La quantità di olio nell'impianto è talmente ridicola che anche solo poche bolle di aria influiscono. Quindi si, è normale ma si può fare a casa senza alcun strumento particolare.Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?
per me la prontezza non dipende dalla distanza della pasticca, ma dalla corsa libera della leva prima di frenare.La prontezza dipende dalla distanza pattini/Pastiglie e/o dalla mescola pattini/ferodi, ma non ha a che fare con la natura dell'impianto. Se mettete i pattini alla distanza delle Pastiglie, la prontezza sarà simile e solo differenziata dalle mescole in gioco.
Ma chi osa mettere un pattino a distanza millimetrica sapendo che un cerchio ha una minima tolleranza di svergolamento?
È solo questa la differenza, il disco se sballato fa zin zin.... Il cerchio tocca il pattino e frena.
Io ho fatto grosso modo lo stesso chilometraggio con un impianto uguale al tuo e non necessita di spurgare.Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?
Non so nelle bici da corsa perché ho un impianto rim brake, ma normalmente la corsa libera nelle moto serve a non tenere l'impianto in pressione, poi c'è la distanza della leva. Considera che regolando la distanza della leva con la vite apposita e la distanza del pattino col filo si può regolare anche sul rim.... Perciò ribadisco che secondo me la prontezza è dovuta alla regolazione della distanza dei freni.per me la prontezza non dipende dalla distanza della pasticca, ma dalla corsa libera della leva prima di frenare.
Non vedo come possa ribaltare, ribalta se sei in piedi sui pedali e tiri violentemente il freno anteriore come con altre tipologie di freno, mi è capitato più di una volta di effettuare frenate di emergenza restando in sella e non si è mai sollevata nemmeno la ruota posteriore, ne in pianura ne in discesa, questo anche se non ero indietro col peso ma normalmente seduto.Sabato scorso in discesa con forte pendenza mi esce all'improvviso da un campo un furgone, allora mi attacco ai freni preso dal panico e la ruota posteriore inchioda iniziando a slittare mentre quella anteriore arriva quasi al bloccaggio slittando per un istante (subito alleggerisco).
Per fortuna il furgone inchioda in mezzo di strada ed io riesco a passare contromano sulla banchina del lato opposto.
La mia velocità era tra i 65 ed i 70 km/h su pendenza poco oltre 10%.
Leggo qui sul forum di "ribaltamenti" nelle frenate di emergenza...
Ma come stanno realmente le cose?
A me è capitato di arrivare anche al bloccaggio (con slittamento) della ruota anteriore, ma mai un sollevamento della ruota posteriore...
Dipende forse dal peso del biker (io peso 88 kg) dove chi è più leggero ribalta e chi è più peso invece fa slittare l'anteriore?
Anche con tutte le moto che ho avuto nella frenata di emergenza arrivavo allo slittamento ruota anteriore e mai ribaltamento...
Ti assicuro che ci si ribalta...eccome!Non vedo come possa ribaltare, ribalta se sei in piedi sui pedali e tiri violentemente il freno anteriore come con altre tipologie di freno, mi è capitato più di una volta di effettuare frenate di emergenza restando in sella e non si è mai sollevata nemmeno la ruota posteriore, ne in pianura ne in discesa, questo anche se non ero indietro col peso ma normalmente seduto.
Le uniche volte che mi si è sollevata leggermente la ruota posteriore è stato quando a una rotonda qualche macchina non rispetta la precedenza, ma in quei casi mi si è sollevata la ruota perchè durante la frenata staccavo il piede per appoggiarlo a terra avanzando con il corpo verso il manubrio, ma da qui al ribaltare hai voglia.
No non dipende dal peso del biker (quello influenza la forza frenante necessaria) ma dalla posizione del baricentro .Sabato scorso in discesa con forte pendenza mi esce all'improvviso da un campo un furgone, allora mi attacco ai freni preso dal panico e la ruota posteriore inchioda iniziando a slittare mentre quella anteriore arriva quasi al bloccaggio slittando per un istante (subito alleggerisco).
Per fortuna il furgone inchioda in mezzo di strada ed io riesco a passare contromano sulla banchina del lato opposto.
La mia velocità era tra i 65 ed i 70 km/h su pendenza poco oltre 10%.
Leggo qui sul forum di "ribaltamenti" nelle frenate di emergenza...
Ma come stanno realmente le cose?
A me è capitato di arrivare anche al bloccaggio (con slittamento) della ruota anteriore, ma mai un sollevamento della ruota posteriore...
Dipende forse dal peso del biker (io peso 88 kg) dove chi è più leggero ribalta e chi è più peso invece fa slittare l'anteriore?
Anche con tutte le moto che ho avuto nella frenata di emergenza arrivavo allo slittamento ruota anteriore e mai ribaltamento...
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Aggiungo che in discesa sono sempre in presa bassa perché mi sento più sicuro...Diciamo che nel tuo caso il panic stop ha giocato a favore.
Hai bloccato e subito mollato.
Se avessi frenato meno, caricando la gomma ed il peso sull'anteriore, forzando la frenata poi, il ribaltamento non è così improbabile.
Basta comunque spostare il peso in dietro, esagerando tipo pancia sulla sella per evitarlo. Ci sono comunque fior di video su YouTube che dimostrano che è possibile, anche con i rim brake.
Questo però non deve essere uno spauracchio a una consapevolezza su come si frena.
Come si dice in questi casi, uno spurgo non si nega a nessuno...Sono passato oggi dal mio sivende per far controllare lo stato delle pastiglie, che sono ok. Con un po' di sorpresa mi ha detto però di portare su la bici che deve effettuare lo spurgo dei freni...Impianto ultegra disc (bici anno 2018) e 10.000 km all'attivo (1 anno e mezzo da quando ho la bici). L'impianto frenante di per sé non ha nulla. Ma è normale uno spurgo dopo 10.000 km, o è solo una strategia per lavorare? Si è vero, faccio parecchia salita e discesa e sono uno prudente che frena molto, ma mi sono venuti dei dubbi sulla necessità di fare lo spurgo. Costo dell'operazione secondo voi?