensare, pensare, pensare, contorsioni ed elucubrazioni mentali e poi te ne esci con sto po' po' di post, ma a te i grandi pensatori dell'800 e del 900 ti fanno un baffo,Io non seguo le mode...sia nel vestire ...che in altro...ma sentendo le opinioni di professionisti di bici...che usano la bici di mestiere....e alcuni dicono che i dischi servono solo in condizioni di pioggia..io se piove non esco in bici...se la prendo durante u giro...i miei freni normali ..hanno sempre frenato.in conclusione..in freni a disco x bdc..e solo marketing e basta....questo è il mio semplice pensiero. ..invece in mtb sono utilissimi ..Coppi e Bartali non avevano i freni a disco. ..ma in discesa andavano lo stesso....